![Discarica Manduriambiente Discarica Manduriambiente](/upload/images/947534/gallery/4483235_5c056e_768x400.jpg)
Il sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, e l’assessora all’ambiente, Katia Fusco, viste le recenti decisioni della Regione Puglia riguardanti l’ampliamento della discarica hanno pubblicato un documento che vi proponiamo integralmente di seguito.
“La decisione di riaprire la discarica Manduriambiente è una scelta che danneggia gravemente il territorio di Manduria e compromette ulteriormente la qualità della vita dei suoi abitanti. Nonostante le promesse di monitoraggi e garanzie sulla salute pubblica e sull’ambiente, è evidente che la riattivazione di un impianto già esistente, senza un’adeguata strategia di riduzione della produzione dei rifiuti, non è la soluzione a lungo termine che il nostro territorio merita.
Da qui deriva la volontà dell’Amministrazione Comunale di Manduria, che nel continuare a manifestare il totale dissenso all’ampliamento dell’impianto Manduriambiente, in difesa degli interessi della comunità e per la tutela della salute e del benessere dei cittadini, ha deciso di impugnare la delibera approvata dalla Giunta Regionale dinanzi alle sedi competenti, chiedendo una revisione della decisione e l’individuazione di soluzioni alternative, più sostenibili e rispettose dell’ambiente.
La discarica di Manduriambiente, come altre in Puglia, ha già avuto impatti significativi sull’ambiente, con preoccupazioni riguardo la qualità delle acque sotterranee e l'inquinamento atmosferico.
Queste problematiche non sono risolvibili con promesse di "monitoraggi più stringenti" o con l’introduzione di misure compensative temporanee, come l'indennità di disagio per i comuni ospitanti discariche. Queste misure, purtroppo, non cancellano il danno ambientale e sociale che si crea sul lungo periodo.
Manduria, un comune già fortemente penalizzato, non può essere considerato un "sacrificio necessario" per evitare emergenze rifiuti, soprattutto in un contesto in cui il Piano regionale non affronta seriamente la questione della riduzione dei rifiuti e dell’incremento delle politiche di riciclo e recupero. L'incremento della raccolta differenziata e la riduzione della produzione dei rifiuti devono essere la priorità, piuttosto che continuare a trattare la discarica come una soluzione definitiva.
Inoltre, l’argomentazione che questa misura risponda ad un bisogno urgente di smaltimento è debole. Non possiamo accettare che il nostro territorio, già provato da troppi sacrifici, venga ancora una volta utilizzato come discarica a cielo aperto, mettendo in pericolo la salute dei cittadini e danneggiando la reputazione turistica di Manduria.
Il vero obiettivo dovrebbe essere quello di favorire un cambiamento nelle politiche di gestione dei rifiuti, investendo maggiormente nelle infrastrutture per il riciclo e la riduzione dei rifiuti, e non nel potenziamento di discariche che, alla lunga, continuano ad avere un impatto devastante sull’ambiente e sulla qualità della vita.
Pertanto, chiediamo con fermezza che la Regione Puglia riveda la sua decisione e si impegni a trovare soluzioni alternative, più rispettose dell’ambiente e delle comunità locali, puntando sulla sostenibilità e sulla valorizzazione dei territori piuttosto che sull’aggravamento di problematiche già esistenti.
Continueremo il nostro lavoro di riqualificazione del territorio di Manduria con la passione che ci contraddistingue per il bene di tutti i nostri cittadini.”
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4 commenti
P 60
oggi, gio 13 febbraio 15:36 rispondi a P 60La soluzione ce basta costruire dei termivalorizatori come quelli di Brescia quello a2a di Milano ecc. Carissimi amministratori basta col dire sempre no Cominciate a pensare a far crescere manduria E creare posti di lavoro e non far scappare da manduria i giovani come ben sapete manduria e scesa sotto i 30.000 abitanti alle prossime elezioni i consiglieri scenderanno di numero e tutto quello che gira intorno.
Lorenzo Libertà per la Marina
oggi, gio 13 febbraio 14:59 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaAtto di facciata giochi già fatti e decisi a tempo debito e Pecoraro lo sa'. Le discariche si controllano, si portano ad esaurimento secondo la prima autorizzazione e poi si vincolano con lo strumento urbanistico. Le chiacchere sono un dolce tipico di carnevale 😜 Ma scusate, Legambiente Manduria che dice? 🤣🤣🤣🤣 Loro aspettano Puliamo il Mondo, mentre le puzze avanzano. Opinioni
Pietro
oggi, gio 13 febbraio 14:22 rispondi a PietroMi fa veramente piacere che finalmente Sindaco e sua maggioranza passino legalmente al contrattacco contro Emiliano e company. La devono finire una volta per tutte di trattare i manduriani a pesci in faccia. Ci sono i motivi per denunciare queste persone per abuso di potere. Da anni a Manduria c'è tanta gente malata di tumore per la qualità dell'aria, per colpa delle discariche. Speriamo che il nostro lontano Governatore lo capisca una volta per tutte e giri lo sguardo da qualche altra parte. Manduria ha già dato tanto e continuerà a dare con il depuratore.E comunque mi sorge una domanda: in ultima analisi, il Sindaco potrebbe fare un'ordinanza di chiusura della discarica per motivi igienico sanitari e ambientali, soprattutto per tutelare la salute dei cittadini?
Gregorio
oggi, gio 13 febbraio 14:17 rispondi a Gregorio… secondo me, sta tutto scritto, la politica manduriana è solo BLA BLA BLA !!! Tutti usano Manduria come riserva serbatoio VOTI, più c’è il REGRESSO più sono votati !!