
L’ultima misurazione a Manduria di PM10 (polveri sottili cancerogene) che risale al 2013, era tutt’altro che rassicurante. Dai grafici presenti all’epoca sul portale dell’Arpa, in alcuni periodi dell’anno gli inquinanti catturati dai filtri di quella centralina piazzata nel cortile della scuola Don Bosco, ritenuta a torto «ridondante» (di troppo) e dismessa, erano tra i peggiori della provincia: terzi per numero di giorni in cui c’era stato il superamento dei limiti di rischio rispetto ai quartieri industriali della città di Taranto.
Da un nostro articolo pubblicato nel 2017
«E’ passato più di un anno da quando con una nostra inchiesta giornalistica scoprimmo che l’agenzia regionale per l’ambiente, Arpa, aveva disattivato dal 2013 la centralina di monitoraggio della qualità dell’aria di via per Maruggio. Si trattava dell’unica centralina di Manduria che misurava la quantità di polveri sottili cancerogene come Pm10, Pm 2.5, ed altre molecole, posizionata nel cortile della scuola Don Bosco di via per Maruggio. Scoprimmo anche che nell’ultima rilevazione, nel 2013, aveva registrato livelli di inquinamento più alti di tutta la provincia di Taranto; da gennaio a ottobre di quell’anno, i filtri registrarono nove superamenti dei livelli di PM10 (il più pericoloso). La centralina era stata disattivata dall’Arpa perché ritenuta «ridondante», cioè uno spreco».
Katja Zaccheo, marzo 2017
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
22 commenti
Antonio Malorgio
lun 10 aprile 2023 03:59 rispondi a Antonio MalorgioAllora cosa si aspetta a mettere mano su questa bomba cancerogena che incombe su Manduria soprattutto in quelle zone che sono attraversate giorno e notte da automezzi inquinanti. Allora occorre tutelare la popolazione e trovare i rimedi.Si programmi una seduta consigliare con all'ordine del giorno:inquinamento a Manduria. La circumvallazione è sottoposta ventiquattr'ore a respirare tutti gli scarichi dei tir,auto e moto che attraversano questo tratto a forte velocità. Vogliamo essere tutelati senza indugiare perché ne va la vita e la salute dei cittadini manduriani.
fabio
gio 2 febbraio 2023 10:42 rispondi a fabioAll'ampeti ta ccaminari! Anche x andare a prendere i piccoli da scuola Esempi con i fatti. In altre zone d'Italia passa il Pedibus (trattasi di volontari, che a piedi, con clima del nord, "portano" i bambini a scuola. Ma quiddi ...so bbabbi! Noi non abbiamo tempo per queste cose romantiche, siamo gente dura che per fare 100 prende l'auto. Poveri ragazzi!!! Questo è l'esempio che hanno dai loro genitori.
Giuse Dinoi
lun 30 gennaio 2023 06:16 rispondi a Giuse DinoiIo sono andato a scuola quando ero piccolo alla don bosco e mi facevo 2 kilometri e mezzo a piedi con il freddo o con la pioggia a volte mi accompagnava mia madre sempre a piedi non aveva la patente e se pioveva andavamo con l'ombrello,ora i bambini devono andare con la macchina e se potessero le mamme entrare dentro la scuola con le macchina fino al tavolino pur di non far fare 30 metri ai figli a piedi lo farebbero ovvio che in quella zona l'aria è inquinata con l'enorme traffico di macchine euro zero che circolano.
Gregorio
sab 28 gennaio 2023 09:03 rispondi a GregorioÈ quiddi batunu a “ La visita ad Auschwitz “ .. ca qua si mori tutti li giurni !!!
Salvatore
sab 28 gennaio 2023 07:40 rispondi a SalvatoreQuasi logico, stiamo parlando di una zona dove ben sappiamo ci sono 2 plessi scolastici e chiaramente sia al mattino che a ora di pranzo si registra un traffico di veicoli non indifferente, come può una centrale a non misurare tale tasso elevato di inquinamento? Senza parlare poi di chi per stare al caldo O al fresco rimane con la macchina in moto fino all'uscita del proprio figlio!
Gregorio
ven 27 gennaio 2023 11:40 rispondi a GregorioCi sono troppe macchine, e aggiungo, essendo una città di pianura, ci sono troppi SUV !!
Spaturno
ven 27 gennaio 2023 07:41 rispondi a SpaturnoNormale questi valori di pm10....nessuno esce in bici per i servizi ma si gira in 127,fiat uno 1988,fiat tipo 1989, R4, ritmo, panda 1990, 126, .....anche delle belle kadett 1988.....tutti sti catorci ( un vanto per loro ) per non pagare bollo o assicurazione......e inquinano
Gianni
sab 28 gennaio 2023 05:31 rispondi a GianniSig Spaturno Penso che sono registrati come,,,auto d',epoca,,,quindi possono circolare solo x raduni o manifestazione.Chi controlla????
E basta
ven 27 gennaio 2023 05:38 rispondi a E bastaUna vera casualità ricordarsi in questo periodo di questa cabina guarda caso inquinante e ancora per pura casualità viene fuori il nome della scuola Don Bosco. Ogni tanto anziché additare e criticare pensate a farvi una risata
Immacolata Mariggiò
sab 28 gennaio 2023 08:59 rispondi a Immacolata MariggiòNon capisco il commento. Voleva fare una battuta, forse? Beh...riso amaro, purtroppo.
Giova
ven 27 gennaio 2023 05:27 rispondi a GiovaMi chiedo se queste polveri sottili cancerogeni ,sono causate anche dalle autovetture oltre che dei camini delle case spero che l'amministrazione Comunale possa mettere in atto misure a prevenire l' inquinamento tipo incentivi per usare le bici e come secondo rimettere parcheggi a pagamento, ricordando che in quel periodo le macchine in sosta erano di gran numero inferiori evidentemente molti cittadini preferivano lasciarla a casa pur di non pagare la sosta
Ale
sab 28 gennaio 2023 04:24 rispondi a AleInfatti per quanto riguarda i parcheggi e' vero adesso neanche a pagarlo oro si riesce a trovarne una libero , credo utile il parcheggio a pagamento per ridurre la circolazione , spero che il Sindaco lo faccia perché farebbe bene sia alla salute che alle casse comunale
Cosimo antonio
ven 27 gennaio 2023 02:57 rispondi a Cosimo antonioA Manduria i giovani passeggiano scorazzando in lungo e in largo per il paese con auto usate di grossa cilindrata che i concessionari acquistano dalle città ' del nord. Traffico intenso non nelle ore di punta ma alle dieci del mattino o alle sei di sera ..fate i vostri commenti.
Mimmo sammarco
ven 27 gennaio 2023 01:50 rispondi a Mimmo sammarcoÈ scandaloso che per 10 anni a nessuno è venuto in mente di misurare la qualità dell' aria che respiriamo..non voglio creare allarmismi ma è giusto che ogni cittadino sia a conoscenza di certe cose.. mi chiedo cosa deve succedere ancora affinché questo paese venga rispettato per ciò che merita.
Mimmo sammarco
ven 27 gennaio 2023 01:49 rispondi a Mimmo sammarcoÈ scandaloso che per 10 anni a nessuno è venuto in mente di misurare la qualità dell' aria che respiriamo..non voglio creare allarmismi ma è giusto che ogni cittadino sia a conoscenza di certe cose.. mi chiedo cosa deve succedere ancora affinché questo paese venga rispettato per ciò che merita.
Walter
sab 28 gennaio 2023 05:36 rispondi a WalterSig Mimmo Deve finire interessi personali e menefrechismo
ale egada
ven 27 gennaio 2023 12:00 rispondi a ale egadaIl manduriano medio brucia di tutto nel camino della propria casa, di cosa ci si stupisce?
Giulio
ven 27 gennaio 2023 11:30 rispondi a GiulioIl PM10 è generato principalmente dai motori delle auto (diesel e un po' meno quelli a benzina). In aggiunta un contributo significativo è dato anche dalla combustione della biomassa (camini, pellet, etc). I responsabili di queste emissioni sono i cittadini, non le autorità oppure i politici. L unico modo per abbattere le polveri sottili è lasciare l'auto a casa ed andare a piedi o in bici. Fa' bene a tutti!
Realtà
ven 27 gennaio 2023 10:47 rispondi a RealtàA manduria come criticate tutto e tutti. Candidatevi alle elezioni e se siete capaci di uscire, dite tutto a viso scoperto
Realtà
ven 27 gennaio 2023 10:47 rispondi a RealtàA manduria come criticate tutto e tutti. Candidatevi alle elezioni e se siete capaci di uscire, dite tutto a viso scoperto
Ale
ven 27 gennaio 2023 09:41 rispondi a AleInquietante , manduria essere in queste condizioni e non si fa niente per diminuire l'inquinamento e capire la provenienza e mettere in atto soluzioni
Lorenzo
ven 27 gennaio 2023 08:26 rispondi a LorenzoFino a quando qualche dirigente non va in galera x un mesetto ( e non ai domiciliari) continueranno a far finta di nulla purtroppo. L' Antistato è più forte dello Stato. Bergamo e Brescia con i morti del Covid non hanno insegnato nulla. Anzi le hanno fatte città della cultura per ripagare ipocritamente la gente mandata a morire in nome del PIL. Opinioni