
Il Consiglio comunale di Manduria dell’altro ieri, convocato d’urgenza, ha approvato la variante al piano regolatore per consentire l’avvio dei lavori della strada “Regionale 8” che collegherà Taranto con Avetrana passando per i territori dei comuni rivieraschi del versante orientale della provincia.
La delibera a cui seguirà la fase degli espropri di circa 1500 ettari di terreno ai lati dell’attuale tracciato della litoranea interna “Tarantina”, è passata con 17 voti favorevoli della granitica maggioranza Pecoraro, quattro astensioni (Domenico Sammarco, Dario Duggento, Gregorio Gentile e Pasquale Pesare) e il solo voto contrario del capogruppo Demos, Gregorio Perrucci. Quest’ultimo ha motivato la sua contrarietà all’opera tenendo fede ad una linea ambientalista portata avanti sin dagli anni Novanta. «Risale a quell’epoca – ha detto Perrucci intervenendo in aula – il tempo in cui io ed altri ambientalisti raccoglievamo le firme contro questa infrastruttura che in origine doveva collegare Brindisi con Taranto attraverso le coste adriatiche e ioniche».
Di natura più tecnica la motivazione degli astenuti. Sammarco e Duggento hanno fatto notare un vizio di forma nella presentazione della delibera portata al voto con la formula dell’urgenza senza però però motivare la stessa. «Un motivo di possibile impugnazione davanti al Tar con perdite di tempo e di risorse da parte degli enti interessati», hanno avvertito i due consiglieri di minoranza. L’esponente Pd, Sammarco, inoltre, ha espresso perplessità per la vicinanza di cinque vasche di raccolta degli idrocarburi, previste nel progetto, alcune delle quali si troveranno a circa 40 metri dalle abitazioni delle marine manduriane. Le strutture in questione, cinque lungo il tratto che va dall’incrocio di Borraco sino al confine con il territorio di Avetrana, consistono in un bacino di raccolta reflui provenienti dalla strada, delle dimensioni ognuna di 7 metri per 2,5 con annesse delle trincee drenanti grandi 10 metri per 10 per lo smaltimento dei reflui nel sottosuolo. «Saranno senza copertura e conterranno acqua ricca di idrocarburi, sicuramente maleodorante e ricettacolo di insetti e zanzare a pochi metri dalle villette per la villeggiatura», ha avvertito Sammarco motivando ulteriormente la propria astensione.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
4 commenti
Cosimo Massafra
ven 3 maggio 2024 07:27 rispondi a Cosimo MassafraMi rivolgo principalmente alla redazione di La Voce ed ai cittadini tutti di Manduria che percorrono la Manduria Campomarino, Evidenzio la pessima scelta di realizzare la circumvallazione di Maruggio a sud dello stesso. Il traffico continuerà ad obbligare l'attraversamento dell'intero paese, continuerà ad essere lento ed inquinante. Se venisse realizzata a nord il percorso richiederebbe molto meno tempo, e si inquinerebbe tanto meno. Evidenzio che la scelta progettuale danneggia non solo gli abitanti di Maruggio, ma anch quanti dei comuni vicini frequentano le spiagge maruggesi. È interesse di tutti mobilitarsi.
Ntuninu
dom 28 aprile 2024 07:19 rispondi a NtuninuTra Regionale 8 e Bradanico-Salentina, beh, a questo punto preferirei la Bradanico-Salentina per vari motivi, 1) già predisposta - 2) già tracciato espropriato - 3) facile per le comunicazioni per NOI Manduriani - 4) la Regionale 8 per il tipo (posizione) di tracciato NON INTERESSA soprattutto per i Manduriani . A meno che, si faccia un REFERENDUM, in modo di capire i vantaggi della suddetta strada ! Almeno..questo penso io
Mm
dom 28 aprile 2024 08:24 rispondi a MmGranitica maggioranza di Pecoraro! Ama talmente tanto i suoi concittadini che invece di aiutarli ad arrivare più agiatamente ed inquinando meno sulla litoranea li costringe ancora più ad attraversare con kilometriche code l'abitato di Maruggio. Il tracciato prevede la circumvallazione di Maruggio ove non serve più, tra lo stesso ed il mare. Quindi, prima in coda attraverso Maruggio, poi coda alla rotonda della circum. , infine coda al semaforo della circum. di Campomarino. Mi auguro che tale scempio non si realizzi.
Gregorio
mer 24 aprile 2024 04:18 rispondi a GregorioCittadini tutti ! Ricordate bene: La delibera a cui seguirà la fase degli espropri di circa 1500 ettari , dico..MILLECINQUECENTO ETTARI di terreno ai lati dell’attuale tracciato della litoranea interna “Tarantina” . ….Vi rendete conto !? ..Questa sarebbe l’amministrazione comunale del cambiamento, cambiamento si, ma CLIMATICO !!! Secondo me non sono normali ! Sempre mia opinione !!