
E’ prevista per oggi pomeriggio l’assemblea pubblica organizzata dal sindaco Gregorio Pecoraro per formare un secondo Comitato cittadino contro il sopralzo della discarica Manduriambiente. Ad aderire sicuramente saranno i partici e le formazioni politiche che fanno parte della sua maggioranza. Il sindaco, però, ha chiamato a raccolta tutti i manduriani, partiti, attivisti e semplici cittadini contrari all’ampliamento della discarica voluto invece dal governo della Regione Puglia.
L’artista manduriano, Ferdinando Arnò, ha già lanciato l’appello rivolto a tutti a non presentarsi all’invito del sindaco e di starsene a casa o a «stare a fare niente, come niente ha fatto Pecoraro in questi quattro anni», è l’invito del maestro.
Il Partito democratico che ha già pubblicato una “storia” Facebook (alternativa social dei comunicati stampa della segretaria politica di una volta), aderirà al Comitato di Pecoraro. Da vedere la reazione dei componenti dell’altro Comitato cittadino composto da tutti i partiti di opposizione che siedono in consiglio comunale (tranne Italia Viva e Lega) e quelli extra consiglio, oltre a movimenti civici e attivisti. E’ certo che solo una loro delegazione oggi si presenterà all’assemblea indetta da Pecoraro ma unicamente per leggere o consegnare un documento approvato dal Comitato contenente non una loro adesione al costituendo comitato del sindaco ma una serie di richieste a lui indirizzate tra le quali l’emissione di un’ordinanza di chiusura della discarica per motivi di inquinamento dell’ambiente e quindi per la salute dei cittadini e del territorio.
Il partito Fratelli d’Italia potrebbe invece aderire all’invito di Pecoraro senza però abbandonare l’altro Comitato delle opposizioni. Questo almeno si comprende dal comunicato stampa diffuso ieri da FdI di Manduria dove si legge: «Ci uniamo alla protesta espressa dal sindaco, dall’amministrazione e dai partiti e movimenti civici». Nella stessa nota del partito della presidente Meloni, c’è un passaggio che sembra un voler dare respiro al presidente Michele Emiliano invitandolo, non a chiudere la discarica, come chiede invece il Comitato delle opposizioni, ma a stabilire una data certa per la sua chiusura, «comprendendo le difficoltà oggettive - si legge nel comunicato di Fratelli d’Italia -, nel trovare, nell’immediato, soluzioni alternative per dirottare il ciclo dei rifiuti». Come a dire: visto che non ci sono al momento alternative, perché non è facile trovarne, continuiate pure a conferire a Manduria ma diteci almeno sino a quando. Emiliano e tutta la giunta regionale ringraziano.
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6 commenti
cittadino
mer 9 aprile 10:25 rispondi a cittadinoÈ bene ricordare che Manduriambiente appartiene alla "Iren" legata mani e piedi al PD e trasversalmente ad altri partiti dell'arco parlamentare. Ergo: non succederà nulla e la discarica continuerà all'infinito. Fatti , altro che opinioni
Vincenzo
mer 9 aprile 09:40 rispondi a VincenzoCompete al Sindaco e alla coalizione che governa la Città mettere in atto tutte le azioni atte a contrastare scelte scellerate, sinora assunte nel silenzio più assordante. Si vuole evitare che l'alibi costituisca un escamotage per derogare dai compiti e doveri che sono incardinati nell'Amm.ne comunale e Sindaco.
Lorenzo Libertà per la Marina
mer 9 aprile 08:25 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaUna volta le mozzarelle di " bufala" erano fatte con latte vero di bufala. Oggi bisogna stare attenti, tante mozzarelle vengono spacciate " fatte con latte di bufala al 100 %", ma in realtà contengono anche latte di pecora. Le coscienze sono tutte in fila nelle tintorie 😜 Mesciu Cosimo. Opinioni metaforiche
Carlo De Marzo
mer 9 aprile 11:00 rispondi a Carlo De Marzo--- A Lorenzo. ---------------------------------------Però non c'è il latte di capra! ----Ed è già tanto. ------------------------Ogni giorno devo ricordare il disastro della legge elettorale degli enti locali. ---- A prescindere, a torto o a ragione, Manduria è stata sempre sotto scacco, proprio per l'elezione diretta dei sindaci. --------Se ci fosse la legge elettorale di prima, tanti sindaci sarebbero mandati a casa d'imperio.
Gregorio
mer 9 aprile 21:23 rispondi a GregorioMmmh. In base a ciò che dice, dai conferma che le ultime votazioni .. il nostro sindaco .." E' SSU'TU PI' CULU " (senza bip ") .
Lorenzo Libertà per la Marina
mer 9 aprile 16:15 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaCondivido hai perfettamente ragione. In più a livello nazionale c'è una legge elettorale, cambia con il Governatore Regionale e ricambia con i Sindaci. Insomma troppi avvocati ovunque e pochi medici che invece servirebbero 😜 Opinioni