
Il Partito democratico di Manduria prepara le valige per entrare nella maggioranza del sindaco Pecoraro. A fornire la chiave d’accesso è il consigliere comunale Pierpaolo Lamusta che dopo la sua uscita dal movimento civico, Mdm, dell’assessore Isidoro Mauro Baldari, si è tesserato al Pd. «Annuncio la mia decisione di lasciare la lista civica MDM, che ringrazio sinceramente per il percorso condiviso in questi anni e comunico contestualmente la mia adesione al Partito Democratico, forza politica nella quale riconosco i valori di concretezza, partecipazione e impegno civile, fondamentali per le battaglie che porto avanti da anni», afferma Lamusta che ufficializza così il suo nuovo percorso.
«Scelgo il Partito democratico – fa sapere ancora -, perché rappresenta per me un chiaro punto di riferimento per costruire una Manduria più inclusiva, sostenibile e trasparente». E prosegue. «Rimango fedele al mandato ricevuto dagli elettori che mi hanno sostenuto nell’attuale maggioranza, e continuerò a lavorare con responsabilità e coerenza, aprendo un dialogo costruttivo su tutte le tematiche che affronteremo in Consiglio Comunale». Chiara dunque la sua appartenenza alla maggioranza che sosterrà, questa volta, con l’effige del partito della Schlein e, a livello cittadino, del neosegretario Telemaco Farina.
Come avverrà il passaggio e con quali spostamenti degli attuali equilibri della solida maggioranza, è tutto ancora da vedere. Certo è che, guardando le altre forze in campo, l’ufficializzazione di Lamusta nella nuova forza politica potrebbe invogliare altri consiglieri di maggioranza simpatizzanti del Pd a fare la stessa cosa facendo gruppo a sé. Sono note a tutti le simpatie Dem dei consiglieri Fabrizio Mastrovito, Fernando Buccoliero e Serena Sammarco. Loro tre, con Lamusta, potrebbero formare il gruppo con un peso tale da rivendicare spazi in giunta. Occupando, ad esempio, lo spazio ancora disponibile lasciato dall’ex vicesindaco Vito Andrea Mariggiò non ancora sostituito. Forse proprio in ragione di questo nuovo equilibrio?
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
5 commenti
Cosimo
oggi, ven 2 maggio 13:43 rispondi a CosimoCon i tempi che corrono è saggio mantenere due piedi in una scarpa,non si sa mai.
Vincenzo
gio 1 maggio 17:41 rispondi a VincenzoCome in un film, i manduriani, non più tanto attoniti, ma alquanto, anzi, molto resilienti, assistono a cambi di casacca, fuoruscite, dimissioni, a strategie che, invero, con le scelte politiche a favore della collettività nulla hanno a che spartire. Azioni che, perso il vero senso dell’agone politico di storica memoria, sono mosse da sentimenti il cui fine è degradato a sterile partecipazione a questo o quel consesso, movimento, in virtù di simpatie e antipatie o future speranze fine a se stesse, nulla importando le ricadute verso la cittadinanza e i territori. Si legge più di questo che di azioni intraprese a difesa del mondo che ci circonda. Le discariche, gli olezzi, il depuratore, le patologie che qualche sicuro nesso possono avere con un ambiente malsano, non spostano le mire politiche, essenzialmente personalistiche.
Mandux
gio 1 maggio 14:43 rispondi a ManduxChe pagliacciata, meglio che tattiche…… Convinti che alle prossime elezioni vinca la “sinistra”? Dopo questa amministrazione penso che ì manduriani hanno capito la lezione. Rimarranno delusi PD e movimenti nati come i funghi in questi ultimi anni, tutti a sostegno di Pecoraro, che addirittura sono passati in maggioranza…. Ne vedremo delle belle,
Mandustalin
oggi, ven 2 maggio 07:09 rispondi a MandustalinMentre nel centro destra tra avvocati ci si intende meglio? Gli stessi che, divisi perché prime donne, hanno fatto vincere Pecoraro? Illusi 🤣🤣🤣
Valentina Andrisano
gio 1 maggio 13:32 rispondi a Valentina AndrisanoLa cosa più vergognosa è che tutti questi falsi paladini amanti, a detta loro, di Manduria e manduriani sbandierano il loro immenso senso di responsabilità, coerenza , impegno civico e bla bla bla bla convinti del loro operato......ma ogni tanto le tolgono le fette di prosciutto dagli occhi per guardare con obiettività il danno fatto???..... dignità e rispetto, che parole sconosciute nel loro vivere quotidiano...