
Un uomo armato di coltello è entrato oggi pomeriggio, intorno alle 16:00, nella farmacia H24 in via XX Settembre a Manduria. Il malvivente, con il volto coperto da una bandana, ha puntato l’arma contro il farmacista chiedendogli di aprire la cassa. Al rifiuto del dottore, che ha spiegato di non poterlo fare perché la farmacia utilizza una cassa elettronica con introduzione manuale delle banconote ed erogazione automatica del resto, il bandito ha rivolto il coltello contro l’unico cliente presente, facendosi consegnare il portafoglio.
Afferrato il bottino, il rapinatore è uscito di corsa, allontanandosi a piedi. È quindi scattato l’allarme con la chiamata alla polizia. Una pattuglia del locale commissariato è arrivata immediatamente sul posto, avviando le indagini. Gli agenti hanno raccolto le testimonianze del farmacista e del cliente, che hanno fornito una dettagliata descrizione del rapinatore. Nel contempo hanno dato disposizione al farmacista di estrarre la registrazione delle telecamere di sorveglianza dell’esercizio.
Le ricerche coordinate dalla dirigente del commissariato, Marinella Martina sono partite subito e si sono concluse in tempo record con l’arresto del malvivente. L’uomo, che nel frattempo era riuscito a cambiarsi gli indumenti per non essere riconosciuto, si trovava all’interno della stazione di servizio Eni sulla via per Sava. Poco distante, gli agenti avevano rinvenuto dietro a un muretto il maglione corrispondente a quello descritto dalla vittima.
Portato negli uffici del commissariato, il sospettato è stato perquisito: addosso gli sono state trovate le banconote sottratte al cliente della farmacia, pari a 150 euro. Dopo le formalità di rito, il presunto rapinatore, un uomo di circa 50 anni, è stato dichiarato in arresto.
Portato negli uffici del commissariato, il sospettato è stato perquisito: addosso gli sono state trovate le banconote sottratte al cliente della farmacia, pari a circa 150 euro. Dopo le formalità di rito, il presunto rapinatore, un uomo di circa 50 anni della provincia di Brindisi è stato dichiarato in arresto e accompagnato nel carcere di Taranto.
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1 commento
Cosimo
gio 24 aprile 21:46 rispondi a CosimoCongratulazioni al Corpo di Polizia per la celerità dell'intervento. Bravissimi.