
Ha resistito per quasi l’intero campionato e alla fine il presidente dell’Ua Manduria non ce l’ha fatta a cantargliela al sindaco Gregorio Pecoraro, definendolo un “politicamente pezzente”. Motivo dello sfogo, l’interruzione dell’allenamento della squadra che ieri sarebbe stata accasciata fuori dallo stadio Dimitri perchè la società non aveva ancora pagato il canone di gennaio e febbraio. A mandare via i calciatori e lo staff tecnico sarebbero stati i vigili urbani mandati dal primo cittadino.
La reazione del presidente
«Domani (oggi per chi legge), verrò a pagare i due mesi ed anche marzo anticipatamente ma lei risponda politicamente alla comunità, dica quali erano e quali sono gli interessi che vi legavano alla vecchia gestione? Perché politicamente parlando, lei è un pezzente», scrive il presidente Fabio Di Maggio in un lungo post pubblicato ieri sera sui social personale e della società biancoverde. In effetti il trattamento riservato all’ex presidente Vinci è stato ben diverso dall’amministrazione Pecoraro che gli ha concesso lo stadio a costo zero oltre ad aver dato contributi a fondo perduto per 15mila euro. “Regali” che l’attuale società non ha mai avuto dallo stesso sindaco che da quando è andato via Vinci non si è mai presentato sugli spalti ad assistere agli incontri del Manduria, come lui anche l’assessora allo sport Fabiana Rossetti, entrambi sempre presenti nell’era Vinci con la sciarpa biancoverde al collo. Ecco di seguito il testo della lettera di Di Maggio.
Egregio Sindaco Pecoraro a seguito della comunicazione ricevuta oggi 03/03/25 alle 12.50 relativa al “non rinnovo al ug Manduria” dell’utilizzo dello stadio Dimitri, con successivo arrivo dei vigili urbani, per far uscire staff tecnico Giocatori e bambini dal campo, nel bel mezzo dell’allenamento. Il provvedimento che si commenta da sé, è stato adottato unicamente per un ritardo dovuto alla mia assenza dall’Italia, quindi impossibilitato a poter provvedere al pagamento della retta del fitto del campo degli ultimi 2 mesi e paradossalmente del pagamento anticipato del mese di marzo. A questo punto, sono obbligato a chiederle, poiché non capisco, come mai con la scorsa società era così magnanimo a tal punto da chiedere unicamente 350 euro al mese circa, che non hanno mai pagato, quindi con mesi e mesi di ritardo nei pagamenti senza nessuna ripercussione o pressioni dall’amministrazione comunque tanto da aver pagato noi gli insoluti, ed invece a noi per giorni di ritardo fa questo “regalo” e chiede gli insoluti correnti e quelli futuri? Considerato che lei fa politica a Manduria e la rappresenta, vedendo che la squadra, come dice lei, porta lo stemma del Manduria ed inoltre ha dichiarato che vuol bene alla maglia biancoverde, mi pare che non lo dimostri davvero con simili atteggiamenti.
In ogni caso, domani provvederò a pagare, come sempre pago, e visto che ci siamo, vi pago anche marzo, e va bene, e sarò il primo a pagare in anticipo.
Ma lei, politicamente risponda alla comunità, quali erano e sono gli interessi che vi legavano alla vecchia gestione e a queste scelte? Perché politicamente parlando, lei è un pezzente.
Con i più sinceri ringraziamenti, sempre Fabio Di Maggio.
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7 commenti
Giuseppe Bellini
mar 4 marzo 19:59 rispondi a Giuseppe BelliniL'anno scorso tutti a farsi la foto con la coppa in piazza Garibaldi...che fine hanno fatto tutti questi personaggi che professavano amore verso i colori biancoverdi? Perchè sicuramente anche lì c'è chi la sapi longa e non ha più faccia per farsi vedere,imbroglioni
Dylan
mar 4 marzo 15:19 rispondi a DylanNON SI CAPISCE IL COMPORTAMENTO DI QUESTO SINDACO CONTRO LA PROPRIA COMUNITA O QUANTO .MEGLIO PENSO CHE ADOTTI UN MODO PADRE PADRONE XINSEGNARE UN EDUCAZIONE NEGATIVA .CARA MANDURIA IL MALE DI TUTTI I PROBLEMI DEL TERRITORIO CREDO SIANO ALLA RADICE..CHE DEVE ESSERE ESTIRPATA QUANTO PRIMA.
Picurina
mar 4 marzo 14:49 rispondi a PicurinaDe S...rlo....srl....???
Antonio Ruggero
mar 4 marzo 10:26 rispondi a Antonio RuggeroGent. mo Dottore, non offendiamo i "pezzenti", se non altro costoro, nonostante la loro condizione conservano la loro dignità. Agli amministratori (si fa per dire), questo termine è sconosciuto. È un modo di fare "barbaro". In tutte le amministrazioni pubbliche, in caso di inadempienza, viene mandato prima un avviso bonario. Se il debitore non ottempera, viene inviata la cartella dei pagamenti. Poi dicono che gli altri sono fascisti! Andatevene per il bene di.Manduria e cerchiamo di salvare quel poco che è rimasto.
Gregorio
mar 4 marzo 07:58 rispondi a GregorioSindaco ! Sai cosa le dico ? — CHE FIGURA DI MER( bbiipp) !! (ennesima)P.s. metto il bip per rispetto a tutti i lettori de La Voce .
Annamaria
mer 5 marzo 08:48 rispondi a AnnamariaSig Gregorio naturalmente oltre ad essere ci naviga.Ma gli Ultra la tifoseria dov'è, tutti complici?Maahh
Mimmo Muertu
mer 5 marzo 18:59 rispondi a Mimmo MuertuE' stata una cosa improvvisata e organizzata all'ultimo altrimenti stia tranquilla che il gruppo ultras non avrebbe fatto mancare il proprio disappunto per una situazione che ha del tragicomico. Purtroppo molti ragazzi a quell'ora sono impegnati nelle loro attività lavorative o di studio,perchè non siamo tutti degli scalmanati,mbriacuni e drogati come crede la maggior parte dei nostri compaesani. Siamo gente che per l'amore della squadra che rappresenta la nostra città è disposta a tutto,anche a privarsi della propria libertà come a molti di noi è stato fatto ingiustamente e senza valide prove o motivazioni. DOMENICA TUTTI NEL SETTORE A SOSTENERE I RAGAZZI PER CONQUISTARE LA SALVEZZA!!!