
A sette giorni dalle improvvise dimissioni del vicesindaco Vito Andrea Mariggiò, la giunta comunale di Manduria resta ancora monca e nessuno ne parla. Niente spiegazioni dell’abbandono da parte dell’interessato, silenzio anche dal sindaco che all’indomani delle dimissioni del suo vice ha abbandonato la città per un viaggio lasciando sino a ieri il comune senza figura istituzionale. Domande non se ne pongono nemmeno i consiglieri di maggioranza.
A chiederselo è l’opposizione. I consiglieri del gruppo Demos, ad esempio che scrivono: «In altri tempi e in un’altra vita politica, le dimissioni del vicesindaco si sarebbero portate via sindaco e intera giunta, ma al giorno d’oggi non è successo niente. L’amministrazione Pecoraro – commenta il gruppo rappresentato in Consiglio da Pasquale Pesare e Gregorio Perrucci - ci ha abituati anche a questo, sei o sette avvicendamenti di giunta, gente che va, gente che viene e nulla sembra sia accaduto». Infine una considerazione. «A meno che il vicesindaco Mariggiò era talmente inutile da poterne fare serenamente a meno. Certo, accorgersene dopo quattro anni e mezzo, ce n'è voluta».
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1 commento
Lorenzo Libertà per la Marina
mer 9 aprile 07:53 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaQuesta è la prova di come i 2 Gregory " Pak" tirano dritto a prescindere dal " gruppo" inconsistente e inesistente. Purtroppo a tutto questo il " conto" lo paga Manduria e si vede, basta girare. Mi raccomando ancora 6/7 liste alle prossime elezioni comunali 😜 Opinioni