Un tappeto nero di asfalto fresco, in uno dei vicoli più suggestivi del centro storico di Manduria. E’ l’ultima opera stradale fatta a Manduria criticata da molti cittadini che speravano in un recupero urbanistico più idoneo ad un luogo di così elevato valore storico e architettonico come il vico che da via Ferdinando Donno porta alle spalle della chiesa madre (Piazzetta ex Angelè Pub).
La lingua di bitume nera rifinita ai bordi addirittura con del cemento, finisce proprio sul prezioso basolato della piazzola sottostante il campanile, un colpo d’occhio di una bellezza indescrivibile con il pavimento di chianche bianche e i tufi color carparo chiaro della chiesa, rovinato dall’inappropriato (ma più economico) catrame.
Un rifacimento stradale oltretutto inspiegabile vista la pressoché assente transitabilità veicolare (a solo vantaggio di pochi residenti automuniti), quando in più parti della città esistono strade dissestate ad altissima percorrenza di traffico che meriterebbero più attenzione.
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19 commenti
Muratore in pensione
sab 19 ottobre 16:11 rispondi a Muratore in pensioneMa perché criticare poi ? Basta pensare che, per sistemare la CHIANCA bisogna: 1) togliere la CHIANCA , 2 ) livellare il terreno, 3) fare il massetto, 4) livellare il massetto , 5) rimettere (🤮 non questo) la CHIANCA e, livellare . ……mentre con il BITUME bisogna: 1) mettere il BITUME. ✅ fine ✔️🔚
paride forchettina
sab 19 ottobre 02:56 rispondi a paride forchettinaBravi tutti a criticare il Sindaco. Visto che siete tutti dei geni perche' non mettete la faccia e vi candidate? Ve lo dico io perche', e' meglio fare i leoni da tastiera e criticare e soprattutto NON MUOVERE UN DITO per niente. E allora vi meritate il bitume nel centro storico, cari mandurriani.
Mamma la capu 🤕
ven 18 ottobre 06:56 rispondi a Mamma la capu 🤕Troppo commenti NEGATIVI, adesso il Sindaco vi denuncia a tutti, denuncia a 📒 blocco, così tutto a prezzo comitiva, in modo di risparmiare !! 😂
Messapico
gio 17 ottobre 21:11 rispondi a MessapicoForse al "Palazzo" non conoscono la differenza tra una Autostrada e un Centro Storico. Invece, Mesagne che conosce la differenza, ha tolto un orrendo e puzzolente asfalto è rimesso la bellissima e bianca pavimentazione in pietra. Ed è per questo che il Centro Storico di Mesagne, oggi, è bellissimo e visitatissimo. Ed è anche per questo che Toni Matarrelli, è stato il sindaco più votato d'Italia: eletto con il 95% dei consensi. La differenza sta' nell'essere intelligenti ed amare la memoria storica del proprio territorio riportandola in vita. Meditate elettori meditate.
Maria
ven 18 ottobre 10:58 rispondi a MariaSicuramente qui a Manduria non abbiamo il sindaco di mesagne con la sua cultura. Si potrebbe fare un copia -incolla???Anche di esseri umani!
Pietro
gio 17 ottobre 19:39 rispondi a PietroAlmeno la' dietro si può camminare comodamente! Provate a passare una volta da Via Bonaventura Camerario completamente disastrata da anni e non si capisce il perché. Eppure è in pieno centro e non c'è niente di particolare interesse storico. Qualcuno del Comune può fornire informazioni?
PINUCCIO
gio 17 ottobre 18:57 rispondi a PINUCCIOManduria doveva e poteva essere un museo a cielo aperto! Sig.ri amministratori, ma non provate vergogna dinanzi a simili opere? Grazie per tutto questo , la gente se ne ricorderà a tempo debito ( spero).
Carmela
dom 20 ottobre 11:09 rispondi a CarmelaSig Pinuccio,probabilmente quando tornano a casa i famigliari gli fanno la festa ,,sei un genio,,
giorgio sardelli
gio 17 ottobre 14:36 rispondi a giorgio sardelliNOE' SULL'ARCA FECE SALIRE SOLO ANIMALI UNO PER OGNI SPECIE PER NON PERDERE LE TRADIZIONI MA NON FECE SALIRE NESSUNA PERSONA UN MOTIVO CI SARA' STATO
Vincenzo
gio 17 ottobre 14:10 rispondi a VincenzoLe vie dei centri storici, generalmente, sono provviste di paviemantazioni in pietra, in analogia con le vie vicinore. Qualora non lo siano, di concerto con la Sovraintendenza, molto accorta ai suddetti interventi, si cerca un compromesso che, certamente, non avrebbe previsto l'asfaltarura eseguita. Poiché siamo a Manduria, alle più fervide menti che governano la Città tutto è consentito. Se poi non va bene; pazienza, si può rifare tutto. Le risorse si trovano. Andranno a detrimento delle finanze locali per le quali , solerti amministratori, escogiteranno sistemi impositivi adeguati.
Raffaele
gio 17 ottobre 13:59 rispondi a RaffaeleLi cerano le chianche di pietra che fine hanno fatto
Antonio Daggiano
mer 23 ottobre 19:05 rispondi a Antonio DaggianoRaffaele se ti riesce di visitare delle seconde case di manduriani nelle zone di villeggiatura avrai delle belle sorprese nel vedere dei bei viali e vialetti di basolato e non solo.
CRICORIU
gio 17 ottobre 12:10 rispondi a CRICORIUEvidentemente secondo l'assessore ai lavori pubblici il centro storico lo valorizza in questo modo barbaro..... C'e' la gara a ci piu' faci schifu...Puei inutile fare querele o denunce alli cristiani ...."Vox populi vox Dei"..Caru mio "omonimo"....
Antonio Ruggero
gio 17 ottobre 11:58 rispondi a Antonio RuggeroQuousque tandem abutere, Pecorarius patientia nostra? Sciu facitipi nna suppa salata, ci cu llu sali mettiti nnu picca ti giudizio.....
Diario
gio 17 ottobre 11:56 rispondi a DiarioQui si critica ,ma il manduriano quando scende in strada? Ma quando cade questa amministrazione?? Mi manca il commissionato. Opinione
giorgio sardelli
gio 17 ottobre 14:33 rispondi a giorgio sardelli👏👏👏👏👏👏 quando il commissario?
dr jekill
gio 17 ottobre 07:49 rispondi a dr jekillNon commentate in modo negativo… il sindaco legge i vostri commenti. Io dico la mia onde evitare querele. Questo lavoro è qualcosa di unico! Autentico! Ci sta benissimo. Ottima scelta! Spero che facciate tutte le strade del centro storico così!! Catrame e via!!
Egidio Pertoso
gio 17 ottobre 07:43 rispondi a Egidio PertosoChe tempi...in che mani siamo ? Anziché liberarci dal dannoso asfalto, anche per la salute, qui andiamo alla totale distonia della normale ragione. Si vuol vedere che, continuando così, andremo ad asfaltare, tappandoli, anche tutti i naturali orifizi umani deputati ai fisiologici bisogni ? È da scommetterci !
Egidio Pertoso
gio 17 ottobre 07:42 rispondi a Egidio PertosoChe tempi...in che mani siamo ? Anziché liberarci dal dannoso asfalto, anche per la salute, qui andiamo alla totale distonia della normale ragione. Si vuol vedere che, continuando così, andremo ad asfaltare, tappandoli, anche tutti i naturali orifizi umani deputati ai fisiologici bisogni ? È da scommetterci !