
Il comune di Manduria ha aperto la caccia ai proprietari di case al mare che evadono la tassa sui rifiuti. Oltre all’accertamento ordinario fatto mediante verifica dei contribuenti censiti nella banca dati, il personale della società incaricata ha controllato la coincidenza delle dichiarazioni con i dati del catasto. «Facendo dei controlli zona per zona, abitazione per abitazione a partire dalla Torre Colimena sino alla zona del fiume Chidro – ha fatto sapere il sindaco Pecoraro nell’ultimo consiglio comunale -, al 31 di dicembre abbiamo stanato proprietari di immobili sconosciuti alla banca dati per mancati 470.000 euro di mancati incassi».
Dagli accertamenti già notificati a tutti i presunti evasori totali o parziali, il comune, ha sempre fatto sapere il sindaco, sono stati recuperati già 78.000 euro.
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2 commenti
Marina La Rosa
oggi, sab 26 aprile 08:26 rispondi a Marina La RosaDovrei segnalare un immobile dove vivono una famiglia benestante e stimata, da quasi 15 anni senza pagare un euro🙈🙉 🙊 su tasse e rifiuti, a chi mi devo rivolgere per presentare questa situazione 🗣️e magari pagando tutti avremmo anche maggiori efficienza e servizi ? Grazie anticipatamente 👍🏻
Lorenzo Libertà per la Marina
oggi, sab 26 aprile 07:47 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaEra ora 👋👋👋👋👋 Mi raccomando continuate fino a località Marchese e i danari recuperati usateli per le Marine e non per le cose inutili a Manduria. Avete decenni da recuperare. Decenni di risorse non investite a San Pietro. 😜 Considerazioni