E’ prevista per oggi l’udienza del tribunale del riesame che dovrà esprimersi sulla richiesta di scarcerazione del manduriano, Cosimo A., di 40 anni, arrestato nella notte tra il 17 e il 18 agosto scorso per aver ferito un altro manduriano, suo conoscente, al termine di una violenta lite. L’indagato che deve rispondere di tentato omicidio è difeso dall’avvocato Cosimo Micera. La notte dell’aggressione i due iniziarono una discussione all’interno di un bar in piazza proseguendo poi all’esterno. Ad un certo punto il quarantenne arrestato tirò fuori un rasoio con il quale procurò un taglio all’addome del suo interlocutore che fu soccorso e portato in ospedale.
Un solo colpo senza la volontà di uccidere, sostiene la difesa, prima di allontanarsi. Poco dopo gli agenti della polizia del locale commissariato che erano già sulle sue tracce, lo fermarono e arrestarono in flagranza di reato. Il fermo fu poi confermato dalla gip Fulvia Misserini. L’avvocato Micera che oggi sosterrà la sua difesa, punterà sulla non capacità offensiva dell’arma usata dal suo assistito: non un rasoio a serramanico come si pensava, ma uno di quelli con la lametta solo da un lato.
Le indagini condotte dagli agenti della polizia non si sono potute avvalere delle immagini delle telecamere di sorveglianza vicine al luogo dei fatti perché non funzionanti. Non solo quelle delle attività commerciali, ma anche quelle pubbliche intorno alla piazza Garibaldi.
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3 commenti
Mino
gio 12 settembre 2024 09:48 rispondi a MinoAdesso ti arrestano se fai depilazione sulla pancia???
Non accetto dementi
gio 12 settembre 2024 01:29 rispondi a Non accetto dementiLa prossima volta offriti tu a quel tipo di depilazione.opinione
Marco
gio 12 settembre 2024 09:33 rispondi a MarcoAllora è un barbiere abusivo... 😂🧟♂️