
Un lungo e commosso applauso ha accolto sia l’arrivo che l’uscita dalla chiesa della bara bianca di Pasquale Dinoi, il netturbino manduriano di 53 anni travolto e ucciso da una moto all’alba di Ferragosto mentre era al lavoro. La comunità si è stretta attorno al dolore dei familiari nella nuova chiesa dedicata a San Giovanni Bosco, dove don Dario De Stefano ha guidato l’omelia funebre con parole di vicinanza e speranza. I banchi erano quasi tutti occupati, a testimonianza della partecipazione e della solidarietà verso la famiglia.
A colpire, la presenza numerosa dei colleghi del lavoratore, riconoscibili dai gilet gialli che hanno reso omaggio a chi, come loro, ogni giorno si dedicava con umiltà e dedizione a un servizio essenziale per la città.
Il silenzio, la commozione e gli applausi hanno cercato di dare conforto al fratello e alla sorella di Pasquale, già provati dalla perdita di entrambi i genitori. Una tragedia che ha lasciato un vuoto profondo non solo nella sua famiglia, ma in tutta la comunità manduriana, che nell’ultimo saluto ha voluto testimoniare affetto e riconoscenza. Per l’occasione il sindaco di Manduria aveva proclamato il lutto cittadino con la sospensione di tutte le attività di spettacolo su area pubblica patrocinate o organizzate dall’ente. In chiesa era presente anche il sindaco Gregorio Pecoraro con alcuni suoi assessori.
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3 commenti
Manduriano
lun 18 agosto 23:58 rispondi a MandurianoNon ti conosco,ma dai racconti delle persone che ti conoscevano, eri una gran brava persona,la vita a volte è crudele,riposa in pace.
Gregorio
lun 18 agosto 18:55 rispondi a GregorioÈ stato un funerale abbastanza distinto, solo che qualcuno ha pensato di fare la propaganda per i suoi idoli, cioè vestirsi di rosso con la bandana di partigiano, questo sarebbe il "Gregorio Pizzi" braccio destro del Sindaco. Ignorando il RISPETTO per il povero Pasquale, ricordo che per un funerale, è consigliabile indossare abiti formali e dai colori scuri, preferibilmente nero o grigio si può optare per un completo scuro con camicia bianca e cravatta neutra. È importante evitare colori troppo vivaci, stampe appariscenti .. non stiamo mica a carnevale. Stiamo parlando di FUNERALE e, non di una manifestazione politica !
Massimo
lun 18 agosto 18:49 rispondi a MassimoAddirittura c'erano anche la sorella e il fratello,adesso hanno il senso di colpa o perché devono trarre profitto,peccato che il caro Pasquale non può parlare.R.I.P