Si è svolta ieri mattina la giornata di pulizia dei fondali, promosso dalla Lega Navale di Torre Colimena, nel tratto di mare antistante la spiaggetta dell’omonima marina. Grazie all’impegno di 21 sommozzatori sono stati recuperati pneumatici, batterie di motori, un termosifone e, ovviamente, bottiglie di vetro e di plastica, nonché bicchieri e plastica in genere. Soprattutto è stato estratto il “corpo morto” che pochi giorni fa aveva causato un taglio al piede destro della ragazzina che stava camminando vicino a riva.
“Si tratta di un corpo morto molto datato” commenta Jonathan Tieni, Presidente della Lega Navale di Torre Colimena, “sicuramente di 15/20 anni fa che veniva usato come posto barca e che le ultime mareggiate hanno riportato alla luce. Ora per fortuna non farà più del male a nessuno”.
Le operazioni di recupero e pulizia del fondale sono state eseguite da persone qualificate e legate alla Lega Navale, “per ovvi motivi di sicurezza e responsabilità non abbiamo potuto far partecipare i cittadini”, conclude Tieni.
Ora i rifiuti verranno smaltiti da una ditta locale, la spiaggia e il mare ringraziano, augurandosi che sempre meno persone in futuro scelgano di usarli come discarica.
Monica Rossi
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6 commenti
Domenico dv
mer 28 agosto 16:25 rispondi a Domenico dvÈ difficile, per me, immaginare come la fantasia di un delinquente smaltitore di rifiuti abbia potuto spingere a trasportare in mare un termosifone, batterie di auto, copertoni in mare. Ovviamente non giustifico la presemza degli altri rifiuti, critico decisame2 l'eccesso di zelo e il solito smisurato protagonismo che, invece di denunciare la presenza di rifiuti speciali e pericolosi, corpi di un reato molto grave, quelli su cui avrebbero potuto indagare i carabinieri ambientali per risalire ai responsabili, hanno "inquinato e rimosso" le possibili prove! Altro che Medaglia: Lega Navale da denuncia!
Ntuninu
lun 26 agosto 17:03 rispondi a NtuninuCosa ?? Pneumatici, batterie di motori, un termosifone ? Certo che bisogna avere il coraggio a buttare questi oggetti in mare. Cioè, per “loro” pulire significa eliminare l’oggetto dalla loro visuale ? Allora chissà quanta spazzatura c’è in giro, tra pinete, boschi e riserve! Grande maleducazione. Come per esempio per chi differenzia la spazzatura… ultimamente, adesso, più di qualcuno ha la scusante per quando differenzia la PLASTICA, tipo: butta il flacone ( vuoto) nell’indifferenziata dicendo:-“ NO! È PLASTICA SPORCA, NON VÀ NELLA PLASTICA “ e ancora con le bottiglie ( vuote ) di succo di frutta “ NO! È PLASTICA SPORCA, NON VÀ NELLA PLASTICA “. Mi chiedo: ma se sono rifiuti, ecco.. esiste la plastica PULITA ? Chiaramente la domanda nasce spontanea: -“ Secondo me , c’è PARECCHIA gente che non VUOLE fare la “differenziata” !!!!
Messapico
lun 26 agosto 11:47 rispondi a MessapicoNulla togliere allo sforzo della Lega Navale e dei volontari ma tutto questo, non poteva essere fatto prima che partisse la stagione estiva e costantemente tutti gli anni, senza stappi di spumanti e foto sui giornali? Se la maggior parte dei residenti a Torre Colimena sono di Avetrana e rivendicano da sempre quella località, perché non fanno nulla per renderla bella ed accogliente? Non bastano i ricorsi al TAR o alla Corte di Strasburgo, chi ama la propria terra la protegge e se ne prende cura sempre. Invece di lottare contro lo scarico emergenziale del depuratore che scaricherà nella bellissima caletta, si fanno battaglie per avere un inquinante porto turistico, si abbandonano i rifiuti per strada e sulle spiagge e poi ci si lamenta che il Comune dì Manduria non fa nulla. Dov'è la differenza tra l'inadempienza del Comune di Manduria e l'indifferenza di chi abita a Torre Colimena?
f.petri
lun 26 agosto 09:18 rispondi a f.petriGrazie all impegno disinteressato di questi volontari. Ma lascia pensare il fatto che siano stati ritrovati questi rifiuti iin mare. La plastica ci sta uccidendo ma la gente non cambia continuando a lasciare ovunque rifiuti. Si lanciano anche dal finestrino perché in macchina non devono avere alcunché da smaltire come si deve dopo. Pesa...
Luigi Dinoi
lun 26 agosto 08:13 rispondi a Luigi DinoiGrazie ancora alle associazioni ambientalistiche ed ai privati cittadini sensibili a queste problematiche
Lorenzo Libertà per la Marina
lun 26 agosto 07:25 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaMi ricordo che quando non c'erano barche ormeggiate e baracche sugli scogli, la spiaggetta era una meraviglia e i fondali pieni di stelle marine. Oggi siamo obbligati a pulire il mare perché lo trattiamo come se non fosse di tutti ma proprietà privata. Mesciu Cosimo. La coscienza a volte... 😜 Considerazioni ed opinioni.