Villa al mare per ricchi, ma abusiva

Vigili urbani

Sui siti specializzati in ville da sogno da affittare, viene presentata come una delle “perla di Puglia”. Dieci posti lusso, mega piscina, freschiera, prato all’inglese, circondata da una discreta recinzione ad un chilometro dal mare di Borraco, marina di Manduria. Una villa per ricchi che dal controllo della polizia locale e dal personale dell’ufficio tecnico del Comune di Manduria è risultata con più di un abuso edilizio. 

Per questo il responsabile comunale dell’Area sviluppo del territorio ha emesso un’ordinanza di demolizione di tutte le opere abusive. 

Il fabbricato presenterebbe le seguenti difformità: modifiche interne e di prospetto; il vano adibito a deposito risulta destinato a locale lavanderia; risulta realizzato nella porzione ad ovest del fabbricato (in sostituzione della freschiera in progetto di cui alla SCIA in alternativa al permesso a costruire sopracitata) un unico vano completamente sfinestrato a ovest delle dimensioni pari a quella della freschiera con struttura intelaiata con pilastri in cemento; tettoia delle dimensioni pari a metri 20 x 7 costituita da pilastri in legno e copertura piena dello stesso materiale.

All’interno della tettoia insiste un container metallico adibito a bagno delle dimensioni pari a 3.00 x 2.00. Casetta prefabbricata amovibile in legno completa di servizio igienico con scarico dei reflui collegato all’impianto fognario del compendio immobiliare. La casetta presenta copertura a doppia falda dello stesso materiale. All’interno dell’area sono presenti un forno prefabbricato con un barbecue nei pressi della tettoia. I proprietari hanno tempo 90 giorni per demolire le parti  abusive o presentare ricorso.

 

 

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