Uno di quei interventi salvavita che fa bene sentir raccontare è avvenuto ieri a Manduria. Protagonisti l’equipaggio del 118 e una donna incinta che rischiava un parto spontaneo prematuro in casa o in ambulanza. Un dramma vissuto con terrore dalla donna, già distrutta da una gravidanza difficilissima, concluso a lieto fine grazie al tempestivo intervento degli operatori del 118 intervenuti e alla disperata corsa verso l’ospedale Santissima Annunziata di Taranto dove la puerpera è arrivata appena in tempo per veder nascere il suo bambino che ha chiamato Raffaele.
Soddisfattissimi i tre sanitari con le tute rosso-arancio, l’infermiera Livia Perez, la soccorritrice Maria Pichierri e il soccorritore autista Antonio Mancuso che hanno concluso il turno con la gioia nel cuore. Gioia che si è amplificata quando nel pomeriggio l’infermiera Perez ha ricevuto la telefonata dalla neomamma che ringraziava, lei e i suoi colleghi, per aver permesso al suo bambino di nascere in sicurezza. Nella foto il sorriso dei tre bravi e preparati protagonisti della storia a lieto fine.
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