Mercoledì, 3 Settembre 2025

Cronaca

L’ex collaudatore parla dei rischi del mestiere

Parla il collega del pilota manduriano coinvolto nell’incidente sulla pista di Nardò

Marcello Scialpi Marcello Scialpi

Migliorano le condizioni del driver manduriano di 36 anni, N.B., vivo per miracolo dopo l’incidente avvenuto sulla pista di collaudo di Nardò. Il pilota stava collaudando un prototipo della Porsche quando ha perso il controllo del bolide che viaggiava a 350 chilometri orari. L’uomo che ha riportato un trauma al dorso è stato dimesso dall’ospedale Vito Fazzi di Lecce ed è tornato nella sua casa a Manduria dove deve stare a riposo per trenta giorni. 

E’ andato a trovarlo un suo ex collega, Marcello Scialpi (nella foto), anche lui manduriano, per esprimergli vicinanza e conforto. «Era molto sofferente per i dolori alla colonna vertebrale, conosco lui e suo padre, persone per bene e gradi lavoratori», racconta Scialpi che su quella pista circolare ha lavorato per vent'anni guidando bolidi di ogni marca e potenza. «Sino al 2018 quando la società mi ha licenziato perché per loro a 48 anni ero troppo vecchio» afferma l'ex driver con tono polemico. «Ho appreso con angoscia dell'incidente del mio amico, l'ennesimo su quella pista, fortunatamente stavolta è andata come è andata e per fortuna ora se ne può parlare perché quando lavoravo io su tali incidenti cadeva il silenzio», rivela l'ex pilota che ha memoria di numerosi casi simili mai venuti a galla.

Per due decenni in quegli ambienti, conosce metro per metro quel cerchio parabolico che quando lo si percorre a grandi velocità sembra un rettilineo. «A mio avviso dice -, bisogna fare ancora più controlli sulle vetture in prova perché non dimentichiamoci che sono sempre e comunque prototipi, non vetture finite, del tutto sconosciute nelle loro reazioni su strada». Per questo vengono sottoposte a velocità e a prestazioni estreme. «E noi driver siamo cavie al volante», si sfoga il manduriano che ricorda altri incidenti rimasti sconosciuti. «Un collega tedesco in pista davanti a me impattò contro il guardrail e la sua Porsche s'incendiò; si salvò ma rimase in sedia a rotelle. Per non parlare ricorda ancora Scialpi -, di vetture che s'incendiavano da sole in corsa o come quella volta che entrai in pista a 250 chilometri orari e mi accorsi che i meccanici avevano dimenticato di serrare le ruote, mi fermai in tempo ed ebbi fortuna», sospira l'ex driver.

In merito all’episodio si è fatta sentire la CGIL di Lecce, secondo cui questi test non andrebbero effettuati da lavoratori di aziende appaltatrici (come avvenuto in questo caso) ma da lavoratori “diretti” di Porsche, inquadrati come piloti collaudatori e non come autisti o meccanici come spesso accadrebbe.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

6 commenti

  • Sergio
    sab 24 maggio 11:03 rispondi a Sergio

    Chiedo ,è anche lui complice?Quando era dentro andava tutto bene, adesso buttato fuori fa il pivello .opinione

  • Gregorio
    gio 22 maggio 19:24 rispondi a Gregorio

    Secondo la mia opinione, non c'è nulla da commentare,.. è un lavoro come tutti gli altri, e come tutti gli altri, ci sono dei rischi. Il problema reale è : non sono assunti come dovrebbero. Poi per quanto riguarda l'incidente del pilota, behh, è stato (veramente) fortunato ad non avere avuto conseguenze gravi. Per l'amico Marcello spiace essere disoccupato, non è facile !!!!!

  • CRICORIU
    gio 22 maggio 17:04 rispondi a CRICORIU

    Non e' raro vederseli sfrecciare a tutta birra sulla "janoa" per lecce... Ed e' una normale strada cittadina... Se questi sono i piloti Dio ce ne scampi... . Riguardo il serraggio dei bulloni... beh mi sa tanto di panzana.. e' come un elettricista che dice al suo discepolo " Giua' la lliata la correnti?" Comunque si spera nella pronta guarigione

  • Sergio
    gio 22 maggio 13:10 rispondi a Sergio

    La volpe quando non arriva all'uva dice che è acerba. Adesso si sputa nel piatto in cui si è mangiato. OPINIONE

  • fabio
    gio 22 maggio 12:40 rispondi a fabio

    La cintura di sicurezza!

  • Maria
    gio 22 maggio 09:47 rispondi a Maria

    Allora anche gli ospedali dovrebbero assumere autisti in grado di usare al meglio le ambulanze e non dare in mano veicoli che trasportano pazienti a volontari e pensionati.

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 3 settembre

Giornate complicate per il centro cittadino in coincidenza con la festa patronale di San Gregorio. ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 3 settembre

Il primo giorno di festa patronale a Manduria si è aperto con un’atmosfera spenta, quasi irreale, ben lontana dal calore e dalla vitalità che da sempre ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 3 settembre

Da circa un mese Angelo D’Adamo, 78 anni, con una protesi alla gamba sinistra, vive accampato in un camper di fortuna senza elettricità, ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 3 settembre

Sotto i riflettori torna il progetto del parcheggio sotterraneo nell’area dell’ex mercato coperto. A ...

Tutte le news
La Redazione - mar 2 settembre

Ieri sera, lunedì 1 settembre, in via Cinieri Cugini a Sava si è verificato un grave incidente stradale tra una motocicletta e un’automobile. ...

Ladri "gentiluomini" consumano un pasto caldo nella casa da derubare e lasciano tutto in ordine
La Redazione - dom 24 agosto

Ladri affamati sì, ma sorprendentemente ordinati e premurosi. È l’insolito identikit dei “topi d’appartamento” che la scorsa notte si sono introdotti in una villetta di ...

Un'altra vittima sulle strade manduriane: la dinamica filmata dalle telecamere
La Redazione - dom 24 agosto

Un nuovo lutto ha colpito il territorio messapico. Nella mattinata di ieri, poco dopo le 9. 30, un grave incidente lungo la strada comunale che da Manduria conduce alla frazione di Uggiano Montefusco, lato ingresso secondario ...

Ladro bloccato dai vigilanti all’interno dell’Hotel dei Bizantini
La Redazione - lun 25 agosto

Notte movimentata quella tra venerdì e sabato 23 agosto nella marina di Manduria. Poco dopo le tre, durante un giro di perlustrazione programmato, una pattuglia dell’istituto di vigilanza Falco Security ha notato ...