Lunedì, 30 Dicembre 2024

Cronaca

“Recinti elettrificati” e bastoni per allontanare gli assalti

Pecoraro vede i lupi a Manduria e copia l’ordinanza del sindaco Longo

Lupi (Archivio) Lupi (Archivio)

“Attenti al lupo” anche a Manduria. Il sindaco Gregorio Pecoraro ha firmato ieri una ordinanza intitolata: «Allontanamento lupi dal contesto antropizzato, situazioni di pericolo per la pubblica incolumità, determinazioni urgenti».

Facendo copia-incolla con l’ordinanza firmata dal sindaco di Maruggio (nel cui comune ci sono state aggressioni documentate di cani da parte di lupi), il primo cittadino manduriano si è messo sulla stessa scia pur in assenza di episodi noti di aggressioni o quantomeno di avvistamenti di pericolosi lupi. Le ultime segnalazioni risalgono a questa estate: un gatto portato vi da un presunto lupo a San Pietro in Bevagna e la pecora di un gregge azzannata durante il pascolo in contrada Cittu Cittu. I due episodi allora non sortirono alcun effetto nel Palazzo di città.

Da oggi, comunque, su tutto il territorio comunale bisogna:

-       evitare la presenza, vicino alle abitazioni, di qualunque fonte alimentare che possa costituire attrattiva per i lupi, non

-       gettare rifiuti organici, non lasciare cibo per cani e gatti, non offrire loro cibo direttamente;

-       proteggere adeguatamente gli animali da affezione e da cortile, mediante sistemi di recinzione affidabili, fissi, misti o se il caso elettrificati, o eventualmente di collari specifici per la difesa contro glia attacchi da lupi;

-       non lasciare mai cani incustoditi ed evitare di lasciare gli animali domestici legati alla catena (già cosa consentita dalla norma solo in via eccezionale) e/o all’aperto specialmente in orario notturno». Tutto copiato da Maruggio.

Copiate anche le raccomandazioni:

-       adottare particolari precauzioni e attenzione durante la notte e nei periodi o momenti della giornata in cui la visibilità è più scarsa;

-       mantenere, per quanto possibile, le aree limitrofe alle case sgombre da arbusti, canne, rovi o fitta vegetazione;

-       in caso di avvistamenti di lupi con atteggiamento confidente o aggressivo mantenere la calma, allontanarsi e tenere l'animale nel proprio campo visivo, senza voltare le spalle;

-       nell’eventualità mettere in atto ogni forma di dissuasione attiva che tenga, comunque, conto che trattasi di specie protetta, ovvero: minaccia, disturbo, urla, battiti di mani o rumori con bastoni o altro che possono allontanare l'animale».    

Copia-incolla anche la creazione di un tavolo tecnico di esperti:

«Per le motivazioni di cui sopra, l’istituzione di un tavolo tecnico con la partecipazione degli enti interessati, finalizzato alla individuazione delle misure e/procedure necessarie ed opportune al fine di impedire il reiterarsi degli episodi segnalati, nonché al fine di evitare i rischi connessi all’avvicinamento del lupo all’ambiente antropizzato del Comune di Manduria».

 

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9 commenti

  • Egidio Pertoso
    dom 13 ottobre 07:06 rispondi a Egidio Pertoso

    Otto secoli fa c'era un uomo santo, Francesco, che parlava ai lupi, ritenendoli fratelli come tutte le cose del Creato. Oggi, gli uomini, si ritengono avulsi dalla stessa contestuale natura, e, perciò, superiori e nobili di bella esistenza, spettante solo alle specie umana o ad una parte di essa; per cui si fanno guerre, a piu' non posso, in ogni parte di questo unico pianeta e, tra l'altro, contro il tutto esistente. Poi, questo, lo si chiama progresso umano.

  • Luigi Dinoi
    dom 13 ottobre 05:48 rispondi a Luigi Dinoi

    Se un'ordinanza è stata fatta bene,e dopo che i nostri tecnici l'hanno valutata tale anche per la nostra città,mi dite cos c'è di male a fare un copia/incolla? A farne una nuova di tempo c'è ne vuole ,ed il nostro sindaco con i suoi collaboratori ,visto l'urgenza,e la completezza dell'ordinanza del Sindaco dr Alfredo Longo ha pensato che andava benissimo anche per noi. Ecco come è venuto fuori il copia/incolla. Se tutti i mali fossero questi.!!

  • Pippinu
    sab 12 ottobre 14:28 rispondi a Pippinu

    Lu chiappacani ( detto accalappiacani) ..si dice che acchiappa li cani 🐶 “fessi” ti intra alli cortili perché, 1) è meno pericoloso ,2)è più redditizio 💶3) è più facile. Perciò perché rischiare. Come la pubblicità: TI PIACE VINCERE FACILE ?!!

  • Pat
    sab 12 ottobre 12:13 rispondi a Pat

    Quindi io, gattara che ancora aspetta il riconoscimento delle colonie feline che nutro, dopo aver presentato regolare richiesta protocollata in comune 10 mesi fa, dovrei smettere di portare loro il cibo? Fatemi capire...

  • Daniele
    sab 12 ottobre 11:37 rispondi a Daniele

    È stato cambiato almeno il comune? O nel copia incolla è rimasto Maruggio?

  • Katia
    sab 12 ottobre 10:58 rispondi a Katia

    Vedendo i lupi ,le pecore Scappano

  • Giuse Dinoi
    sab 12 ottobre 09:28 rispondi a Giuse Dinoi

    ma li chiappacani (accalappiacani)dove stanno?Tanto ci vuole per catturarli e portarli nel loro abitat?Qui non è il loro habitat, qualche disgraziato li ha cresciuti clandestinamente poi abbandonati

  • Giuanni
    sab 12 ottobre 08:57 rispondi a Giuanni

    ..mà ci qustu faci lu “ copia incolla “ vuol diri CÀ NÓ CAPESCI NIENTI ………….ohi me!! ha c’è mani mà ccappatu !!!

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