
La Cassazione ha reso definitiva la condanna nei confronti del manduriano Walter Modeo, coinvolto nelle indagini sulla rete di traffico di cocaina ed eroina tra la provincia di Lecce e l'Albania. Modeo, difeso dall’avvocato Luca Cianferoni del foro di Roma, era stato ritenuto responsabile di cessioni di stupefacenti e detenzione di armi, anche da guerra: confermati dunque per lui 4 anni di reclusione e 12000 euro di multa. Nella sua impugnazione, Modeo aveva contestato l’applicazione della recidiva e la quantificazione della pena, chiedendo anche attenuanti; la Suprema Corte ha però rigettato il ricorso, giudicandolo “generico” e affermando che la decisione dei giudici di merito era motivata in modo “congruo e sufficiente”.
Degli altri imputati, anch’essi senza successo in Cassazione, si segnala: Pierluigi Chionna, ritenuto promotore insieme alla compagna dell’associazione, condannato a 16 anni di reclusione. La difesa era affidata all’avvocato Michele Fino (Brindisi), delegato dell’avvocato Raffaele Pesce. Concetta Di Summa, co-organizzatrice e finanziatrice del sodalizio, condannata a 10 anni e 8 mesi, difesa dall’avvocato Fabio Falco (Taranto). Artur Licaj, co-promotore e organizzatore dell’attività internazionale, condannato a 14 anni, difeso dagli avvocati Angela Porcelli e Valerio Vianello Accorretti (Roma); Ugo Conte Matarrelli, responsabile di alcune cessioni, con pena di 4 anni e 2 mesi più 18 000 € di multa, difeso dallo stesso avvocato Michele Fino; Luca Fago, condannato a 4 anni e 18 000 euro di multa, difeso dall’avvocato Fabio Falco (Taranto); Maurizio Parisi, con pena di 4 anni e 18 000 euro di multa, assistito dall’avvocato Fino; Marco Sirena, condannato a 3 anni e 14 000 euro di multa anche per tentata estorsione, difeso dall’avvocato Fino; Ergi Xhamia, corriere identificato dalla corte, condannato a 8 anni.
Con la decisione del 18 luglio 2025, la Corte di Cassazione ha chiuso definitivamente il caso, confermando la solidità delle indagini, del quadro probatorio e delle sentenze emesse in appello. Il manduriano Modeo attualmente sta scontando altre condanne in carcere.
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2 commenti
Marco
oggi, mer 20 agosto 09:04 rispondi a MarcoA me i soldi facili e sporchi non mi piacciono. A me piace lavorare...
Cosimo
oggi, mer 20 agosto 08:27 rispondi a CosimoNo te piaciuta la bicicletta ......è mo pedala