Lunedì, 14 Luglio 2025

Attualità

Aveva chiesto 20mila euro di risarcimento

Niente rimborsi per le visite fiscali, medico di Manduria perde in Cassazione

Medico Medico

Nessun rimborso è dovuto ai medici fiscali per l’uso dell’auto privata durante le visite a domicilio dei lavoratori assenti per malattia. Lo ha stabilito definitivamente la Corte di Cassazione, che ha respinto il ricorso presentato da un medico legale in servizio nel distretto sanitario di Manduria, chiudendo così un contenzioso lungo oltre un decennio.

Il professionista aveva avviato un’azione legale già nel 2012, chiedendo all’Asl di Taranto il riconoscimento di un rimborso forfettario di 10 euro per ogni visita fiscale effettuata con la propria auto tra il 2009 e il 2012, per un totale richiesto di circa 25.000 euro.

In primo grado il Tribunale di Taranto gli aveva dato ragione, condannando l’Asl al pagamento della somma, oltre alle spese legali. Ma l’azienda sanitaria non si era arresa e aveva fatto appello, ottenendo una sentenza ribaltata in secondo grado. Da qui il ricorso alla Suprema Corte da parte del medico, che però si è concluso con una netta bocciatura.

I giudici della Cassazione hanno infatti ribadito che il rimborso fisso può essere riconosciuto solo nel caso in cui le visite fiscali siano richieste da datori di lavoro privati, che provvedono a rimborsare l’Asl. Per i lavoratori pubblici, invece, il costo è a carico delle pubbliche amministrazioni e non risulta che l’Asl abbia ricevuto tali rimborsi. Di conseguenza, non sussiste alcun obbligo di corrispondere indennità extra al medico.

Nel ricorso, il legale del professionista si era appellato all’accordo regionale per la medicina generale, che prevede rimborsi specifici per l’uso dell’automezzo privato. In particolare, era stato citato un decreto del Ministero del Lavoro che stabilisce un corrispettivo fisso di 10 euro per visite effettuate fuori dal centro urbano e nel raggio di 20 km. Ma per la Cassazione, tali normative valgono solo se supportate da effettivi trasferimenti economici verso l’Asl.

Inutili anche i tentativi di far leva su presunte consuetudini amministrative: il medico sosteneva che fino al 2008 l’Asl avesse regolarmente riconosciuto quei rimborsi, salvo poi sospenderli senza spiegazioni. Ma la Corte ha ribadito un principio fondamentale: “Un’eventuale prassi amministrativa non può prevalere sulla normativa nazionale”.

La sentenza, ormai definitiva, chiude così la lunga disputa legale e lascia al medico legale del distretto di Manduria non solo la delusione per la mancata indennità, ma anche il conto delle spese legali: 3.700 euro tra onorari, esborsi e accessori.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 14 luglio

Sfiorata la catastrofe ambientale a Manduria, dove un incendio divampato in un campo incolto ha rischiato ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 14 luglio

Paura nella tarda mattinata di ieri sulla strada provinciale che collega Manduria a San Pietro in Bevagna, all’altezza della ...

Tutte le news
La Redazione - dom 13 luglio

È accaduto Maruggio un episodio tanto curioso quanto emblematico: un giovane in scooter è stato ripreso dalle telecamere ...

Tutte le news
La Redazione - dom 13 luglio

Si è spento dopo due settimane di agonia Valerio Laierno, 59 anni, senzatetto molto conosciuto nella zona di porta Castiglione a Bologna ...

Tutte le news
La Redazione - dom 13 luglio

Le fiamme si sono sviluppate improvvisamente nella cucina dell’appartamento, mentre all’interno si trovavano ...

“Si poteva salvare?” Il dramma delle donne invisibili scuote la comunità
La Redazione - ven 4 luglio

"Si poteva salvare?" È la domanda che s’impone ogni volta che muore un debole, un invisibile, come la povera donna trovata morta in casa, vegliata forse per una settimana dalla figlia fragile. Le persone che ...

Cambio di parroci nella curia: tutti i nomi e i nuovi incarichi
La Redazione - ven 4 luglio

Oggi, 4 luglio 2025, il vescovo Vincenzo ha inviato una comunicazione al presbiterio diocesano in cui ha richiamato l’importanza del recente pellegrinaggio giubilare a Roma (svoltosi lo scorso 19 giugno) in questo Anno Santo dedicato ...

Confronto tra Comune, Confcommercio e Fiva sul futuro dei mercati, la l’assessore diserta l’incontro