L'auto
Incidente mortale questa mattina sulla Manduria San Pietro in Bevagna. A perdere la vita è stato un ragazzo di 19 anni, G.M. che viaggiava a bordi di una utilitaria uscita fuori strada. Inutile l’intervento dei soccorritori del 118 intervenuti sul posto il giovane è morto sul colpo dopo essere stato sbalzato dall’auto che si è ribaltata più volte prima di fermarsi in un vigneto.
Sulla dinamica indagano i carabinieri della compagnia di Manduria è escluso comunque che siano state coinvolte altre macchine. I familiari hanno già dato incarico all’avvocato Francesco Ferretti per l’assistenza necessaria. A quanto pare la vittima era diretta a lavoro in campagna.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
6 commenti
Lorenzo Libertà per la Marina
oggi, ven 15 novembre 12:16 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaStrada " maledetta". Ho perso amici giovani mentre felici venivano al mare. Erano gli anni 70'. In oltre 50 anni hanno tagliato qualche curva ( ogni curva vecchia aveva i fiori), ma la segnaletica orizzontale e verticale è la stessa da decenni. Hanno messo qualche cartello in più con il limite a 50 km/h per tutelare la provincia? Poi è chiaro la velocità ridotta è fondamentale ma le segnaletiche giuste e le strisce possono anche salvare la vita. Opinioni
Dg
oggi, ven 15 novembre 11:02 rispondi a DgLa velocità...distrazioni quello che vogliamo ma ricordiamoci sempre che è una vita spezzata e una famiglia colpita da un grande dolore ...quindi prima di scrivere pensiamo
ELLE
oggi, ven 15 novembre 09:58 rispondi a ELLEPovero 🙏
Mimmo
oggi, ven 15 novembre 08:30 rispondi a MimmoQuando la velocità fa da padrone.Oguno decide della propria
Tommaso
oggi, ven 15 novembre 12:51 rispondi a TommasoLei ha già appurato la dinamica dell'incidente? O è per caso testimone oculare di quanto successo? Si abbia la decenza di non ergersi a moralista in situazioni drammatiche come queste... Che poi, chi ha voglia di correre con la macchina all'alba per recarsi a lavoro secondo lei? Forse il mal capitato non vedeva l'ora di rompersi la schiena in campagna e per questo correva secondo lei? Perchè invece non può essere stato un colpo di sonno, un malore improvviso o ha sbandato per evitare qualche animale uscito all'improvviso?
Mimmo
oggi, ven 15 novembre 17:36 rispondi a MimmoTutte le sue opinione sono giuste,ma per ridurre la macchina in quello stato certamente non rispettava il limite.