
Attimi di preoccupazione e traffico in tilt ieri mattina a San Pietro in Bevagna, località balneare del comune di Manduria, in un giorno particolarmente affollato per via dei festeggiamenti in onore del santo patrono. Un’ambulanza del 118 è rimasta bloccata in via dei Pini, strada centrale della marina, a causa delle numerose auto parcheggiate su entrambi i lati della carreggiata che rendevano impossibile il passaggio del mezzo di soccorso.
L’intervento era stato richiesto da alcuni residenti per prestare aiuto a una donna colta da malore all’interno della propria abitazione. Tuttavia, all’arrivo sul posto, l’equipaggio del 118 si è trovato di fronte a una vera e propria barriera di veicoli lasciati in sosta selvaggia. Nonostante le sirene accese, l’ambulanza non è riuscita ad avanzare.
A quel punto, i sanitari sono stati costretti a scendere e a raggiungere l’abitazione a piedi, trasportando a mano la barella e le attrezzature mediche necessarie. Dopo aver stabilizzato la donna, il personale ha dovuto affrontare un ulteriore ostacolo: trasportare la paziente in barella per un tratto di strada fino all’ambulanza rimasta bloccata.
Una volta caricata la donna a bordo, è emerso un altro problema: nel frattempo, dietro l’ambulanza si era formata una lunga coda di auto impedendo al mezzo di effettuare la retromarcia. Solo grazie alla disponibilità di un residente che ha aperto il cancello della propria abitazione per permettere all’autista di manovrare nel cortile, è stato possibile sbloccare la situazione e permettere ai sanitari di dirigersi verso l’ospedale.
Per fortuna, le condizioni della paziente non sono risultate gravi. Ma quanto accaduto pone seri interrogativi sulla viabilità e sulla gestione della sosta in un centro costiero che, ogni estate, si trova a fare i conti con un sovraffollamento fuori controllo. Se il malore si fosse rivelato più grave, le conseguenze del ritardo nei soccorsi avrebbero potuto essere drammatiche.
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15 commenti
Cosimo Dinoi
lun 30 giugno 14:36 rispondi a Cosimo DinoiBuongiorno a tutti, Purtroppo siamo tutti bravi a dire e criticare tutto e tutti, il problema é che bisognerebbe cambiare e iniziare da noi stessi e finirla di criticare e offendere le persone che in qualche modo cercano di lavorare e migliorare il territorio. Non credo che parcheggiando ambe due i lati non ci sia lo spazio sufficiente per far passare un'ambulanza, credo invece che ci sia una maleducazione stradale che bisognerebbe combattere per evitare che questo succeda. Purtroppo pensiamo che le cose possano succedere sempre agli altri e mai a noi stessi. Buone vacanze a tutti
Massimo Maiorano
lun 30 giugno 13:51 rispondi a Massimo MaioranoIn un territorio vasto come quello di Manduria o di tante altre città è impossibile un pattugliamento capillare. A Manduria non mancano i vigili, la polizia, i carabinieri e ci metto anche la guardia di Finanza, manca principalmente il senso civico.
Gregorio
lun 30 giugno 13:06 rispondi a GregorioIl problema primario per l’amministrazione è: LE STRISCE BLU e,.. non il divieto di sosta posto da un lato della strada Poi a parte tutti gli altri problemi, tipo, subentra la strada privata dove i residenti PRETENDONO i servizi e per quanto riguarda i doveri sono pronti a dire: “È UNA STRADA PRIVATA, NON POTETE FARE NIENTE” …. poi rifletti: COMU TI GIRI GIRI, TI BRUCI !
Tonino
lun 30 giugno 12:41 rispondi a ToninoQuesto e la realtà di chi governa ,del comandante e di chi deve controllare. TUTTE PERSONE CON ISTRUZIONE DI CHE,DEL DIO DENARO???Questa è la realtà,sperando che capiti a voi x conoscere la realtà.opinione
Giovanni C.
lun 30 giugno 12:37 rispondi a Giovanni C.Non so...ma magari su entrambi i lati della carreggiata ci saranno pure le strisce blu...! Ostuni è la città bianca, S.Pietro è la città blu.... Ps. Sul rondò...fate disegnare qualche pesciolino! Così darà l'idea alla gente di essere arrivata a mare! Cu buttati lu s***u....
CRICORIU
lun 30 giugno 12:23 rispondi a CRICORIUHanno fatto le strisce blu da una parte e gli incoscienti cosa fanno ? Parcheggiano ,magari con il megasuv, anche dall'altra parte su una strada stretta... A quanto pare sembra che non vi siano neanche i segnali di divieto di sosta e fermata sul lato "libero"...Premesso cio' sarebbe opportuno che i vigili facessero il loro lavoro comminando multe a piu' non posso... e non fare blitz modello polizia e carabinieri... Ho come l'impressione che qualcuno si crede robocop..Quando tocchi i soldi alli ciucci prima o poi mparunu...
Piddi
lun 30 giugno 10:16 rispondi a PiddiI vigili girano in macchina con l'aria condizionata, si sciuperebbero sotto al sole. Inoltre se li chiami hanno sempre altro da fare che intervenire. Benvenuti a Manduria !!!
Marco
lun 30 giugno 08:06 rispondi a MarcoSe fosse morta più di qualcuno avrebbe passato guai giudiziari. Che sia d'esempio per il futuro
Massimo
lun 30 giugno 07:58 rispondi a MassimoAl nostro caro Sindaco queste cose gli interssano ben poco,l'importante che ci sono le strisce blu per fare cassa tutto il resto è NOIA
Manduriano
lun 30 giugno 07:46 rispondi a MandurianoPerò abbiamo la bandiera blu....
Ale
lun 30 giugno 07:41 rispondi a AlePurtroppo gli errori sono stati fatti dai vecchi politici negli anni 70 quando a san pietro si incominciava a costruire , ma a casaccio con la complicita' di tutti sia dei politici che dei cittadini che adesso si lamentano che le strade sono strette e non percorribili . Oggi situazione insanabile
Gregorio
lun 30 giugno 13:11 rispondi a GregorioCondivido pienamente il tuo commento, chissà , chi era il Responsabile dell’ufficio tecnico comunale. Basta pensare che, ( sempre in quel periodo) i vigili urbani erano benestanti !! 🤔
Lorenzo Libertà per la Marina
lun 30 giugno 07:16 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaCarissimo Comandante della Polizia Locale ogni tanto bisognerebbe essere pratici. Ogni tanto bisognerebbe fare i vigili urbani come una volta. I bliz lasciamoli a Polizia e Carabinieri. Oggi tanto girare come una volta con i blocchetti in mano e fare le multe e non lasciare le eslusive alle macchinette dei parcheggi con i loro ausiliari 😜 Torniamo con i piedi per terra Comandante e rientriamo nei confini " locali". Forse ci vorrà un morto la prossima volta? San Pietro non è solamente una " mucca" da mungere ma è anche da gestire. O no? Opinioni
Giova
lun 30 giugno 12:27 rispondi a GiovaLe contravvenzioni si possono fare ma non toglierà mai il problema perché le strade sono strette e la colpa non e' solo dei politici che hanno chiuso non un' occhio ma tutte e due ma anche di chi evidentemente ha costruito abusivamente e adesso si lamenta ma fatemi il puacere
Lorenzo Libertà per la Marina
lun 30 giugno 14:20 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaMolto probabilmente le migliaia di centri storici con strade strette in Italia vengono gestite in maniera intelligente 😜 mentre a San Pietro...... hanno una spiegazione 🤣🤣🤣 I soldi dei parcheggi e contravvenzioni VANNO PER LEGGE reinvestiti anche nei segnali stradali verticali ed orizzontali. O no?