
L’ex vicesindaco di Avetrana, Alessandro Scarciglia, ha pubblicato su Facebook le foto di due situazioni di degrado in cui versano le località balneari di Torre Colimena e Quota 11, entrambe marine manduriane. «Queste due immagini – scrive Scarciglia -, rispecchiano precisamente quelle che sono l'inadeguatezza e lo scarso amore per il proprio territorio dell'attuale classe politica manduriana. In fisica - prosegue - esiste la legge di conservazione della massa che afferma che "nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma". In questo pezzo di costa, invece, - conclude -, vige la regola per la quale "nulla cambia, nulla si migliora, tutto peggiora».
L’appunto del politico avetranese ha generato altri commenti critici nei confronti dell’amministrazione manduriana. Per tutti ne abbiamo scelto uno che ci sembra riassumere molto bene il parere della maggioranza. L’autrice è Mariangela Nigro.
«È incredibile come il sindaco di Manduria riesca ogni giorno a fare peggio. Sembra quasi che lo faccia apposta. Le marine cadono a pezzi, il degrado regna ovunque, ma lui continua a chiedere soldi per parcheggi e tasse come se fossimo in una località turistica di lusso. Forse pensa che muri rotti e sporcizia siano arte moderna. Chissà, magari crede davvero di fare un buon lavoro. Intanto i cittadini sono stufi, arrabbiati, e lui resta lì incollato alla poltrona come se fosse sua di diritto. Un po’ di dignità, ogni tanto, non guasterebbe. Ma che si dimettesse!».
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9 commenti
George
lun 5 maggio 17:35 rispondi a Georgegia' -- tutti scrivono qui ma probabilmente nessuno si è mai fatto sentire di persona dal Sindaco, forse per pauira o forse per mancanza di coraggio . Non so forse bisognerebbe istituirte un Comitato (ma serio) per poi esporre le esigenze del luogo .. So che a Torre Colimena manca acqua e fogne e forse anche asfaltatura in alcune strade , per non dire della pulizia delle stesse. E allora se si vuole che le cose siano fatte., secondo me , fateVi sentire verso l'Amministrazione (qualunque essa sia) ... Come ??? scrivendo per esempio e tanto per iniziare , poi come già detto protestare, protestare continuamente ... Boh !!!! Penso - ripeto penso - che le opiniomni scritte sul web rimangono lqui e non vengono ascoltate o lette da chi di dovere
Lorenzo Libertà per la Marina
mar 6 maggio 07:36 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaI Comitati a Torre Colimena esistono da anni. Appunto esistono. Alcuni mai una parola sulla spiaggia sporca di alghe da decenni e mai una parola sullo scarico al mare del depuratore. Comitati ad orologeria e a convenienza. Nessun componente di Manduria 😜 Opinioni
Demetrio Moccia
lun 5 maggio 16:55 rispondi a Demetrio MocciaFaccio una domanda di solito il Comune chiede ai proprietari di provvedere o al ripristino caso muraglione o alla demolizione del fabbricato(ex chiosco). Io non sono un esperto, sicuramente qualche paso sarà stato fatto. Il Comune dovrebbe anticipare le spese e poi rivalersi sui proprietari. Però in questo caso trattandosi di enti statali (Demanio) si andrebbe a cacciare in un mare di contenziosi. I soldi sono sempre pubblici e a qualcuno bisognerebbe rendere conto.
Tonino
lun 5 maggio 13:36 rispondi a ToninoInutile parlare sempre di case abusive ....l'intero Litorale ad alta densità abitativa è stato regolarizzato dai vari condoni, di cui l'ultimo un ventennio fà. Con lauti incassi dal comune di Manduria. - C'è un PUG ancora da approvare l'ultimo risale al 1974, Sic !! - Strade private entrate nella toponomastica del Comune arrogandosi il diritto di uso pubblico senza averle acquisite dai proprietari in uno stato brado, senza asfalto , luce.., e di transito per la zona mercatale. (vedere p.es. Via delle Agavi) - Strade su cui l'acquedotto Pugliese ha canalizzato le condutture e fatte riparare solo per tre quarti di carrreggiata, (vedere via delle Tuberose...situazione a dir poco ridicola , bastavano 50 cm di asfalto per completarla tutta). - Ciliegina sulla torta il costruendo marciapiede e la pista ciclabile dal rondò sino al supermercato Jonical Pane. Ma sono del mestiere questi ??
Vincenzo
lun 5 maggio 12:11 rispondi a VincenzoL’amministrazione comunale di Manduria si dovrebbe fregiare della bandiera ROSSA, noto colore della vergogna, per l’inerzia dimostrata in quel tratto di costa brada. Il contraltare è costituito da stalli blu posti a ridosso dei muri e su strade prive di marciapiedi, da una intensificazione dei controlli sui tributi locali. Sappiamo, infatti, che vige la politica de’ “occhio per occhio, dente per dente”.
Tonino
lun 5 maggio 08:16 rispondi a ToninoIl degrado del litorale Manduriano è il risultato di decenni di mala amministrazione. Secondo me è voluto, affinché si tengano lontani i " non manduriani" che frequentano il litorale proprietari di case e non...Nei ragionamenti dei paesani, sotto gli ombrelloni, è consuetudine sentire di inveire contro i forestieri colpevoli di occupare "Lu mari nuesciu" trascurando il benessere economico che invece portano ai commercianti,ai ristoratori, ed alla cultura stessa del territorio. Ecco, la cultura...assente in questo lembo di terra dai tempi dei Messapi. Si nota un'arretratezza culturale nei cittadini stessi di questa città che può spiegare il succedersi di amministrazioni politicamente incapaci di qualsiasi pianificazione, per migliorare urbanisticamente il litorale e fornirlo di quei servizi indispensabili per vivere civilmente. C'è una capacità impressionante nell'esigere solo tributi .
George
mar 6 maggio 07:29 rispondi a GeorgeIl Suo ragionamento non fa una grinza ...è una questione di cultura verissimo; ecco perché le persone dovrebbero svegliarsi un po' e fare in modo che si vengano oafati i contributi na che si rispettato anche le soluzioni per cui questi contributi vengono pagati..occorre che il turismo non sia solk unbturismo selvaggio ma un turismo controllato pensando che questo porta soldi a tutti indistintamente anche a quelli che stanno solo a guardare..ma per avere un buon turismo bisogna anche offrire buoni servizi ..ma le menti per fare e dare questo ci sono??
Lorenzo Libertà per la Marina
lun 5 maggio 09:13 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaAlcune cose tipo pretendere i tributi e nulla dare in cambio è un pensiero giustissimo il suo. Costruire baraccopoli sugli scogli e case ovunque senza regole per poi pretendere i servizi è altro. Lasciare la storica spiaggetta zozza nentre Punta Prosciutto si prende la piazza del turismo va contro senso ai suoi discorsi sui commercianti. Poi ripeto il bello è una cosa ma difendere il brutto da maggio a settembre per " convivenza" di poche persone ( che comandano) che arrivano da altri paesi in cui stanno zitti e muti su quello che non va bene a casa loro, questo è altro. Opinioni
Lorenzo Libertà per la Marina
lun 5 maggio 07:38 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaDomande: ma vediamo solo la pagliuzza nell' occhio e non la trave? 😜 Le baracche sugli scogli e la spiaggetta zozza da decenni? A proposito di quota 11 è possibile che il proprietario dell' ex barrettino sul mare, tra l' altro noto abitante di Avetrana sia così menefreghista da non provvedere ad abbattere e ripulire il rudere? Oppure vi è un ricorso in atto presso le autorità competenti? E sempre a quota 11 nulla da dire sulle " bidonville" costruite dai non manduriani bruttissime da vedere? In ultima analisi chiedo per un amico, saprebbe indicarci dove si possono affittare posti barca periodo Maggio/settembre ovviamente non a Campomarino e Porto Cesareo? Molte volte pensiamo di mungere la vacca ma non ci accorgiamo che invece è il toro 😜 Mesciu Cosimo. Opinioni