La Puglia si è da poco dotata di un nuovo strumento normativo dedicato alla ristrutturazione edilizia con incentivi mirati per il recupero e la valorizzazione del patrimonio edilizio. Un’opportunità per riqualificare, anche da un punto di vista energetico, edifici obsoleti e contrastare la riduzione del consumo di suolo. Ma quali sono i criteri attuativi di questa legge? Quali le opportunità reali? Cosa possono e devono fare gli operatori del settore, i cittadini proprietari di immobili vetusti, amministrazioni comunali per dare nuova vita ad aree e luoghi utili al benessere di tutta quanta la comunità?
Per rispondere a questi e altri quesiti Manduria in Movimento, coordinamento cittadino per la valorizzazione e promozione del territorio messapico, ha organizzato il prossimo giovedì 8 febbraio 2024 alle ore 17.00, nella Sala convegni della Parrocchia San Giovanni Bosco di Manduria (Ta), un incontro di approfondimento sul “Nuovo Piano Casa, recupero, riconversione, riuso degli edifici” in Puglia. Un appuntamento - che rientra nel ciclo di incontri itineranti sulla L.R. 36/2023, coordinati dal presidente della Commissione bilancio e programmazione del consiglio regionale, Fabiano Amati e dal consigliere regionale Stefano Lacatena, delegato all’Urbanistica - cui è invitata tutta la cittadinanza, per conoscere e approfondire, con esponenti della politica regionale e locale, dell’Anci e tecnici esperti una legge regionale che si prefigge di sostenere, con un approccio semplificato, amministrazioni comunali e cittadini nella creazione e sviluppo di un sistema edilizio innovativo e sempre più “green”.
“Prosegue il nostro ciclo di incontri e confronti su temi utili alla nostra comunità e ai nostri concittadini - commenta il presidente di Manduria In Movimento, Gregorio Dinoi -. L’appuntamento del prossimo 8 febbraio ci aiuterà a fare luce su punti di forza e sulle opportunità di un intervento normativo tanto atteso, che riguarda la disciplina regionale degli interventi di ristrutturazione edilizia e che si propone di far nascere nuova edilizia residenziale e rinnovare quello già esistente. Il nuovo Piano Casa – prosegue Dinoi - è stato accolto come uno strumento fortemente innovativo e lungimirante anche perché si prefigge di restituire ai Comuni, se pur in modo semplificato, la sua funzione sacrosanta di pianificazione del territorio. La norma può e deve rappresentare un’occasione di crescita e riscatto per le comunità che hanno un potenziale enorme, perché sostiene, altresì, la riabilitazione di spazi e luoghi che possono tornare a vivere o rivivere, con un ritorno virtuoso in termini di bellezza e vivibilità, di lavoro, di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Con un parterre di ospiti altamente qualificati e competenti, che ringrazio vivamente per la partecipazione – fa sapere Dinoi –, siamo certi che questo prossimo appuntamento offrirà importanti spunti di riflessione e chiarirà il funzionamento di una legge che, se ben attuata, ci aiuterà a valorizzare il nostro territorio e riqualificare intere aree”.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.