Gregorio Pecoraro
Mai come questa volta l’indice di gradimento del sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, era caduto così in basso sui social. Nella giornata di ieri, sono stati due i parametri che hanno misurato il non-consenso dei manduriani verso il proprio primo cittadino. I primo è la risposta al suo messaggio di auguri postato su Facebook, il secondo è l’appello del compositore attivista Ferdinando Arnò che invitava i manduriani a condividere con un “mi piace” il suo editoriale in cui chiedeva le dimissioni di Pecoraro.
L’analisi dei due modelli di consenso non lascia dubbi sull’assenza di feeling tra i manduriani e il loro sindaco. Agli auguri di buona Pasqua del sindaco, hanno risposto con un like 30 utenti di Facebook, più della metà dei quali di consiglieri comunali, assessori e loro parenti; nessun commento e tre condivisioni: quello dell’inseparabile assessora Fabiana Rossetti, del gruppo consiliare “Pecoraro Sindaco” e dello stesso Gregorio Pecoraro. (Agli auguri del sindaco Longo di Maruggio hanno risposto in 385, a Turco di Torricella 285, a Pichierri di Sava 313).
Sull'altra parte di Facebook alla stessa ora (ieri sera intorno alle ore 21), i “mi piace” all’ipotesi di dimissioni del sindaco erano 521 con 59 commenti e 14 condivisioni. Significherà qualcosa?
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