L’avvocatessa Maria Antonietta Andriani, già dipendente di ruolo del comune di Manduria con un ruolo inferiore, si è classificata prima nella graduatoria di merito della selezione interna per la copertura del postodi categoria D3, profilo professionale funzionario direttivo amministrativo presso il Servizio anticorruzione, controlli interni e trasparenza. La “promozione” della professionista che di fatto ha sempre ricoperto mansioni superiori al profilo per il quale era stata assunta, è stata possibile grazie alla normativa che permette alle pubbliche amministrazioni l’attivazione delle procedure selettive interne per la progressione delle carriere che non superino il venti percento del fabbisogno.
Tali procedure selettive prevedono prove volte ad accertare la capacità dei candidati di utilizzare e applicare nozioni teoriche per la soluzione di problemi specifici e casi concreti. La valutazione positiva conseguita dal dipendente per almeno tre anni, l’attività svolta e i risultati conseguiti, nonché’ l’eventuale superamento di precedenti procedure selettive, costituiscono titoli rilevanti ai fini dell’attribuzione dei posti riservati per l’accesso all’area superiore. Tutti compiti che l’avvocatessa Andriani ha svolto sin dal giorno del suo inquadramento nell’organico comunale.
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