Una giornata che doveva essere di routine per gli studenti di Sava si è trasformata in un'esperienza di disagio e frustrazione quando un pullman delle Ferrovie del Sud Est non si è fermato per far salire a bordo una ventina di giovani studenti pendolari in attesa del bus che li avrebbe portati a Manduria e Avetrana.
L’inconveniente si è verificato oggi intorno alle ore 13, quando gli studenti, usciti da scuola alle 12, si sono diretti alla prima fermata distante circa un chilometro dalla scuola (il pullman raramente si ferma alle altre fermate essendo spesso troppo pieno per ospitare altre persone).
Gli studenti hanno atteso pazientemente sotto il caldo per quasi un'ora, ma quando finalmente il pullman è arrivato il mezzo non si è fermato nonostante ci fossero numerosi posti disponibili a bordo. La scena ha suscitato sconcerto e indignazione tra i giovani pendolari che, ansiosi di tornare a casa dopo una lunga giornata di scuola, si sono ritrovati a terra, costretti a cercare una soluzione alternativa per raggiungere le rispettive destinazioni.
Silvia Dimagli
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8 commenti
Anonimo
ven 22 settembre 2023 02:07 rispondi a Anonimoi ragazzi possono aver sbagliato ad accalcarsi, ma questo non giustifica il gesto dell'autista
Lorenzo
gio 21 settembre 2023 04:36 rispondi a LorenzoOnorevole Iaia, dopo il mega depuratore vogliamo la metropolitana a Sava City 😜 Ovviamente sopraelevata e non galleggiante 🤣🤣 Opinioni sognanti
Egidio Pertoso
gio 21 settembre 2023 04:34 rispondi a Egidio PertosoForse gli autisti avranno pensato d' imbattersi in un gruppo di migranti minori non accompagnati ? Ormai dilaga la fobia...!
Anonimo 1
gio 21 settembre 2023 04:19 rispondi a Anonimo 1Io ero nel pullman. I ragazzi, come ogni volta, erano per strada ad ammassarsi e a spingersi come animali per entrare nell’autobus rischiando di schiacciare i compagni o farli finire sotto uno pneumatico. Erano stati già avvertiti più e più volte di attendere sul marciapiede e non accalcarsi. Il gesto dell’autista è punitivo per evitare che ci scappa il morto per incoscienza dei giovani. Non giustifichiamo sempre queste nuove generazioni che non hanno più rispetto del prossimo.
Anonimo 2
gio 21 settembre 2023 06:32 rispondi a Anonimo 2Questo è un altro problema, quello del sovraffollamento. Tutti si vogliono sedere sul pullman. E l’autista per legge è obbligato a fermarsi
Anonimo 1
ven 22 settembre 2023 06:44 rispondi a Anonimo 1Quale legge? Esistono delle regole e degli obblighi di trasporto pubblico e si da il caso che i ragazzini le abbiano violate tutte.
Anonimo 2
ven 22 settembre 2023 01:23No, i ragazzini non hanno infranto nessuna legge. I ragazzini, dice lei, dopo aver aspettato sotto al sole cocente per più di un’ora, vorrebbero tornare a casa sa? Vorrebbero sedersi nel pullman e non stare ammassati come mandrie di animali e soprattutto non vorrebbero rompere alle famiglie che, magari, da Avetrana devono prendere la macchina per recuperare i figli a Sava per colpa di un autista che non si ferma e non fa il suo lavoro.
Remo Giorgino
gio 21 settembre 2023 04:09 rispondi a Remo GiorginoSi ripete ogni anno la stessa storia, e intanto le famiglie pagano gli abbonamenti, suucede poi che ci si deve spostare con le proprie macchine per prendere i ragazzi 🤷♂️🤷♂️😢😢😞😞