Il contratto
«Paola Cortellesi, Pino Insegno, Enrico Brignano e Stefano Fresi». Con questi nomi gli organizzatori del Comedy Film Festival, hanno convinto, nel mese di febbraio, l’assessore alla cultura prima e l’intera giunta manduriana poi, a finanziare il loro evento con 65mila euro di denaro pubblico.
I quattro nomi di attori, sicuramente i più gettonati del momento in Italia, (David di Donatello 2024 la Cortellesi per il film da incassi record “C’è ancora domani”; Insegno fresco di promozione alla nuova conduzione Rai di “Reazione a catena” e l’attore comico Brignano che per popolarità e teatri pieni non ha bisogno di presentazioni), compaiono nel “contratto” che paga “sulla fiducia” le promesse roboanti dei tre promotori del festival. Nella proposta affabulatoria, i nostri tre impresari hanno inserito il solito asterisco (*) che a fine pagina chiarisce così “il concetto”: « (*) i nomi sopraelencati sono puramente a titolo indicativo. Tuttavia, la rosa finale dei nomi proposti sarà di un livello analogo o equivalente». Così, la soubrette Arcuri è diventata l’equivalente della Cortellesi, Massimo Boldi ha sostituito Brignano e Montesano ha preso il posto di Pino Insegno. L’unico confermato della rosa di nomi. Ipotizzata è stato l’attore Stefano Fresi.
Per fare un paragone, è come se andando in una concessionaria d’auto, nella proposta di vendita di una macchina proponessero una Ferrari ma poi, grazie all’asterisco, e dopo aver pagato ti portassero una “analoga equipollente” Fiat Punto.
Nazareno Dinoi
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5 commenti
Vincenzo
ven 19 luglio 07:56 rispondi a VincenzoL'ennesima dimostrazione di quanto l'incompetenza la fa da padrone, regnando nell'Amministrazione pubblica di Manduria, dando l'opportunità, a quanti entrano in contatto con gli assessorati comunali, a vendere lucciole per lanterne.
Gregorio
gio 18 luglio 14:13 rispondi a GregorioSe si comincia ad indagare e andare fino in fondo c’è ne saranno SORPRESE !!
Adel
gio 18 luglio 12:21 rispondi a AdelCome quando ordini su shein e poi noti la differenza quando apri il pacco
Egidio Pertoso
gio 18 luglio 10:46 rispondi a Egidio PertosoMa non erano stati stanziati 200.000 euro per " l 'evento ", col contributo regionale di circa 130.000 euro ? Ammettendo che, come sostengono gli organizzatori, quel ben di Dio, sia costato - dovrebbero darne prova - " solo " 65.000 euro, il resto del finanziamento dove e' andato a finire ? O C'È ANCORA DOMANI, come direbbe la Cortellesi ?
Lorenzo Libertà per la Marina
gio 18 luglio 09:18 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaMagari la fiat punto. La duna è arrivata 😱 poi non hanno soldi pubblici per la Guardia medica fissa 2 mesi alle Marine. Solito discorso, bravi quando i soldi non sono di tasca propria 😜 pensate ad onorare la bandiera blu in ciò cge la civiltà di un paese necessita. Opinioni