
Quella che doveva essere una vacanza serena in famiglia, tra uliveti e mare cristallino, si è trasformata in un’odissea per William Crivellari, avvocato triestino in ferie a Campomarino di Maruggio. Il motivo? Un piccolo gatto malato e denutrito, comparso improvvisamente davanti alla porta del suo villino, chiedendo aiuto.
L’animale, ribattezzato "Taras" in onore del mitico fondatore di Taranto, si trovava in condizioni disperate: respirava a fatica, aveva un occhio semichiuso e gravi infezioni. "Era talmente debilitato da non temere né gli umani né il nostro cane – racconta Crivellari – si è messo davanti all’ingresso a miagolare come se volesse implorare soccorso".
L’avvocato, temendo anche il rischio di malattie contagiose, ha deciso di rivolgersi al Comune di Maruggio per attivare il servizio di soccorso veterinario previsto dalla Legge Regionale Puglia n. 2/2020, che affida ai municipi la responsabilità degli interventi di pronto soccorso per gli animali d’affezione vaganti.
Ma le risposte ricevute – denuncia Crivellari – sono state contraddittorie: prima la Polizia Locale ha dichiarato di non sapere nulla della convenzione, poi ha sostenuto che non fosse stata rinnovata, infine che i fondi sarebbero già esauriti. "In pratica – accusa l’avvocato – mi è stato detto che il Comune non avrebbe potuto fare nulla. Peccato che la legge imponga espressamente ai Comuni questo obbligo, senza condizioni".
Alla fine, dopo numerose Pec rimaste senza seguito, Crivellari e la sua famiglia hanno dovuto occuparsi personalmente del piccolo Taras: grazie all’aiuto di una volontaria, hanno trovato un trasportino e lo hanno portato dal veterinario di Maruggio, il dottor Giuseppe Sabatino, che lo ha immediatamente sottoposto a cure urgenti (flebo, antibiotici e antidolorifici).
"Ho speso 102 euro di tasca mia e sacrificato metà vacanza per salvarlo – racconta l’avvocato – ma almeno io posso dormire tranquillo. Diversamente da chi non ha mosso un dito".
Oggi il gatto si trova ricoverato in una clinica veterinaria di Francavilla Fontana, accudito da volontari. Resta però l’amarezza per l’inerzia delle istituzioni locali. "Non spettava certo a un turista supplire alle mancanze del Comune – conclude Crivellari – la legge regionale è chiara, ma a Maruggio sembra ignorata".
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6 commenti
Mm
mer 27 agosto 10:26 rispondi a MmVero, facile sul territorio trovare cani e gatti randagi. Anche quest'anno nelle poche settimane di ferie, il cortile della mia casa in paese ha ricevuto visite quotidiane di 4/5 gatti randagi, tutti molto diffidenti, non toccavano acqua latte e cibo messo a loro disposizione sino a quando noi non a dovuta distanza. Purtroppo ormai tornati al nord possiamo solo sperare di rivederli il prossimo anno. All'avvocato turista mi preme dare una informazione: Gran parte di questi animali "randagi" sono conseguenti all'abbandono dei loro "padroni" "turisti" per i quali l'amico a 4 zampe torna Ade essere un impiccio nel ritorno alla vita di tutti i giorni. Da decenni il loro numero cresce a fine estate. Maruggio è un piccolo comune che in estate deve affrontare compiti enormi, di certo non è perfetto, mi preoccuperebbe se lo fosse, ma gli và riconosciuta la dignità di uno sforzo evolutivo costant
Mm
mer 27 agosto 10:25 rispondi a MmVero, facile sul territorio trovare cani e gatti randagi. Anche quest'anno nelle poche settimane di ferie, il cortile della mia casa in paese ha ricevuto visite quotidiane di 4/5 gatti randagi, tutti molto diffidenti, non toccavano acqua latte e cibo messo a loro disposizione sino a quando noi non a dovuta distanza. Purtroppo ormai tornati al nord possiamo solo sperare di rivederli il prossimo anno. All'avvocato turista mi preme dare una informazione: Gran parte di questi animali "randagi" sono conseguenti all'abbandono dei loro "padroni" "turisti" per i quali l'amico a 4 zampe torna Ade essere un impiccio nel ritorno alla vita di tutti i giorni. Da decenni il loro numero cresce a fine estate. Maruggio è un piccolo comune che in estate deve affrontare compiti enormi, di certo non è perfetto, mi preoccuperebbe se lo fosse, ma gli và riconosciuta la dignità di uno sforzo evolutivo costant
Colucci Francesco
dom 24 agosto 16:39 rispondi a Colucci FrancescoNon credo a questo articolo, ho chiesto al comune aiuto per due cuccioli di colombacci e i vigili sono venuti a casa a prenderli e portali in salvo. Invece mio cugino ha chiesto informazioni per un gatto randagio avvelenato e lo hanno autorizzato a portarlo a spese del comune di Maruggio a Francavilla in clinica ora è salvo.
Vincenzo antonucci
sab 23 agosto 21:11 rispondi a Vincenzo antonucciUna vergogna veramente. Bravo L'avvocato Crivellari ce ne fossero come te.
Alessia Massa
sab 23 agosto 14:26 rispondi a Alessia MassaMi sono rivolta due volte alla polizia locale di Maruggio per salvare due gattini ferit ad agosto l'ultima te giorni fai ed entrambe le volte mi hanno mandato l'ambulanza per ricovero ma purtroppo un micino è morto ed uno è ancora in cura. Ho avuto difficoltà a prendere i gatti che erano diffidenti e scappavano zoppicando ma alla fine con l'aiuto dei veterinario dell'ambulanza di Maruggio li abbiamo presi. Purtroppo non ho trovato un'associazione che mi aiutasse e me ne occupo io. Ringrazio il comune per l'aiuto.
Alessia Massa
sab 23 agosto 14:26 rispondi a Alessia MassaMi sono rivolta due volte alla polizia locale di Maruggio per salvare due gattini ferit ad agosto l'ultima te giorni fai ed entrambe le volte mi hanno mandato l'ambulanza per ricovero ma purtroppo un micino è morto ed uno è ancora in cura. Ho avuto difficoltà a prendere i gatti che erano diffidenti e scappavano zoppicando ma alla fine con l'aiuto dei veterinario dell'ambulanza di Maruggio li abbiamo presi. Purtroppo non ho trovato un'associazione che mi aiutasse e me ne occupo io. Ringrazio il comune per l'aiuto.