Lunedì, 16 Settembre 2024

Giudiziaria

Aveva prestato opera in una clinica privata

La Cassazione conferma il licenziamento dell’ortopedico “infedele”

L’ospedale Giannuzzi L’ospedale Giannuzzi

Diventa definitivo il licenziamento per infedeltà e concorrenza sleale di un ortopedico in servizio all’ospedale Marianna Giannuzzi di Manduria. La Corte di Cassazione ha infatti respinto il ricorso che il professionista aveva presentato contestando le sentenze di primo e secondo grado che avevano confermato il provvedimento della Asl di Taranto.
I fatti risalgono al 2017 quando l’allora direttore generale della Asl ionica contestò al medico la violazione dell’obbligo di comunicare tempestivamente un’azione penale a suo carico e soprattutto «per aver svolto attività professionale presso una struttura privata e quindi per il conflitto di interesse ovvero la concorrenza sleale derivati».
Lo specialista presentò ricorso contro il licenziamento ma in prima battuta il tribunale di Taranto diede ragione alla Asl. Stessa cosa fece la Corte dell’Appello. Per l’annullamento della sentenza di condanna il professionista aveva così presentato ricorso in Cassazione sostenendo «di non aver avuto contezza, in sede di contestazione disciplinare, di tutti i fatti poi oggetto del provvedimento espulsivo con conseguente violazione della necessaria correlazione tra contestazione e sanzione oltre che della proporzionalità di quest’ultima». La Corte suprema ha quindi ritenuto inammissibile il ricorso condannando l’ortopedico al pagamento delle spese di giudizio.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

6 commenti

  • Biagio
    dom 26 maggio 07:14 rispondi a Biagio

    L'obiettivo? Chiudere l'ospedale di Manduria. E ci stanno riuscendo. All'epoca dei fatti il reparto di ortopedia era struttura complessa, ossia 24 posti letto e un primario, molto richiesto. Poi con delibera di giunta regionale a firma di Emiliano è diventata struttura semplice, ossia 18 posti letto, niente primario e dipendenza dall'ospedale di Taranto. Certo va sottolineato che per alcuni le incompatibilità vengono alla luce e per altri no , e questo è un dato di fatto. Il piatto è servito.

  • R&R
    ven 24 maggio 17:28 rispondi a R&R

    Eppure avrebbe dovuto sapere che non ti può mettere contro il sistema...e comunque molto strano che lo hanno beccato,secondo me ha schiacciato il piede a qualcuno...sempre un mio pensiero,però chissà che ci sarà dietro a tutte queste storie

  • Pietro Scrimieri
    ven 24 maggio 10:53 rispondi a Pietro Scrimieri

    Mettete il nome e cognome di questo soggetto INGORDO e APPROFITTATORE!! Sicuramente (lavorava) con passione! Si, passione x gli EURI!! 😖🤮🤮🤮👎

  • Walter
    ven 24 maggio 08:07 rispondi a Walter

    Ecco perché la sanità va ha p,,,,,,, Grazie a voi

  • Marco
    ven 24 maggio 07:29 rispondi a Marco

    Gli hanno fatto le SCARPE 🧟‍♂️

  • Carlo
    ven 24 maggio 07:25 rispondi a Carlo

    Che coraggio ,non gli bastano mai

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 16 settembre

Vi è un mondo fatto di giocattoli, quello per adulti, che sta crescendo esponenzialmente ma gli utilizzatori pugliesi ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 16 settembre

Il sindaco di Manduria, Gregorio Pecoraro, ha firmato un'ordinanza che dispone la chiusura per la giornata di domani, di tutte le scuole della città ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, lun 16 settembre

Perché i lavori di riqualificazione del mercato coperto sono ancora fermi dopo un mese dalle ferie d’agosto? Se lo chiedono ...

Tutte le news
La Redazione - dom 15 settembre

Degli sconosciuti ieri sera hanno dato fuoco al raccoglitore automatico di indumenti usati che era installato sulla piazzetta Archita ...

Tutte le news
La Redazione - dom 15 settembre

Un deposito di materiale dell’edilizia andato in fumo, danni alla vicina villetta e nessun ferito ...

Uso improprio di sedia a rotella, isolamento per il detenuto Modeo
La Redazione - gio 30 maggio

La Corte di Cassazione ha respinto definitivamente un ricorso presentato dal detenuto manduriano, Walter Modeo, che si opponeva alla sanzione disciplinare ordinata a suo carico dall’amministrazione penitenziaria del carcere di Opera, ...

Omicidio del cavalcavia, le richieste del pm: ergastolo per D'Amicis
La Redazione - ven 31 maggio

Requisitoria dettagliata e puntuale del pm Milto Stefano De Nozza che ha chiesto l'ergastolo per il manduriano Vincenzo Antonio D'Amicis, di 22 anni, ritenuto maggior responsabile dell'uccisione di Natale Naser ...

Un ergastolo e tre condanne per 66 anni per il delitto del cavalcavia
La Redazione - sab 1 giugno

Rischia il carcere a vita Vincenzo Antonio D'Amicis, imputato principale per il delitto del cavalcavia dove la notte tra il 22 e il 23 febbraio del 2023 il corpo ferito a morte di Natale Naser Bahtijari, 21enne leccese ...