Avetrana contro il film su Sarah Scazzi, il giudice rinvia la decisione

Manifesto

Bisognerà attendere qualche settimana per conoscere l’esito del contezioso aperto dal comune di Avetrana che contesta alla produzione della miniserie dedicata all’omicidio di Sarah Scazzi l’inserimento del nome della cittadina nel titolo dell’opera del regista pugliese Pippo Mezzapesa. Ieri il giudice del tribunale civile di Taranto, Antonio Attanasio, che aveva già emesso l’ordinanza di cancellazione del toponimo, puntualmente rimosso dalla Disney, si è riservato di decidere consentendo alle parti di depositare note aggiuntive. Con molta probabilità la sentenza dovrebbe essere emessa tra fine novembre e gli inizi di dicembre prossimo. Nel frattempo la programmazione della serie può continua ad essere diffusa nel circuito streaming di Disney+.   

Nelle note aggiuntive i legali del comune di Avetrana hanno chiesto l’eliminazione del vecchio titolo «Avetrana. Qui non è Hollywood», da tutti i circuiti digitali che continuano a girare in rete e da qualsiasi altro supporto utilizzato per promuovere il film. Gli avvocati della Groenlandia di Roma e della Walt Disney Company Italia da parte loro contestano l’ordinanza e chiedono invece l’introduzione del titolo originale.  

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