
Cosimo Attanasio, 40enne originario di Manduria, ha ottenuto gli arresti domiciliari nella sua abitazione dopo mesi di detenzione nella casa circondariale di Taranto. Il Tribunale ha accolto l’istanza del suo difensore, l’avvocato Rosario Frascella, che ha evidenziato il cambiamento delle condizioni personali dell’indagato e la sua volontà di collaborare.
L’uomo è accusato di aver ferito con un rasoio l’ex cognato al culmine di una lite scoppiata in un bar del centro manduriano circa un anno fa. Secondo le ricostruzioni della polizia, il diverbio, nato per vecchie questioni economiche, sarebbe degenerato quando Attanasio avrebbe estratto un rasoio colpendo la vittima all’addome con un fendente profondo. Solo la reazione immediata dell’aggredito avrebbe evitato conseguenze più gravi. La prognosi fu di trentacinque giorni.
Poche ore dopo, l’aggressore fu rintracciato dagli agenti del commissariato di Manduria e trovato in possesso dell’arma ancora sporca di sangue. Le indagini sono state supportate da testimonianze e riprese delle telecamere di sorveglianza.
Il processo dovrà ora chiarire le responsabilità definitive in un episodio che ha scosso la comunità locale, anche per il coinvolgimento di familiari e la presenza di numerosi testimoni, tra cui minori.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.