Colimena
Vi giro una riflessione da turista veneta, affascinata da sempre da questa terra di Manduria ma quest’anno sono francamente delusa.
E’ da anni che mi reco a Torre Colimena come turista ma quest’anno ho avuto una sorpresa. Infinite strisce blu bordano i cigli delle strade, come bozze di una cornice futurista, per segnalare il pagamento del parcheggio delle auto. L'importo da pagare per recarsi una sola giornata alla Spiaggia della Salina dei Monaci e’ ben 7 euro, cifra addirittura superiore alla rinomata riviera romagnola.
Noto che le strisce blu non sono disegnate a regola d’arte, dovrebbero essere dei rettangoli completi che contengono l’intera auto e invece devo parcheggiare la mia macchina quasi interamente all’esterno dalla carreggiata. Le strisce blu che vedo davanti a me, abbozzate come una parentesi quadra, potrebbero contenere al massimo un motorino o un monopattino perché sono larghe circa 30 cm o poco più.
Non ci sono molte aree di sosta gratuita nei pressi della salina o del porto. E’ corretto gestire in questo modo i parcheggi, senza che ci siano oltretutto un numero sufficiente di posti dedicati alle persone con handicap o alle future mamme? I vostri compaesani devono sostenere per l’intera stagione i costi dei parcheggi giornalieri?
Sono ancora più stupita quando alla sera mi reco in centro a Torre Colimena e vedo che in un senso unico ci sono le strisce blu a sinistra, completamente vuote, e sulla destra la fila infinita delle macchine parcheggiate. Vi mando una foto perché io stentavo a crederci.
Torre Colimena abbandonata dagli amministratori comunali, senza acqua potabile dai rubinetti e senza un presidio fisso di guardia medica, come pensa che i turisti possano essere soddisfatti dei servizi offerti e possano tornare il prossimo anno? Io mi sarei aspettata che in questi anni gli sforzi fossero indirizzati a colmare le mancanze sui servizi primari.
Cari amministratori di Manduria, per mantenre la bandiera blu dovete prevedere di investitre in una serie di servizi che non sono minimamente offerti ai turisti in quel di Torre Colimena e quindi vi invitiamo all’unisono ad impegnarvi in modo fattivo fin da subito perché non si prospetti una bandiera nera con tanto di fuga di turisti verso località con servizi migliori.
Un cordiale saluto alla vostra redazione sempre attenta alle voci delle persone.
Stefania Sartori
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11 commenti
Antonio Spagnolo
dom 28 luglio 15:25 rispondi a Antonio SpagnoloGentile Turista, Ha proprio ragione...sono un salentino che 20anni fa credeva veramente che il turismo avrebbe potuto cambiarci e darci la "consapevolezza" di chi siamo e delle nostre radici..e invece basta guardare il vicino Salento e rendersi conto che in 20anni non è cambiato nulla..stesse strade, 0 servizi, prezzi ingiustificatamente altissimi ed improvvisati imprenditori che spennano i polli. Torre Colimena potrebbe essere una perla dello Jonio, immersa in una riserva naturale dovrebbe essere esempio di buon turismo e sostenibilita' autentica..ed invece sembra il solito Sud..senza acqua, senza differenziata e senza un punto informativo turistico..MA COSA DICO? il punto informativo era previsto, proprio all'entrata del Parco..poi magicamente è diventato un chiosco-bar..la riserva è rimasta "na spiaggia" e l'ufficio Parco avrà sicuramente il Direttore ed impiegati da stipendiare
Rosa
dom 28 luglio 10:39 rispondi a RosaPurtroppo la Puglia tutto il Salento è in queste condizioni ci siamo trasferiti nel 2010 sapendo di una zona nuova ed in crescita. Ancora ad oggi niente fogne e niente acqua , abbiamo cisterna x caricare l acqua e pozzi neri x la fogna
Adolfo mastrovito
dom 28 luglio 09:35 rispondi a Adolfo mastrovitoCarissima sigra forse è il caso che lei rimanga in Veneto perché qui le cose vanno sempre peggio è inutile lamentarsi non serve a niente "va tutto bene "
george
ven 26 luglio 17:03 rispondi a georgeDebbo continuare: secondo me non c'entra essere di Manduria o di Avetrana ; E' vero che la maggior parte di "villeggianti" di Torre Colimena sono o di Avetrana o dei paesi limitrofi ma, sempre secondo il mio modesto parere, basterebbe che i due Comuni si mettessero d'accordo per effettuare almeno le cose essenziali. Oltre che acqua, fogne , ecc. ci sono strade ancora non asfaltate, con buche. I Controlli penso che manchino (continue scorribande di moto a tutta velocità) . Insomma credo che basterebbe un po' di buona volontà e un po' di iniziative (sia pubbliuche che private)
george
ven 26 luglio 16:58 rispondi a georgeleggo i commenti e mi permetto ersprimere anche il mio. Più o meno hanno rasgione tutti . Il degrado di Torre Colimerna è visibile a tutti. Ma piu' che il degrado è per lo piu' l'incuria un po' di tutti: certo che le amministrazioni dovrebbero anzi devono fare di piu' perchè incassano molto dai residenti e non . Però bisogna che ogni cittadino, turista, ospite ecc. ecc. si comporti in modo civilistico e rispetti il luogo visitato. Secondo me basterebbe poco per rendere Torre Colimena una località vivibile è; però mancano i sevizi che, secondo me, sono essensiali per un vivere quotidiano: cqua, fogne, luci (in alcuni punti), pulizia generale, qualche "baraccpopoli" da eliminare ma principalmente (credo e scusatemi) un cambiamento mentale da parte di tutti (tutti intendo anche le amministrazioni), un cambiamento che meglio si aggrada ai tempi moderni pur rispettamdo tutte le tradizioni.
Giuseppe
ven 26 luglio 10:59 rispondi a GiuseppeFinché nn finisca la diatriba tra Manduria ed Avetrana nessuno investirà un euro x torre colimena fiore all’ occhiello insieme a San Pietro che x decenni abbandonate a se stesse!
giovanni mazzotta
ven 26 luglio 09:34 rispondi a giovanni mazzottaSi signora, meglio jesolo. Da quanto ci racconta, si evince purtroppo che Lei non va in Riviera Romagnola da molti decenni. In quelle zone, entro 800 metri dal litorale non ci si arriva neanche a piedi, immaginiamoci con un'auto. Le transenne mettono l'estate. Invece a Torre Colimena, basta fare 80 metri signora, 80 metri a piedi per arrivare alla Salina o alla spiaggetta o al mare in qualunque posto.Dopo aver parcheggiato l'auto. Solo poche vie e il piccolo centro è contrassegnato dalle strisce blu. Strisce blu che nel resto del mondo esistono dal secolo scorso. A Torre Colimena le hanno messe ieri o l'anno scorso. E si, era tutto gratis. Mannaggia
Un cittadino
dom 28 luglio 14:43 rispondi a Un cittadinoMa quale diatriba, penso che sei rimasto indietro di diverso decenni
Alessandra Moscogiuri
ven 26 luglio 09:09 rispondi a Alessandra MoscogiuriCara turista veneta, ha ragione su tutta la linea. Gli amministratori di Manduria sembra non abbiano percezione della realtà e di come funzionino le cose nella gestione delle marine. I servizi andrebbero migliorati con contezza. Il resto è mirato solo per ottenere soldi con parcheggi assurdi e senza offrire servizi eccellenti.E' proprio così che si scoraggiano i turisti anche più fidelizzati come la signora veneta. Il tutto dispiace
Lorenzo Libertà per la Marina
ven 26 luglio 08:40 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaGentilissima, è conosciuta a tutti la civiltà veneta. Basta mezza giornata di pioggia e si allaga tutto. Dolomiti in fase di sgretolamento. Laguna e delta del Po inquinata da paura, altrimenti lei andrebbe ai lidi Ferraresi ( se il mare fosse almeno decente 🤣). Tuttavia pur riconoscendo la cavolata delle strisce blu, le ricordo che la Salina Monaci è una Riserva naturale e ci si va a piedi o al limite in bicicletta e mancherebbero semmai le griglie x parcheggiare le biciclette. Inoltre se ha scattato lei le foto, noto che nulla da dire sulle baracche costruite sugli scogli e nulla a menzione dello stato pietoso in cui versa la spiaggetta della Colimena, altrimenti lei, come i fortunati di Punta Prosciutto, andrebbe a piedi a farsi il bagno. Un saluto e senza rancore CIO'. 🤣 Opinioni
Vincenzo
ven 26 luglio 07:51 rispondi a VincenzoMi consenta pure di rivolgermi a lei con una "Carissina", non per mancarle di rispetto, ma per farle sentire la mia vicinanza. Purtroppo le cose trite e ritrite, sembrano non facciano breccia nella sensibilità degli amministratori dalla scorza dura che, tronfi delle scriteriate decisioni assunte, hanno sempre dichiarato di non prendere in esame quanto scritto sulle pagine della V.d.M. -on-line. Sono invece certo che tutto ciò che si denuncia sia recepito dagli amministratori. Ciò che è evidente è la loro incapacità a gestire, in una visione d'insieme e in tutti gli ambiti, i settori meritevoli d'intervento, al fine di rendere le località costiere decenti e civilizzate.