La seduta di ieri
Una decisione scontata – forse fin urbana stilato: 7 favorevoli e 16 contrari all’approvazione della mozione presentata dal consigliere Domenico Sammarco per rivedere il progetto e migliorarlo; la maggioranza ha votato all’unanimità per bocciare la proposta, andando avanti con la strada perseguita.
Non sono serviti i tentativi da parte della minoranza di provare a convincere la parte politica opposta a cambiare idea: gli interventi da parte dei consiglieri del gruppo Demos e dello stesso Sammarco non hanno provocato alcuna reazione nei membri della maggioranza, che, soprattutto attraverso le parole del consigliere Vito Perrucci, ha spiegato i motivi del proprio voto, affermando che determinati piani urbanistici sono necessari affinché Manduria possa crescere.
Stessa sorte ha avuto la mozione presentata per rivedere il progetto riguardante il parcheggio sotterraneo programmato alla piazza coperta: 7 favorevoli, 16 contrari e mozione respinta senza nessuna possibilità di appello.
Da segnalare la discussione accesa tra il portavoce del comitato "Viale Mancini", Nando Mazza e il presidente del consiglio, Gregorio Dinoi che lo ha fatto accompagnare fuori dall'aula dai vigili urbani. Con lui sono usciti anche tutti i cittadini del comitato.
Raffaele Montesardo
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
12 commenti
Gregorio
oggi, ven 15 novembre 15:39 rispondi a GregorioL’amministrazione ha fretta, l’inverno 🥶❄️☃️si avvicina e serve tanta legna 🪵🪵🪵!!
Picurina
oggi, ven 15 novembre 14:58 rispondi a PicurinaCiò una persona fuori dal normale secondo lui i problemi di Manduria sono il FIUME CHIDRO ,LE STRISCE BLU SU UNA STRADA PROVINCIALE (quella che collega san Pietro a colimena)e le processioni funebri perché non hanno abbastanza vigili....ma i soldi che mio nonno pagava e che continua a pagare per la casa a mare dove vanno a finire ....?ma veramente noi MANDURIANI non ci presentiamo davanti al comune per scioperare e mandarlo via ....?siamo un popoli di pecoroni e illani....Avetrana è molto più unita di noi è l'ho notato un po' di anni fa' riguardo lo scarico a mare ...PS mi ero dimenticato gli alberi del viale .....e poi I SOLDI Del PNRR PER L'ABBATTIMENTO DEL MOSTRO NELLA RISERVA naturale del chidro ....Si sá qualcosa ...?
Maurizio Dinoi
oggi, ven 15 novembre 14:31 rispondi a Maurizio DinoiSe il Presidente Giuseppe Conte venisse a conoscenza dell'operato dei suoi consiglieri di Manduria,li caccerebbe a pedate!!
Gregorio
oggi, ven 15 novembre 14:31 rispondi a GregorioSeconda parte La pompa filtro è sicuramente un elemento indispensabile del parcheggio , spinge l’acqua sulla strada e la mantiene in livello minimo costante, ossigenandola, oltre a garantirne il ricambio e il filtraggio. Comunque cari Signori amministratori…..AUGURI !!
Gregorio
oggi, ven 15 novembre 14:29 rispondi a GregorioLamusta che ha rivendicato all'Amministrazione il merito di aver piantato 1000 nuovi alberi in città…..si.. ma dove ? E l’acqua quando? I nuovi alberi del Viale Mancini faranno la stessa fine come gli alberi impiantati alla scuola G.L.Marugy….che sono morti a stenti . Speriamo che al viale sia diverso. Poi per quanto riguarda il parcheggio sotterraneo..la vedo dura! Se hai la fortuna di avere una 🏊♀️ la piscina/parcheggio🏊🏊♂️fuori casa nel tuo Comune , sai bene che per mantenerla in perfetto stato per fare i tuffi , bisogna prendersene l’auto con costanza e soprattutto con gli accessori gusti,pinne, occhiali 🥽e bombole 🧯, sono alleati indispensabile per facilitare le operazioni di attraversamento pedonale. Per una corretta manutenzione del parcheggio è fondamentale che l’acqua in pozzanghere sia cristallina e che tutti i suoi valori siano corretti. Fine prima parte
CRICORIU
oggi, ven 15 novembre 12:01 rispondi a CRICORIUQannu lu ciucciu non mboli ci bei...ti ni binchi a fischi... A Manduria si sa pur di non dare il cuor contento ad altri e non sia mai ragione, si fanno scelte alquanto discutibili, ed i risultati sono tangibili e sotto gli occhi di tutti. Ora non voglio fare il gufo... ma vedrete il viale della stazione bellu "spinnatu" per parecchi decenni.... Cussi li anziani che in estate cercano refrigerio su qualche panchina possono puru ardiri.....
CRICORIU
oggi, ven 15 novembre 11:59 rispondi a CRICORIUQannu lu ciucciu non mboli ci bei...ti ni binchi a fischi... A Manduria si sa pur di non dare il cuor contento ad altri e non sia mai ragione, si fanno scelte alquanto discutibili, ed i risultati sono tangibili e sotto gli occhi di tutti. Ora non voglio fare il gufo... ma vedrete il viale della stazione bellu "spinnatu" per parecchi decenni.... Cussi li anziani che in estate cercano refrigerio su qualche panchina possono puru ardiri.....
Giovanni
oggi, ven 15 novembre 11:43 rispondi a GiovanniIl signor Mazza oltre al suo sacrosanto diritto di dissentire, non ha, invece, il diritto di interloquire con nessuno dei consiglieri riuniti in seduta ufficiale del consiglio. Viceversa può essere allontanato dalle forze dell'ordine e anche denunciato.
Antonio
oggi, ven 15 novembre 11:17 rispondi a AntonioL'accanimento contro gli alberi del viale ha qualcosa di patologico. Sarà stato un qualche trauma, subito magari giovanile, "allu viali ti la stazioni", che ha fatto scattare questa vendetta. Almeno, così a me sembra.
Valeria Doria
oggi, ven 15 novembre 09:08 rispondi a Valeria DoriaSiiii distruggiamo Manduria ancora di più!!!! Sono DISGUSTATA!!!!
Vincenzo
oggi, ven 15 novembre 08:54 rispondi a VincenzoSi narra che nell'antichità a Roma vivesse un pseudo marchese, detto del grillo. Era un personaggio sui generis, burlone, che era solito pronunciare la fatidica frase "io so' io e voi non siete un ca..o". Anche in terra messapica tutti possono onorarsi di avere un nobile politico di razza, attorniato da una nutrita corte. A chi commenta, il compito di indovinare chi è meritorio del titolo.
Nando Mazza
oggi, ven 15 novembre 08:24 rispondi a Nando MazzaPiccolo appunto all'estensione dell'articolo: nessuno mi ha accompagnato fuori, sono io che ho deciso di abbandonare l'aula e, insieme a me, tutti i cittadini presenti. Il punto più basso della discussione lo hanno toccato Vito Perrucci e Lamusta: il primo con il solito refrain preregistrato sulle mancate proposte di modifica "quando si era in tempo per farlo"; il secondo quando ha rivendicato all'Amministrazione il merito di aver piantato 1000 nuovi alberi in città (peccato che li abbiano lasciati morire praticamente tutti). La questione comunque non si chiude qui, noi continueremo a lottare per difendere i nostri alberi.