Ha suscitato non poche polemiche il comportamento dell’influencer Enrico Rizzi, intervenuto ieri al sit-in in favore di Ettore, il cane di quartiere investito qualche settimana fa ad Uggiano Montefusco. Rizzi, sorpreso dal gran numero di persone presenti al corteo, ha forse scelto di cavalcare l’onda, esagerando a detta di molti. Prima la scelta di denunciare pubblicamente l’investitore non solo davanti alla folla presente, ma anche sui suoi profili social seguiti da oltre sessantamila persone, poi l’assalto prima all’attività del reo e sotto casa di questo, infastidendo non poco gli abitanti del quartiere che hanno chiamato le forza dell’ordine.
Maria Teresa Corsi, presidentessa dell’associazione leccese «Verdi ambiente e società» e animalista moderata, ha ovviamente condannato l’investitore di Ettore ma ha espresso dubbi anche l’operato di chi, come Rizzi, si esibisce nelle piazze in cerca di notorietà e chissà quali altri utilità.
È proprio questo senso di giustizia privata che lascia interdetti i cittadini manduriani, che nel corso della mattinata hanno rilasciato commenti e dichiarazioni tramite i social. Secondo i commentatori, Rizzi non aveva nessun diritto di recarsi all’attività commerciale dell’investitore invitando le persone – e i turisti provenienti dalla Germania – a boicottare il locale e a riempirlo di commenti negativi (i social ufficiali dell’attività sono stati successivamente chiusi n.d.r.). La goccia che ha fatto traboccare il vaso però è stata l’epilogo della serata, sotto casa dell’investitore: in molti si chiedono, giustamente, i motivi di mettere alla gogna pubblica un uomo che ha sbagliato e che pagherà, ma che non merita di vedere la sua vita in città finita.
In tanti poi si sono chiesti il perché si scenda in piazza solo per eventi di questo tipo, rimanendo poi in silenzio davanti ai casi di cronaca locali degli ultimi anni, come il recente omicidio del giovane rom trucidato con venti pugnalate da tre giovani manduriani. O come quando, restando nell’ambito dei pirati della strada, nessuna caccia al colpevole è stata organizzata dopo la morte di una signora manduriana investita e uccisa qualche anno fa a San Pietro in Bevagna da un auto pirata.
Bastava, come suggerisce un utente Facebook, radunarsi in piazza e dedicare un ricordo al cane Ettore, senza inveire contro istituzioni e associazioni varie. Non sorprende che lo stesso Rizzi, candidato alle ultime elezioni europee, abbia deciso di puntare su questo fatto di cronaca per racimolare un briciolo di popolarità e qualche voto.
«Il nostro territorio, già vessato da continui fatti di cronaca nera, non ha bisogno di ulteriori Robin Hood che si battono per un like di troppo; la giustizia faccia il suo corso, chi ha sbagliato pagherà» conclude un utente, stendendo un velo pietoso su questa vicenda. (Vedi sotto il video)
Raffaele Montesardo
Progetto di La voce di Manduria
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6 commenti
Giuse Dinoi
ven 1 novembre 13:39 rispondi a Giuse DinoiQuesta storia comincia a dare parecchio fastidio specialmente quei commenti contro l'automobilista,forse non avete capito niente che siamo tutti automobilisti e può capitare ad ognuno di noi investire animali o persone,tutti bravi animalisti ma che credete che dare da mangiare a un cane randagio siete in regola?Il cane il microchip c'è l'aveva?Le cure principali erano stati fatti?I vaccini e la toilettatura? Questo significa seguire un cane e chi ha un cane sa di cosa parlo.Spero che il giudice farà pagare per aver denigrato l'automobilista addirittura nel locale e nei pressi dell'abitazione,state distruggendo l'immagine di una onesta persona che lavora,anzi spero che questa storia si rivolti a favore dell'automobilista facendoli aumentare la frequenza nel locale.
Gianmarco
lun 28 ottobre 15:15 rispondi a GianmarcoTutti bravi animalisti a parlare e poi tenete i cani sobbra la lammia sotto il sole e le intemperie di ogni genere (vedi il cane sul terrazzo di fronte all'Ospedale, che tra l'altro , quando sono stato ricoverato disturbava il riposo di noi pazienti, latrando perchè pioveva a dirotto.
Cosimo tatullo
dom 27 ottobre 18:05 rispondi a Cosimo tatulloCaro signor conta le ricordo che c'è un'indagine in corso ed il signor rizzo è solo un "ipportutunista che rischia una denuncia e sicuramente avrà già investito qualche animale, anche fosse solo una Mosca.
Cosimo
dom 27 ottobre 15:34 rispondi a CosimoL'investitore lo conosco ed è veramente un amante degli animali, dal video si vede che cerca di evitarlo...ha solo sbagliato a non fermarsi, forse non si sarà accorto, comunque anche le auto dietro hanno tirato dritto. Povero Ettore sicuramente. Ma pensate a quanti di voi uccidono per gioco, ad esempio i cacciatori.
Dino Conta
dom 27 ottobre 08:52 rispondi a Dino ContaRizzi ha fatto bene a pubblicare nome e cognome... questa si chiama VERA informazione, ora ogni cittadino ha un suo pensiero su quello che ha fatto e di conseguenza rifletterà prima di andare a mangiare una pizza nel locale di questo individuo.
PINUCCIO
dom 27 ottobre 08:40 rispondi a PINUCCIOSenza parole. Ora mi aspetto che questo signore (?) venga querelato.