Mercoledì, 15 Gennaio 2025

Giudiziaria

Le dichiarazioni del compositore Arnò

Il Tar respinge il ricorso sulla Fiera Pessima, possibile appello

Ferdinando Arnò Ferdinando Arnò

Il Tar di Lecce  ha respinto il ricorso della Quiet Please, società riconducibile al compositore manduriano Ferdinando Arnò che contestava la sua esclusione dalla gara per l’affidamento della Fiera Pessima per due anni con l’opzione di un terzo anno. Secondo i giudici amministrativi che hanno accolto le ragioni del comune, la società del maestro Arnò, al momento della presentazione della domanda, non possedeva il titolo richiesto dal bando di gara. (Iscrizione nel registro imprese della Camera di commercio per attività inerente l’oggetto  dell’appalto).

Il Tribunale Amministrativo non è entrato nel merito delle lamentele della Quiet Please relative alla presunta carenza di documentazione presentate dalla Man Solution (vincitrice di gara) o altre motivazioni che, nel merito, secondo la società ricorrente, avrebbero dovuto far ripetere la gara. Il giudice ha invece deciso che rispetto a questi ulteriori motivi “proposti dalla parte, gli stessi vanno invece dichiarati entrambi improcedibili, in quanto la riscontrata legittimità dell’esclusione della Quiet Please S.r.l. dalla procedura in esame implica, conseguentemente, la carenza di legittimazione della ricorrente dalla facoltà di contestare la scelta dell’Amministrazione di ammettere alla gara le due residue partecipanti all’esito del soccorso istruttorio”.

Parlano gli avvocati di Arnò 

«In altre parole – sostengono gli avvocati della Quiet Please -, l’unico motivo per cui la società non ha potuto partecipare ad una “gara” per dimostrare le proprie migliori capacità è dato dalla circostanza per cui questa non avrebbe, secondo il giudice di primo grado, la “pertinenzialità” tra le attività oggetto di affidamento e quelle ricavabili dall’iscrizione camerale. In particolare, secondo il giudice ci sarebbe una discrepanza tra i requisiti dell’art. 7 del Bando e quanto previsto nella misura camerale della Società Quiet Please». 

La società del maestro Arnò prende atto della decisione del giudice del Tar di Lecce e valuterà di presentare appello. «La decisione del giudice – si legge in una nota stampa - non mina, tuttavia, l’interesse della Quiet Plese di mettere la propria competenza a servizio della città nell’organizzazione di un importante evento qual è quello della Fiera Pessima o di altre iniziative e si riserva, pertanto ogni azione imprenditoriale e giudiziaria al fine di tutelare i propri interessi, ma altresì quelli di una comunità viva e che crede fortemente nei principi di trasparenza e buona andamento della Pubblica amministrazione».

Le parole di Arnò

L’artista manduriano si dice dispiaciuto. «Una cosa però è certa - precisa Arnò -,, non mi è stata data la possibilità di ottenere chiarimenti ancor prima di presentare la documentazione.  In tal caso – aggiunge - avrei potuto decidere se partecipare o no. Era mio diritto ottenere chiarimenti, loro dovere fornirli. Questo lo pensavano anche i miei tre avvocati. Posso solo dire – conclude Arnò -,che la mia proposta era decisamente superiore». 

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

1 commento

  • Angelo
    gio 25 luglio 2024 01:24 rispondi a Angelo

    Fra cani non si mordono la coda.antico proverbio

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 15 gennaio

Continuano da parte del Nucleo di Polizia Economico - Finanziaria e del Gruppo di Taranto, della Compagnia ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 15 gennaio

In questi primi giorni dell'anno i controlli nelle strutture ricettive extra alberghiere,  da parte degli ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 15 gennaio

Mentre nella terra del Primitivo di Manduria s’indaga per accertare la qualità e la provenienza delle 73 bottiglie di vino che il ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 15 gennaio

«Aiutateci a trovare un'altra casa, qui siamo senz'acqua ormai da un anno». È l'appello disperato di Addolorata, ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, mer 15 gennaio

Sembravano avere fretta a portare avanti i lavori per non perdere i fondi del Pnrr, giustificando con questo l’inesorabile taglio degli ...

Assolto presunto pusher della movida manduriana
La Redazione - gio 31 ottobre 2024

Assolto perché il fatto non sussiste. E perché le telecamere di sorveglianza non offrivano una immagine chiara. Per questo la giudice del Tribunale di Taranto, Tiziana Lotito, ha emesso la sentenza di assoluzione per un 33nne manduriano, M. ...

"Violenti con il vecchio padre", l'appello li assolve
La Redazione - ven 1 novembre 2024

La Corte d’appello di Taranto, sezione distaccata di Lecce, ha assolto perché il fatto non sussiste una coppia di coniugi manduriani che a giugno del 2023 erano stati condannati in primo grado ad un anno e mezzo di reclusione ciascuno ...

Massimino "molletta "assolto dall'omicidio di 35 anni fa
La Redazione - ven 15 novembre 2024

Massimo Cinieri non è stato il mandante dell’omicidio dell’imprenditore Gaetano Fina ucciso 35 anni fa a San Giorgio Ionico. Si è chiuso così il processo che vedeva alla sbarra il 56enne manduriano già a ...