Martedì, 1 Aprile 2025

Giudiziaria

Una presunta macchinazione contro di lui, insomma, smascherata e portata alla luce da una complessa indagine difensiva condotta dal suo avvocato difensore, Cosimo Micera

«Non era uno stalker», manduriano assolto dopo 8 anni di processo

Avvocato Cosimo Micera Avvocato Cosimo Micera | © La Voce di Manduria

Un manduriano di 48 anni che era stato accusato di stalking è stato assolto dopo otto anni di processo. Era stato denunciato con l’accusa di aver perseguitato ossessivamente la donna che aveva amato. L’incubo per il manduriano che all’epoca aveva quarant’anni, è finito ieri con l’assoluzione con la formula piena «perché il fatto non sussiste». Tutta una presunta macchinazione contro di lui, insomma, smascherata e portata alla luce da una complessa indagine difensiva condotta dal suo avvocato difensore, Cosimo Micera del foro di Taranto che tassello dopo tassello è riuscito a sgretolare l’impianto accusatorio nei confronti del suo assistito.

La strada in salita per il quarantottenne di Manduria è iniziata nel 2013 quando la sua ex che vive in un comune della provincia di Taranto, sposata con figli, decide di querelarlo per atti persecutori. Uno choc per l’uomo che, secondo quanto ha dichiarato in sua difesa, aveva sofferto per la fine di quella storia su cui aveva fatto programmi, interrotta bruscamente nel momento in cui aveva scoperto che lei era sposata. Una delusione, ha raccontato ai giudici, per il fallimento di quello che gli era sembrato essere un amore vero e corrisposto tanto da creare su Facebook un profilo condiviso con il suo nome e quello di lei. Ma è stato questo suo azzardo social e pubblico a creargli guai perché lei - secondo il presunto stalker vedendosi abbandonata -, si presenta nella caserma dei carabinieri del suo paese con la stampa di quel profilo Facebook di coppia denunciando l’appropriazione indebita della sua foto rubata dalla sua pagina personale e utilizzata a sua insaputa dal manduriano.

Oltre alla foto e al nome, nella stessa querela la donna lamenta la presenza di altre immagini e frasi inneggianti un amore inesistente. La denuncia viene depositata dai carabinieri alla Procura della Repubblica di Taranto che indaga l’uomo per molestie e minacce mediante continui messaggi telefonici, chiamate anche notturne e pedinamenti. Singolare poi, per l'accusa, la presunta costruzione di un rapporto amoroso esistente solo nelle fantasia di lui documentato sulle pagine del social network dove erano state pubblicate foto dei luoghi frequentati dalla coppia con frasi inequivocabili di ciò che di intimo era avvenuto tra i due. Un altro episodio ancora più azzardato da parte dell’amante che in una occasione aveva lasciato una scritta con frasi d’amore sull’asfalto davanti alla casa della donna.

Per tutto questo la denunciante lamentava un persistente stato di ansia con la perdita della serenità personale e del suo nucleo familiare. Tutte accuse che l’imputato aveva sempre smentito dichiarandosi invece a sua volta vittima di tutto e ammettendo la creazione del profilo Facebook quale gesto di vero amore.

Nel corso dell’istruttoria sono emerse numerose contraddizioni nella versione della donna che in più occasioni è stata messa in difficoltà dal difensore. Sino all’assoluzione con la formula piena emessa dalla giudice del Tribunale di Taranto, Tiziana Lotito, che si è riservata di rendere note le motivazioni. La pubblica accusa aveva invece chiesto la condanna dell’imputato che per ora può tirare un sospiro di sollievo.

Nazareno Dinoi

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

1 commento

  • Marco Mazza Santomartino
    mer 5 maggio 2021 11:02 rispondi a Marco Mazza Santomartino

    Bravo Mimmo. Almeno questo pover'uomo ,già fregato dal cuore, ha avuto giustizia. E un in bocca al lupo al manduriano preso in giro,che possa trovare una brava persona sul suo cammino.

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 1 aprile

Tra gli anni 80 e gli anni 90 Jane Fonda e Jamie Lee Curtis sono state una inesauribile fonte d'ispirazione per tutte le ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 1 aprile

Spaventoso incidente stradale tra due auto ieri pomeriggio sulla Sava Torricella. Tre le persone ferite tra cui due manduriani più ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 1 aprile

E’ di Manduria il 23enne arrestato sabato sera a Sava con l’accusa di aver tentato prima e rapinato poi un secondo esercizio commerciale nel ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mar 1 aprile

Una storia di …passione. La “Passione Vivente” a Manduria a cura del Circolo Italsider. Il video.   ...

Tutte le news
La Redazione - lun 31 marzo

Nella seduta odierna, 31 marzo 2025, della V Commissione consiliare permanente, tenutasi presso la Sala delle adunanze del Consiglio regionale, ...

Banda manduriana di rapinatori seriali, si apre il processo
La Redazione - mar 14 gennaio

Si è aperto ieri nel Tribunale di Taranto il processo a carico di quattro manduriani e un uomo di Francavilla Fontana che devono rispondere di una serie di furti e rapine messi a segno in diversi comuni del versante orientale della provincia ...

Carabiniere taglieggiava commercianti cinesi, condanna definitiva per un manduriano in servizio nel trevigiano
La Redazione - mar 28 gennaio

La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a tre anni di reclusione per un manduriano di 42 anni, carabiniere in servizio in un comune della provincia di Treviso. Secondo la sentenza ...

Omicidio stradale, l’imputato chiede di patteggiare
La Redazione - ven 31 gennaio

Si è svolto ieri il processo sulla morte per incidente stradale del 36enne manduriano, Maurizio Cannarile, avvenuto a marzo del 2024 a Pontenure in provincia di Piacenza. Il giovane che per le ferite riportate cessò  di  vivere ...