Domenica, 8 Settembre 2024

Cultura

Pieno successo a Maruggio

Piccoli scolari in un grande musical

Foto di gruppo Foto di gruppo

Il plesso Lombardo Radice dell’Istituto Comprensivo Michele Greco, ha presentato nei giorni scorsi il musical “ TV STORY BLACK AND COLOR” al teatro Impero di Maruggio.

La New Company of Lombardo Radice, nata l’anno scorso, composta da bambini di seconda, terza, quarta e quinta della scuola primaria, ha avuto un successo straordinario facendo questo fantasmagorico viaggio nel tempo da quando è nata la televisione italiana, con un primo tempo in bianco e nero e un secondo con tripudio di colori. Abbiamo ritrovato Domenico Modugno, Mike Buongiorno, Pippo Baudo, Raffaella Carrà, Mina, Fonzie, Lorella Cuccarini, Maurizio Costanzo, Sandra e Raimondo, Ambra per poi arrivare all’attuale Angelina Mango e tanti altri ancora interpretati da bambini che hanno recitato ballato e cantato, trascinando il pubblico in un vortice di infinite emozioni. La New Company of Lombardo Radice quest’anno ha alzato l’asticella toccando un elemento importante della nostra vita: la televisione italiana, ricordandoci  che, dobbiamo saper sempre scegliere anche i programmi televisivi, senza farci condizionare da nessuno perché la libertà è la cosa più importante per vivere felici. Il musical è stato concluso con una frase di Nelson Mandela: “Lasciate che la libertà regni. Il sole non tramonterà mai su una cosi gloriosa conquista umana”. Grande impegno delle docenti che in collaborazione con il maestro Roberto Dimitri  hanno preparato i ragazzi per questo musical dimostrando, ancora una volta, che il teatro con questi fantastici attori giovanissimi è la sperimentazione formativa ed educativa più potente che si possa realizzare con la compiutezza dell’impegno scolastico dei docenti, degli alunni, dei genitori che sono diventati parte integrante di questo percorso decisamente fantastico.

Grande orgoglio del Dirigente professore Pietro Pulieri che con soddisfazione e commozione  ha guardato i suoi alunni restituirgli i ricordi della propria adolescenza proprio, attraverso quella scatola a bianco e nero e poi a colori che gli alunni hanno saputo  valorizzare nel suo più alto valore comunicativo e ancor più nobile valore di comunità.

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