Il governo ha accolto la richiesta presentata dalla Regione Puglia per il risarcimento dei danni provocati dalla peronospora nell’annata agricola dello scorso anno. A beneficiare dei ristori saranno i produttori di uva di tutta la provincia di Taranto dove i danni hanno riguardato in alcuni casi l’intero raccolto.
"Ringrazio il ministro Lollobrigida ed il sottosegretario La Pietra per la vicinanza ai nostri agricoltori", ha dichiarato in proposito l’onorevole savese, Dario Iaia, ne dare l’annuncio con un comunicato stampa.
Ecco l'elenco dei territori in cui è stato riconosciuto lo stato di calamità. Provincia di Bari: Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Casamassima, Cassano delle Murge, Conversano, Corato, Gioia del Colle, Noicattaro, Rutigliano, Ruvo di Puglia. Provincia della Bat: Andria, Barletta, Canosa di Puglia, Minervino Murge. Provinciadi Brindisi: Brindisi, Cellino, San Marco, Erchie, Francavilla Fontana, Mesagne, Oria, San Donaci, San Michele Salentino, San Pancrazio Salentino, San Pietro Vernotico, Torchiarolo, Torre Santa, Susanna. Provincia di Foggia: Carapelle, Cerignola, Foggia, Lucera, Orta Nova , San Paolo di Civitate, San Severo, Stornara, Stornarella, Torremaggiore, Trinitapoli. Provincia di Lecce: Campi Salentina, Copertino, Guagnano, Leverano, Novoli, Salice Salentino, Veglie. Per quanto riguarda Taranto, il risarcimento è previsto per il territorio dell'intera provincia.
I risarcimenti riguardano i danni causati alle produzioni di uva dal 1° aprile 2023 al 30 giugno 2023, accogliendo la proposta della Regione Puglia di attivazione degli interventi compensativi del Fondo di solidarietà nazionale.
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