Lunedì, 18 Agosto 2025

Cronaca

Ferito gravemente è deceduto poco dopo in ospedale

Infortunio sul lavoro, netturbino travolto e ucciso da una moto a Manduria

Il luogo dell'incidente Il luogo dell'incidente

Tragedia questa mattina a Manduria, all’ingresso della città sulla strada per San Pietro in Bevagna. Un netturbino di 53 anni, dipendente della Gialplast e assunto con contratto stagionale per il periodo estivo, è stato investito da una moto di grossa cilindrata mentre attraversava la carreggiata.

L’uomo, impegnato nella raccolta dei rifiuti e nel prelievo dei contenitori, è stato colpito in pieno dal mezzo che proveniva dalla zona delle marine. Soccorso immediatamente dagli operatori del 118, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale “Marianna Giannuzzi” di Manduria, dove è deceduto poco dopo l'arrivo.

 

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Manduria per effettuare i rilievi e ricostruire la dinamica dell'incidente.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

19 commenti

  • jack
    ven 15 agosto 21:54 rispondi a jack

    Tranquilli,le telecamere hanno ripreso tutto.C e da dire che gli operatori di questa ditta,hanno bisogno di qualche corso di formazione,perchè la notte quando raccolgono la spazzatura delle marine,con i furgoncini,fanno retromarce ad altissima velocita',ignari del fatto che possa uscire un cane,gatto o quel che sia dai cancelli delle villette.Sottopongono i mezzi a stress meccanici degni di un autodemolizione.e mi fermo a parlare prima di sapere la reale dinamica dell incidente.

    • Gino
      sab 16 agosto 13:16 rispondi a Gino

      Strano che parli di stress dei mezzi e non parli dello stress degli operatori che devono fare interi isolati per la raccolta. Forse Lei è un dottore di motori ?

  • Guido Piano
    ven 15 agosto 20:58 rispondi a Guido Piano

    Strano comunque che non si sappia nulla sull investire, sarà perché fa parte delle forze dell'ordine?

  • Lorenzo Libertà per la Marina
    ven 15 agosto 17:53 rispondi a Lorenzo Libertà per la Marina

    Appalti sempre al ribasso. Qualità e rispetto delle regole? Domande logiche quando si muore sul lavoro specie in questa Italia ormai precaria in tutto. Condoglianze sincere ai familiari 🙏

  • Roberto
    ven 15 agosto 17:18 rispondi a Roberto

    Il centauro credo sia stato sottoposto ad alcol test ed esami tossicologia visto il rientro dalla vigilia di ferragosto . In casobdi positività galera. FACILE

  • Giancarlo Friolo
    ven 15 agosto 16:16 rispondi a Giancarlo Friolo

    La verità è che questa gente con contratti stagionali sono sfruttati lavorano 10/12 ore iniziano la sera è non si sa quando finiscono le distrazioni sono cause di stress.

    • Friolo Coglio
      ven 15 agosto 17:55 rispondi a Friolo Coglio

      Friolo vattela a prendere dove non batte il sole. Un povero cristo è morto travolto da una moto in paese mentre lavorava e tu magari eri a palle all’aria a non fare un cazzo, e tu dici che era distratto? Ma non ti vergogni anche a pensare una cosa di questo tipo?

  • Pietro
    ven 15 agosto 14:25 rispondi a Pietro

    Mi dispiace per questo lavoratore che era pure stagionale. Non si può morire così. Andrebbe comunque regolamentata e resa più sicura, la sosta selvaggia su ambo i lati, prima e dopo il supermercato, consentita attualmente anche sulla curva. A volte non è facile passare se si incontrano di fronte dei pullman o mezzi pesanti.

  • Valeria
    ven 15 agosto 13:18 rispondi a Valeria

    Ammazzatevi da soli, ma coinvolgere gente altrui🤔

  • Carlo
    ven 15 agosto 13:16 rispondi a Carlo

    Quando manca educazione stradale ,ma ti pionbano addosso come proiettile. Poi nel abitato. Morire x un centauro!!!!!!

  • Paolo
    ven 15 agosto 12:26 rispondi a Paolo

    Questa terribile tragedia mette in luce anche altro, come per esempio come un uomo di 53 anni potesse essere un precario stagionale, che magari per avere una stabilità lavorativa aveva accettato di lavorare un giorno festivo. Inoltre, per chi ha osservato qualche volta i ritmi lavorativi di questi ragazzi si sarà accorto che corrono da una parte all'altra come delle trottole.

  • Mimmo sammarco
    ven 15 agosto 11:30 rispondi a Mimmo sammarco

    In questi casi è meglio fare silenzio.. purtroppo una vita è stata spezzata aldilà delle cause..

  • Ilaria
    ven 15 agosto 10:10 rispondi a Ilaria

    Queste cose sono inammissibili nel 2025...nel tratto di strada dove questa mattina è avvenuta la tragedia del povero netturbino,ho vissuto per ben 25 anni ,oggi ci vivono i miei piccoli nipotini..non vi è mai stato rispettato il limite di velocità visto che si parla di centro abitato..Negli anni addietro sono state fatte varie segnalazioni per l'istallazione di un dosso artificiale in modo da rallentare questa maledetta velocitá.Il GRAN COMUNE però non hai preso in considerazione questa seria richiesta ,magari se ci fosse stato ,oggi tutto ciò si sarebbe potuto evitare...quindi GRAN COMUNE(Amministrazione Compresa)visto che siete sempre molto attenti e scrupolosi a MULTARE chiunque non parcheggi adeguatamente negli appositi spazi,a MULTARE chi non effettua a proprie spese una adeguata disinfestazione blatte..PENSATE SERIAMENTE ALLA SICUREZZA DI OGNI CITTADINO(ca li sordi li pijati)

  • Ale
    ven 15 agosto 09:32 rispondi a Ale

    Non facciamo commenti perché non si sa la dinamica dell'incidente , ma una cosa e' sicuro che non doveva accadere una cosa del genere morire mentre si lavora

    • Ma mi faccia il piacere!
      ven 15 agosto 13:20 rispondi a Ma mi faccia il piacere!

      Scommetti che la indovino? La moto è entrata in paese a velocità criminale. Vediamo

    • Cittadino illustre
      ven 15 agosto 12:24 rispondi a Cittadino illustre

      Non c'è molto da discutere sulla dinamica, è centro abitato e si và a 50 km/h. Punto. Mi auguro che quella merda con la moto/scooter patisca le pene dell' inferno per ciò che ha causato......e mi sto trattenendo!!!!!

      • Gino
        ven 15 agosto 19:41 rispondi a Gino

        Anche andando a 50 km/h si fa danno, tranquillo !!

        • Semaforo rosso
          ven 15 agosto 21:56

          Certo.....ma difficile che uno muoia!!!

  • Marco
    ven 15 agosto 08:26 rispondi a Marco

    Uno dei soliti bulletto tamarro col Tmax?? Rip

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 18 agosto

Una incredibile coincidenza vede ancora una volta coinvolte le stesse categorie di lavoratori. Dopo l’incidente ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 18 agosto

Un violento temporale abbattutosi l'altro ieri pomeriggio sulla costa manduriana ha causato un blackout in via Delle Tuberose, ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 18 agosto

Un presunto caso di cattura e uccisione di colombacci nel cuore di Maruggio sta scuotendo il dibattito pubblico e attirando l’attenzione ...

Tutte le news
La Redazione - dom 17 agosto

Rientravano da una mattinata al mare madre e figlia a bordo di una Mini Cooper, transitando sulla Manduria-Oria. Per cause in fase di accertamento, ...

Tutte le news
La Redazione - dom 17 agosto

La magistratura ha autorizzato la restituzione ai familiari della salma di Pasquale Dinoi, il netturbino stagionale travolto ...

Sava, guardia medica da incubo
La Redazione - mar 12 agosto

A Sava, la cosiddetta “continuità assistenziale” assomiglia più a un cantiere abbandonato che a un presidio sanitario. È quanto emerge dal video-denuncia del dottor Antonio Gennari, medico di guardia, che ha deciso di mostrare pubblicamente ...

Lido abusivo sequestrato dalla polizia a San Pietro in Bevagna
La Redazione - mar 12 agosto

Continuano senza sosta i controlli congiunti della Polizia di Stato lungo la litoranea salentina volti al contrasto di qualsivoglia irregolarità. ...

Sulla ciclabile un altro ciclista "inciampa" sul cordolo e finisce in ospedale
La Redazione - mar 12 agosto

Non si ferma la scia di incidenti sulla pista ciclabile all’ingresso della località balneare di San Pietro in Bevagna. Questa mattina un ciclista è rimasto gravemente ferito dopo aver urtato il divisore ...