
La presidenza ad interim della Provincia di Taranto tocca a Roberto Puglia, consigliere comunale di Manduria e capogruppo di Fratelli d’Italia. A stabilirlo definitivamente, facendo tacere le polemiche, è stato il parere espresso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell’Interno che hanno risposto al quesito posto dall’ufficio di segretaria dell’amministrazione provinciale. «Con riferimento al quesito – scrivono i due capi di dipartimento, Paolo D’Avena e Claudio Palomba -, si è dell’avviso che il consigliere più anziano possa essere individuato quale rappresentante legale della Provincia, in ossequio a quanto disposto dall’articolo 13 del regolamento del Consiglio Provinciale di Taranto». Tale regolamento stabilisce che il consigliere più anziano è quello che ha ottenuto il maggiore numero di preferenze nella nomina. Il consigliere manduriano, quindi, con circa 8500 voti incassati, è stato il più suffragato nelle ultime elezioni per la composizione dell’assise provinciale.
Non la pensavano così i consiglieri provinciali di opposizione Gregorio Pecoraro, Vito Parisi, Rosa Natile e Angelita Salamina che attribuivano all’«anzianità» i voti di lista più il voto ponderato. Convinti di questo, i quattro esponenti del centrosinistra non si erano presentati all’ultimo Consiglio provinciale attribuendo tale decisione alla «situazione di forte incertezza istituzionale, poiché la Provincia di Taranto è ancora in attesa di un pronunciamento ufficiale del Ministero dell’Interno sulla guida dell’Ente». Che è arrivata ieri dandogli torto. Nel frattempo il presidente provvisorio, Puglia, che dovrà traghettare l’Ente sino alle nuove elezioni (sulla cui data ci sono ancora incertezze dovute alle amministrative dei comuni di Taranto e Massafra), ha già firmato la costituzione di parte civile della Provincia nel processo «Ambiente svenduto» che si è aperto al tribunale di Potenza.
Nazareno Dinoi su quotidiano di Puglia
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2 commenti
Lorenzo Libertà per la Marina
sab 29 marzo 13:31 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaDomanda: e se il Ministro degli Interni non fosse stato di centro destra chi sarebbe oggi Presidente ad Interim? 😜 Quindi è un esatta interpretazione della legge o semplicemente chi vince comanda su tutto? Chiedo venia per la mia ignoranza in materia specifica. Opiniones
Antonio
ven 28 marzo 16:51 rispondi a AntonioMa lu Crucoriu, non nni ndrizza mai una? Mancu San Pietru li apri li uecchi!