Poche decine di metri per raggiungere il mare da casa, alcuni chilometri per ritornarci. E’ la situazione lamentata da una famiglia manduriana, proprietaria di una villetta in via Fano a Specchiarica, marina di Manduria, che si è rivolta all’avvocato Antonio Casto per risolvere il curioso caso dovuto alla recente modifica della viabilità nelle marine della città messapica.
«La recente introduzione dei sensi unici in Via Fano e nelle strade limitrofe – si legge nella lettera che l’avvocato della famiglia ha inviato con una Pec al sindaco Gregorio Pecoraro senza ricevere risposta -, impedisce dalla litoranea, di fatto, l'accesso agli immobili presenti nella strada privata, in quanto anche dalla strada parallela (Via Riccione) non è possibile giungervi per la presenza di segnali verticali di senso vietato, evidentemente installati senza tenere in considerazione la circostanza».
Questa condizione, prosegue la lettera del legale, «sta arrecando un grave danno al mio assistito, che per accedere alle abitazioni deve necessariamente giungere dalla Strada Provinciale 141 cosiddetta Tarantina, al fine di non incorrere nella (inevitabile) violazione del codice della strada».
Chiedendo un sopralluogo da parte dei tecnici al fine di risolvere il problema, l’avvocato Casto avverte che in caso di inadempienza «l'ente potrà essere ritenuta oggettivamente responsabile di eventuali sinistri stradali cagionati da tale imperizia».
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3 commenti
Miminu
sab 20 luglio 17:46 rispondi a MiminuTra teoria e pratica c’è la differenza, l’avvocato non ha tutti i torti, allora, cerchiamo di riflettere il problema è immedesimarsi al turista che RIPETE il percorso più volte, lo può fare 2,5,10 volte, poi comincia a essere IMPEGNATIVO,tanto che commette l’INFRAZIONE. Da quella infrazione si può CAUSARE l’incidente, da quell’incidente si può causare una vittima , ecco, può sembrare esagerato il discorso ma, il colpevole è il cittadino che si è AZZARDATO a violare il codice della strada per colpa dell’assessore della viabilità che NON SI È IMPEGNATO A FARE LE COSE CORRETTE…dove sta tranquillo sotto l’ombrellone ⛱🏖 dico grazie alla nostra amministrazione .
giogio
sab 20 luglio 10:34 rispondi a giogioGiustamente gli avvocati ci sono per fare cause, ma non per inventarsele! Che la segnaletica possa provocare disagi è un fatto, ma che questo possa dare luogo a responsabilità dell'amministrazione in caso di sinistri è un azzardo logico, tecnico e giuridico. Lo stesso legale ammette che ci sono soluzioni per l'accesso all'abitazione solo che serve un percorso più lungo, ma egli sostiene che posso essere causati incidenti. Non dice come, ma si deduce che per facilitare il percorso gli abitanti, di un'unica casa, potrebbero usare la strada in senso contrario al segnale. Avvocato così lei perde la causa e i suoi assistiti pagano i danni anche a terzi. Probabile che ci sia una soluzione discutendo con il comando dei vigili, ma può anche darsi che, nel contesto di zona, non ci sia altra possibilità. Io mi recherei al comando dei vigili urbani e verificare cosa è possibile fare.
Gregorio
sab 20 luglio 09:22 rispondi a GregorioBeh, di regola il senso unico dovrebbe “SNELLIRE ” la circolazione stradale, ma tutto questo fatto nelle giuste maniere. Il problema iniziale è il PERCORSO e PERMANENZA in auto 🚗. Cioè, invece di percorrere in 5 minuti , si percorre in 15 minuti. Mi chiedo: perché l’amministrazione invece di diminuire..AUMENTA il traffico? Conclusione: con la nuova segnaletica; PIÙ percorso, PIÙ consumo carburante, PIÙ tempo in auto sotto il sole 🌞 cocente, PIÙ traffico dovuto per il tempo inoltrato per il percorso, MENO pazienza, MENO tranquillità, MENO relax . ….ecco, questa è l’amministrazione del cambiamento !!!