Sabato, 12 Luglio 2025

Giudiziaria

Assolto il presunto complice

Colpi di fucile a pompa contro l'abitazione, condanna per Modeo IL VIDEO

L'attentato L'attentato

Tre anni e otto mesi di reclusione per Walter Modeo, pluripregiudicato di 49 anni e assoluzione per A. C. di 64 anni. Si è chiuso così il processo di primo grado, celebrato con il rito abbreviato nel Tribunale di Taranto, a carico dei due manduriani accusati, in concorso tra loro, di avere esploso 24 colpi di fucile a pompa contro la porta d’ingresso di un’abitazione abitata da una coppia di pregiudicati. Il pubblico ministero Francesco Ciardo che ha sostenuto l’accusa, aveva chiesto quattro anni per Modeo e tre anni e quattro mesi di carcere per il presunto complice. I due imputati, difesi dagli avvocati Cosimo Micera e Luca Cianferoni per Modeo e Micera per il 64enne assolto «per non aver commesso il fatto», erano stati rinviati a giudizio per rispondere di porto d’armi e spari in luogo pubblico in concorso.

I fatti per i quali i due manduriani sono finiti sotto processo, risalgo a maggio del 2019 quando la tranquillità di una strada del rione Santullo nel centro urbano di Manduria, fu scossa dal fragore di 24 potenti colpi di arma da fuoco tutti diretti contro l’abitazione di una coppia. Le pallottole calibro 12 caricate a pallettoni, oltre al portone d’ingresso della casa colpirono una finestra del primo piano i cui vetri andarono in frantumi ed una Fiat Seicento che era parcheggiata lì vicino. Nel corso dei sopralluoghi da parte degli agenti di polizia del locale commissariato, il personale della scientifica recuperò per strada, nelle vicinanze dell’abitazione presa di mira, 26 cartucce di cui due inesplose e, poco distante, lungo la via di fuga dell’attentatore, altre 22 sempre dello stesso calibro, poi sequestrate. 

A portare gli investigatori sulle tracce di Modeo e del suo presunto complice (un terzo individuo non è stato mai individuato), oltre all’attività investigativa degli agenti di polizia del commissariato e della Squadra mobile di Taranto, furono le immagini di numerose telecamere di sorveglianza che ripresero la scena degli spari e della successiva fuga. Le scene visionate mostravano un uomo mentre puntava il fucile e faceva fuoco contro la porta, poi sul relativo balcone e infine contro la macchina parcheggiata. Sulla via di fuga un’altra telecamera inquadrava l'attentatore mentre impugnava ancora il fucile. Modeo fu così arrestato ai domiciliari mentre il 49venne denunciato a piede libero. Dopo quasi cinque anni da quell’attentato di fuoco, il processo si è chiuso con la condanna del presunto esecutore materiale di quegli spari. Certo, da parte sua, il ricorso in appello contro la sentenza pronunciata ieri dalla giudice Paola D’Amico.

N.Din.

 

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Tutte le news
La Redazione - ven 11 luglio

Il comune di Manduria informa che la Provincia di Taranto ha avviato ufficialmente la procedura di gara per due importanti interventi stradali ...

Tutte le news
La Redazione - ven 11 luglio

Potrebbe non essere ancora finita la partita, e questa volta il conto rischia di pagarlo il Comune. Dopo essere state escluse inizialmente ...

Tutte le news
La Redazione - ven 11 luglio

Un incendio ha interessato ieri l’area interna del Parco Archeologico dei Messapi, a Manduria, distruggendo gran parte dell’erba secca ...

Tutte le news
La Redazione - ven 11 luglio

Il sito d'informazione www. lavocedimanduria. it si conferma leader assoluto dell'informazione digitale nella ...

Tutte le news
La Redazione - gio 10 luglio

Una bambina di nove anni, residente a Manduria, è finita al centro di un drammatico caso di traffico di materiale pedopornografico. Le sue immagini intime sono ...

Ottiene i domiciliari il manduriano arrestato per rapina
La Redazione - mer 2 aprile

Ha lasciato il carcere per i domiciliari ieri il manduriano di 23 anni arrestato in flagranza di reato sabato sera a Sava dopo aver rapinato l’incasso di una tabaccheria e poco prima aver tentato di fare altrettanto in un altro esercizio ...

Corruzione, interrogatorio per avvocato e due dipendenti Asl di Manduria
La Redazione - sab 19 aprile

Sono stati fissati gli interrogatori preventivi per l’avvocato manduriano G. D. V. Di 49 anni e due dipendenti della Asl che lavorano a Manduria, un infermiere, L. C. Di 56 anni e un amministrativo, C. M. Di 57, indagati per ...

La Blu Vigilanza vince la guerra delle frequenze radio
La Redazione - mar 29 aprile

Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso presentato da Eurosecurity S. r. l. contro la società Blu Vigilanza S. r. l  e il Ministero dello Sviluppo Economico riguardante la concessione d'uso di alcune frequenze radio nella zona ...