
Il 15 marzo prossimo si ripeterà l’antichissimo rito della "processione degli alberi" che come tradizione partirà dalla chiesa di San Pietro in Bevagna per arrivare a Manduria. Il corteo penitenziale che in origine aveva lo scopo di invocare la pioggia nei pericoli di particolare siccità, ha una sua scadenza precisa ogni cinque anni. L’ultima processione si è svolta a marzo del 2015, quella del 2020 saltò per la pandemia del Covid.
Le comunità religiose che la organizzano, le parrocchie del santuario di San Pietro in Bevagna, della Santissima trinità e dell’Immacolata hanno già approntato il programma.
Alle 6,30 ci sarà la santa messa nella chiesetta di San Pietro e a seguire la benedizione del pane e avvio del pellegrinaggio secondo la tradizione. Nel primo pomeriggio arrivo in Piazza della Pietà a Manduria con l’accoglienza del quadro e la firma del contratto. Quindi sosta nella chiesa dell’Immacolata, in Piazza Garibaldi con allocuzione del vescovo Vincenzo Pisanello, infine messa nella chiesa madre con il vescovo.
Questo antichissimo rito propiziatorio è chiamato "Processione degli alberi" perchè durante il tragitto a piedi molti fedeli, come atto di penitenza, portano sulle spalle pesantissimi tronchi di alberi di ulivo, albero caratteristico del nostro territorio. Durante la processione che inizia all’alba dalla chiesa di San Pietro e si dirige a Manduria (distanza 10 chilometri circa), tutti i fedeli recitano preghiere e lodi al Signore per intercessione del santo la cui immagine del quadro conservato nell’omonima chiesa viene portata in processione per essere depositata nella chiesa matrice al fianco della statua del santo patrono San Gregorio Magno. In seguito viene stabilita una data per la processione al contrario per il trasporto del quadro nella sua sede originaria.
Di seguito è possibile vedere un eccezionale documento video del 1933, girato dall’Istituto Luce che mostra lo svolgimento della processione con tutta la solennità e la singolarità del rito.
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7 commenti
Giova
dom 16 febbraio 18:59 rispondi a GiovaSono d'accordo che una processione verso la discarica sarebbe un bel gesto da parte sia dei cittadini che da parte della chiesa per fare pressione a livello regionale e locale . Spero che anche tutte associazioni si uniscano per protestare contro la scellerata decisione dell'ampliamento della discarica .Cittadini ne va della salute di tutti e poi si puo' pensare al pellegrinaggio per San Pietro in Bevagna
Tiziano
dom 16 febbraio 18:30 rispondi a TizianoMeno male, così almeno chiudete qualche voragine sulla via di san Pietro, anzi, fate girare la processione sulla via per Oria ed arrivate al municipio.
Ale
dom 16 febbraio 13:54 rispondi a AleMa cosa credete che con queste processioni avvicineranno i fedeli alla chiesa e ha comportarsi in modo sano? Non sarebbe meglio che il vescovo o chi per lui facesse una processione verso la discarica per dire no all'ampliamento della discarica quindi signor Vescovo queste cose vogliono vedere i cittadini e non restare in silenzio a queste cose
Ale
dom 16 febbraio 13:42 rispondi a AleNulla da obbiettare alle credenze cittadine ma io vorrei prima una processione verso la discarica che ci sta inquinando oltre al corpo anche l' anima e questo sarebbe un buon segnale da parte della chiesa e guidati dal vescovo Pisanello in primis
Lorenzo Libertà per la Marina
dom 16 febbraio 11:27 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaSi coglie l' occasione di invitare i signori prelati e i cittadini interessati alla processione che, di questo passo se non vi interessate alla sistemazione della Torre adiacente alla chiesa di San Pietro in Bevagna, magari tra 5 anni la partenza del corteo la farete dalle " rovine" della chiesa. Del resto a poche centinaia di metri l' ex convento ( Storia) è in collasso totale sotto gli occhi di tutti Sindaco attuale e cognato compreso. Opinioni
Gianni
dom 16 febbraio 10:33 rispondi a GianniChé???Corteo su una strada principale,Cos'è da pazzi.Ricordatevi che c'è un ordinanza che vieta i cortei ,,Pecora questi bloccano il traffico ,vedremo se ci sono infrazioni.
Gregorio
dom 16 febbraio 10:11 rispondi a GregorioGuardate, con tutto il rispetto per i Santi, anch’io sono un credente della Chiesa ma, se noi esseri umani non riusciamo a debellare l’inquinamento, non riusciamo a RISPETTARE l’ambiente, behh, tutti i giorni dovremmo fare la processione. Secondo me, dobbiamo essere tutti d’accordo sull’abuso delle COSTRUZIONI FACILI nelle campagne e cercare in tutti i modi di IMPIANTARE più ALBERI 🌳, altrimenti in futuro sarà difficile vivere.