Lunedì, 14 Luglio 2025

Cronaca

Interviene il 118, una ragazza finisce in ospedale

Festa di fine anno scolastico finisce male per la presenza di alcol

Ragazze in festa Ragazze in festa

Quella che doveva essere una tranquilla festa di fine anno si è trasformata in una notte da dimenticare. È successo lunedì sera in un locale di Campomarino di Maruggio, dove tre classi di un liceo di Manduria avevano organizzato una serata per salutare la fine dei corsi 2024-25. Nessun adulto o docente con loro, solo studenti, tutti minorenni, tra i 15 e i 17 anni.

Secondo quanto ricostruito, durante la festa sono iniziate a circolare bevande alcoliche, probabilmente superalcolici come gin e vodka, mescolati a bibite gassate. Alcuni dei presenti, a quanto riferito ai genitori, avrebbero assunto quantità eccessive di alcol. In tre soprattutto – due ragazzi e una ragazza, tutti di 15 anni – hanno manifestato forti malori dovuti all’intossicazione, rendendo necessario l’intervento del 118.

Un’ambulanza della postazione di Torricella è giunta tempestivamente per soccorrere i ragazzi. Nel frattempo, i genitori erano già stati avvisati e sono arrivati a riprendersi i figli. Per due dei giovani, le famiglie hanno rifiutato il trasporto in ospedale, valutando la situazione sotto controllo. Diversa la sorte della quindicenne che, nonostante i tentativi di farla riprendere, non reagiva: è stata portata d’urgenza all’ospedale “Marianna Giannuzzi” di Manduria. Giunta in condizioni preoccupanti, è stata diagnosticata in coma etilico. Dopo alcune ore di terapia intensiva, fortunatamente la ragazza si è ripresa ed è stata dimessa il giorno dopo con l’invito a evitare in futuro situazioni simili.

La vicenda ha sollevato molte domande su come l’alcol sia arrivato nelle mani dei ragazzi. Non è chiaro se le bottiglie siano state portate da casa o somministrate direttamente dal locale. In ogni caso, il personale aveva il dovere di vigilare: trattandosi di minorenni, è previsto per legge il divieto assoluto di vendita e somministrazione di alcolici.

Le autorità potrebbero ora aprire un’indagine per verificare eventuali responsabilità, sia da parte degli organizzatori, sia da parte del locale che ha ospitato l’evento. Se fosse confermato che l’alcol è stato venduto o distribuito ai minori, scatterebbero sanzioni che, nei casi più gravi, includono anche conseguenze penali.

I gestori dei locali pubblici sono obbligati a verificare l’età degli avventori e, in caso di dubbio, a richiedere un documento d’identità. Dichiarazioni verbali non sono sufficienti e la legge non ammette leggerezze in questo campo.

La normativa vigente è chiara: è vietato somministrare alcol a minori di 18 anni. La legge 189/2012 prevede multe da 250 a 1.000 euro per una prima violazione, fino a 2.000 euro e sospensione dell’attività in caso di recidiva. Se a ricevere l’alcol è un minore di 16 anni, si rischia addirittura l’arresto fino a un anno, secondo l’articolo 689 del Codice Penale.

Alla luce dei fatti, è probabile che il Comune di Maruggio e le autorità preposte intensifichino i controlli nei locali notturni e nei luoghi di aggregazione giovanile, in particolare con l’arrivo dell’estate. L’obiettivo è quello di prevenire altri episodi simili e garantire la sicurezza dei più giovani, tutelandoli da rischi che non sempre riescono a riconoscere.

 

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

5 commenti

  • Mimino
    ven 20 giugno 11:56 rispondi a Mimino

    Mamma,Papà tutti contenti? Sarà educazione famigliare di oggi. Già noi eravamo in epoca antica

  • Graziana Doria
    gio 19 giugno 20:13 rispondi a Graziana Doria

    io darei un DASPO al gestore del locale che ha fatto ubriacare una pezza i ragazzini pur di guadagnare

  • Mario
    gio 19 giugno 15:04 rispondi a Mario

    E i festeggiati e il gestore cosa hanno fatto? Magari ridevano e messo il filmato sui social!!!

  • Marco
    gio 19 giugno 10:36 rispondi a Marco

    I genit li non sono autorevoli... E allora i bimbiminkia fanno quello che vogliono. Qualche schiaffone educativo ci vuole

  • Enzo
    gio 19 giugno 07:52 rispondi a Enzo

    Che famiglie,questo è il futuro.Basta fare profitto che il reato non interessa. Grazie Italia

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 14 luglio

Sfiorata la catastrofe ambientale a Manduria, dove un incendio divampato in un campo incolto ha rischiato ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 14 luglio

Paura nella tarda mattinata di ieri sulla strada provinciale che collega Manduria a San Pietro in Bevagna, all’altezza della ...

Tutte le news
La Redazione - dom 13 luglio

È accaduto Maruggio un episodio tanto curioso quanto emblematico: un giovane in scooter è stato ripreso dalle telecamere ...

Tutte le news
La Redazione - dom 13 luglio

Si è spento dopo due settimane di agonia Valerio Laierno, 59 anni, senzatetto molto conosciuto nella zona di porta Castiglione a Bologna ...

Tutte le news
La Redazione - dom 13 luglio

Le fiamme si sono sviluppate improvvisamente nella cucina dell’appartamento, mentre all’interno si trovavano ...

Crollo di una scala con il solaio a Specchiarica, nessun ferito
La Redazione - mer 2 luglio

Intorno alle ore 15 a Specchiarica, località marina di Manduria, si è verificato il crollo della scala che collegava il piano terra al primo piano di un’abitazione in via Madonna delle Lacrime. Per fortuna al momento ...

Donna trovata morta in casa, forse di caldo e di solitudine
La Redazione - gio 3 luglio

Un dramma familiare legato alla solitudine e al disagio psichico ha sconvolto ieri Manduria dove il corpo senza vita di una donna di 81 anni è stato ritrovato all’interno dell’abitazione che divideva con la figlia affetta ...

Omicidio del cavalcavia, in appello cade l'ergastolo per D'Amicis
La Redazione - gio 3 luglio

La Corte d’Assise d’Appello ha accolto l’accordo tra la difesa e la Procura generale, annullando la condanna all’ergastolo inflitta in primo grado a Vincenzo D’Amicis per l’omicidio di Natale Naser Bahtijari, ...