“Ho telefonato all’Enpa di Taranto e mi hanno liquidato subito dicendo che non è loro competenza e che mi dovevo rivolgere ai Vigili Urbani di Manduria. Ho trovato su Manduria l’Associazione Leidaa, che fa parte della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente e mi hanno risposto che conoscono la situazione, sanno che è drammatica ma che sono solo tre volontarie che si occupano di prendere e sterilizzare i gatti. Al momento non riescono a fare nulla”. Angela Scarciglia originaria di Avetrana, che da molti anni vive in provincia di Varese, è preoccupata per i tanti gatti e gattini randagi che ha trovato quest’anno arrivando a Torre Colimena. “Ci sono tantissimi gatti randagi, molti sono piccoli nati da pochi mesi, mi sono chiesta se non si può sterilizzarli, così come accade in altre città“. In effetti quest’anno in particolare, di gatti a Torre Colimena ne stanno girando tanti, tutti molto magri e spelacchiati che elemosinano un pasto a qualsiasi persona che si avvicini loro. Ci sono state anche molte nascite, si vedono i piccolini uscire dai loro nascondigli, guardarsi in giro per poi correre nuovamente a nascondersi. La signora Angela si è vista arrivare nel giardino della sua casa la mamma gatta con quattro cuccioli e lei che ha a cuore gli animali e i gatti in special modo, sta dando loro cibo e assistenza, cercando di trovare persone disposte ad adottarli. “Fra poche settimane dovrò tornare al lavoro e mi dispiace abbandonarli. Uno sono riuscita a darlo ad una signora di Torino e so che andrà a stare bene ma gli altri ancora no”. Gli altri purtroppo cresceranno bene o male, diventeranno grandi e, se non si riuscirà a provvedere alla loro sterilizzazione o sistemazione, faranno nascere altri gattini, rendendo sempre di più disperata la situazione.
Eppure l’articolo 5, comma 1, Legge Regionale n. 47/2013 stabilisce che i Comuni sono responsabili di tutti i cani e gatti vaganti senza proprietario presenti o, comunque, rinvenuti nel territorio di propria competenza e, in effetti, sembrerebbe essere così: “Proprio oggi pomeriggio (ieri per chi legge il giornale, ndr) ho incontrato per caso il sindaco di Manduria e gli ho fatto presente il problema dei gatti randagi a Torre Colimena. Lui mi ha risposto che è stato delegato il comandante dei vigili che però ha solo la responsabilità di farli sterilizzare, non di catturarli. Quindi se ho capito bene se prendo un gatto randagio poi chiamo i vigili per farlo sterilizzare?”.
“So che in linea di massima occorre una colonia felina e un referente che gestisce e cura i gatti. Mi auguro che il nuovo comandante abbia la situazione sotto controllo, cosa di cui dubito perché è un problema che si trascina da tempo” commenta Francesco di Lauro, avvocato specializzato in ambiente e diritti degli animali.
“C’era un volta una gatta che aveva una macchia nera sul muso e una vecchia soffitta vicino al mare…” cantava Gino Paoli nei lontani anni ‘60, ora i gatti vicino al mare da ricordare e non trascurare sono diventati tanti e mentre attendiamo fiduciosi la risposta del comandante, se qualcuno fosse interessato ad avere un gatto o gattino randagio, può sempre fare un giro per Torre Colimena per sceglierlo e salvarlo.
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1 commento
Lorenzo Libertà per la Marina
mar 27 agosto 07:43 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaStrano che non sia intervenuto per questo reale problema il "grande ex vicesindaco" di Avetrana. L' uomo ovunque in Torre Colimena. Strano 🤔 Molto probabilmente i gatti in questione non danno fastidio alle barche 😜 Spero che l' Assessore di competenza e il Sindaco di Manduria (responsabile sanitario territoriale) prendano sul serio la questione e da amministratori responsabili, ascoltino ed agiscano nel merito di chi sta giustamente segnalando. Opinioni e considerazioni