Momenti di nervosismo ieri nella sede centrale delle Poste di Manduria per la chiusura degli sportelli quando la gente attendeva ancora di essere servita. L’aumento di attività del periodo prefestivo e il poco personale in servizio (su dieci sportelli solo tre erano in funzione) hanno fatto collassare il sistema.
«Dopo due ore di attesa ti dicono che alle 19,5 gli uffici chiudono e comunque le operazioni terminano», si lamenta uno degli avventori che non è riuscito a fare le operazioni per le quali aveva fatto la fila. «Si pagano due ore di parcheggio, oltre all'attesa per un nulla di fatto; mi domando se nessuno mai si sia reso conto del disagio che vivono i cittadini ogni volta che si devono recare all'ufficio postale», è il suo sfogo.
Testimone del tale disservizio di fine anno è stato il noto imprenditore manduriano, Giuseppe Nuzzo. «I politici espressione del nostro territorio – scrive - oltre a fare passerelle e farsi foto con i rappresentanti delle istituzioni, perché non vengono all'ufficio postale a Manduria per farsi le foto con le tante persone che aspettano fuori e all'interno attendendo inutilmente per ore?».
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6 commenti
Luigi Daggiano
mer 1 gennaio 10:34 rispondi a Luigi DaggianoScusate non voglio contraddirvi , ma a volte la colpa è anche nostra , avete ragione sia d'estate che d'inverno e bruttissimo fare la fila fuori. Però voglio dirvi perché ci affolliamo quando c'è una scadenza andare per forza lo stesso giorno che scade, parlo di luce, gas, ed altro. Se tutti pensassimo di andare quattro cinque giorni dopo non succede niente, ecco che le file diminuirebbero di molto. Anche io voglio dirvi che le file le ho fatte.
Mario
gio 2 gennaio 22:12 rispondi a MarioSignor Luigi! Cortesemente ci può dire quando c’è meno gente (fila) dove noi cittadini possiamo effettuare il pagamento delle bollette ?
Pietro
mar 31 dicembre 2024 06:30 rispondi a PietroA me è successo tante volte di fare queste tristi file, purtroppo. Ma quello che mi fa girare di più le scatole, che tu stai lì da tempo a fare la fila, e ti vedi sorpassare da tanti giovani che hanno la prenotazione, appena arrivati. Non è giusto soprattutto per le persone anziane e per quelli che come me, e sono tanti, non sanno usare il computer o i moderni cellulari. Dovrebbe esserci uno sportello solo per quelli con la prenotazione. E poi anche le succursali delle poste dovrebbero rimanere aperte di pomeriggio. Ma la Società pensa solo a fare quanto più soldi possibile da dividersi "Inter nos" a fine anno. Che fine hanno fatto i nostri cari politici?
Benito
mar 31 dicembre 2024 02:21 rispondi a BenitoNel periodo del Fascismo quando una persona aveva poca voglia di lavorare…RIMANEVA A CASA !!
Alessandra Moscogiuri
mar 31 dicembre 2024 08:53 rispondi a Alessandra MoscogiuriE' una vergogna lasciare fuori all'ufficio postale sia d'inverno che d'estate la gente tra cui donne con bambini e anche anziani. C'è poco personale , è vero, ma io per dei documenti ho dovuto chiedere giorni di ferie perchè non se ne veniva a capo celermente. Inoltre un'impiegata ,quando mi sono trovata io , nel pieno di questa disorganizzazione, sembrava una gendarme che impartiva ordini alla gente che stava fuori,con questo freddo. Vergogna,vergogna,vergogna!!!
Gianna
mar 31 dicembre 2024 11:30 rispondi a GiannaSignora Alessandra è una vergogna nel modo in cui lavorano,solamente da sfaticati.Questo succede del posto FESSO e non Fisso Opinione o realtà??Chicco dove seiiii