Lunedì, 24 Febbraio 2025

Cronaca

Alla stazione di servizio Conversano di Manduria

Pistola puntata contro il benzinaio e via con il bottino

Il rapinatore armato in azione Il rapinatore armato in azione

Un’altra rapina ai benzinai di Manduria. Questa volta è toccato alla stazione di servizio Conversano sulla via per San Pietro in Bevagna. I malviventi in due a bordo di uno scooter e il volto coperto dal cappuccio della felpa hanno portato via l’incasso dell’addetto alle pompe contro cui è stata puntata una pistola alla testa. E’ successo venerdì sera intorno alle ore 19.  

Il bandito armato è entrato nel gabbiotto del benzinaio armato di pistola. Non c’è stato bisogno di parlare, l’arma puntata e l’atteggiamento del bandito sono stati sufficienti per convincere l’addetto alle pompe a consegnare tutto il contante che aveva in tasca. All’incirca seicento euro afferrati i quali il rapinatore armato è salito sulla moto guidata dal complice che ha dato gas allontanandosi. Un colpo perfetto e via con il bottino, mentre al dipendente sotto choc non è rimasto che prendere il telefonino e chiamare le forze dell’ordine e il proprietario della stazione il quale era andato via pochi minuti prima. Sul posto, oltre a lui, sono arrivati i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Manduria che hanno raccolto le necessarie informazioni della vittima iniziando le indagini. 

La scena ripresa dalle telecamere

La scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza della stazione carburanti ed è da lì che gli investigatori dell'Arma al comando del capitano Alessandro Torto, sono partiti per tracciare i movimenti dei rapinatori. Intuendo da quelle prima immagine la direzione presa dai banditi, i carabinieri hanno setacciato la loro possibile via di fuga che portava nell’abitato. Ed è stato proprio nelle campagne di quella periferia Ovest che è stata trovata abbandonata l’Honda SH 1500, la stessa a bordo della quale si erano allontanati i due malviventi. Dal controllo della banca dati a disposizione delle forze dell’ordine è stato possibile scoprire che il vespone era stato rubato pochi giorni prima nella stessa città messapica. Una rapina pianificata, quindi.  

Il mezzo è stato sequestrato per i necessari controlli e per la ricerca di possibili tracce che potrebbero aiutare gli investigatori ad individuare gli autori della rapina. Molto potranno fare le riprese registrate da altre telecamere della stazione di servizio e di altre attività commerciali e abitazioni private presenti lungo la strada percorsa dai due giovani malviventi.  

Lo sfogo del proprietario

Nel frattempo il titolare della stazione di servizio presa di mira, non nuovo a certe brutte esperienze, non ce la fa più. «Non tanto per la somma portata via, ma per il gesto che non ci fa lavorare tranquilli e non ci aiuta a superare un periodo già difficile come quello che stiamo passando», dichiara Massimo Devalerio. Il titolare della «Conversano» in pochi anni ha subito un furto nel locale bar tabacchi e tre rapine, due nello stesso distributore colpito l'altro ieri e un altro in un'altra stazione di benzina che gestisce nella parte opposta della città. «Ogni volta devo fare i conti con il danno ma anche con la rabbia e con la paura dei miei dipendenti che giustamente non si sentono più sicuri a lavorare in queste condizioni». L’imprenditore è mortificato e non esclude di mollare tutto. «Non ce la facciamo proprio più, queste cose mi fanno perdere le forze ed anche la fiducia nella giustizia perché so che quando li prenderanno, se li prenderanno, usciranno il giorno dopo».

Nazareno Dinoi

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

1 commento

  • Vincenzo
    oggi, lun 24 febbraio 08:15 rispondi a Vincenzo

    Contro i furti verso le attività commerciali, quale può essere il bar, nulla può farsi, essendo tutte le attività commerciali a furti e, per fortuna in qualche caso sporadico, a rapine. Per scongiurare rapine, perpetate nei confronto degli addetti ai distributori, si suggerisce evitare l'uso del contante, consentendo che il rifornimento avvenga esclusivamente a mezzo distributori automatizzati. La presenza dell'addetto al punto di rifornimento, fornirebbe la necessaria assistenza a chi ne avesse necessità.

Tutte le news Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 24 febbraio

L’orologio della telecamera di sorveglianza segna le 19,03. L’obiettivo inquadra l’arrivo dello scooter ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 24 febbraio

Un’altra rapina ai benzinai di Manduria. Questa volta è toccato alla stazione di servizio Conversano sulla via per San Pietro in Bevagna. ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 24 febbraio

La lezione su quello che potrebbe accadere (e che forse sta già accadendo) al turismo balneare manduriano con la presenza del depuratore ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 24 febbraio

Si è tenuto ieri nella sala riunioni del Palazzo delle Servite di Manduria, il congresso cittadino di Fratelli d’Italia, partito che sta registrando ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 24 febbraio

Ecco gli incontri di questa settimana dell'Associaizone culturale Plinio il Vecchio di Manduria.    ...

Un IPhone 400 euro, manduriana truffata da finta vigilessa
La Redazione - lun 10 febbraio

Brutta disavventura per una giovane manduriana di 21 anni vittima di una truffa online. La giovane che è assistita dall’avvocato Gianluca Parco, nel 2020 era caduta nel tranello della vendita, sul marketplace di Facebook, di un iPhone ...

Grave deterioramento della statua sull’Arco di Sant’Angelo
La Redazione - mar 11 febbraio

La statua che rappresenta la Madonna sulla parte centrale dell’architrave dell’arco di Sant’Angelo, presenta un marcato deterioramento su tutta la parte posteriore del corpo. L’azione del vento e dell’acqua ha scavato ...

Dossi-trappola in fase di cantiere, rabbia e danni per gli automobilisti
La Redazione - mar 11 febbraio

Automobilisti arrabbiati e in alcuni casi già pronti a chiedere il risarcimento dei danni subiti alle proprie macchine incappate negli attraversamenti rialzati in fase di realizzazione e non completati su alcune vie ...