
Resta in carcere Cosimo Damiano Rizzello, il 38enne di Avetrana figlio dell’imprenditore Pompilio titiolare di un apescheria a Torre COlimena, che il 23 aprile, a Modena, ha accoltellato la sorella Francesca, di due anni più giovane, attualmente ricoverata in gravi condizioni. Il giudice delle indagini preliminari Andrea Romito ha disposto la custodia cautelare in carcere del 38enne. Accompagnato dall’avvocato Francesco Muzzioli, Rizzello ha visto non convalidata la richiesta di convalida del fermo avanzata dal pm Monica Bombana, nel corso dell’udienza che si è tenuta in carcere.
L’indagato ha risposto e fornito una propria versione sull’accaduto. Rizzello dopo aver accoltellato la sorella con numerosi fendenti si era presentato spontaneamente in caserma dei carabinieri.
«Non sappiamo se la donna accoltellata dal fratello sopravviverà e se sì a quali condizioni».Le parole del procuratore Lucia Musti indicano purtroppo il reale stato di Francesca Rizzello, 36 anni, conosciuta estetista, madre di un bimbo di un anno, ricoverata in Terapia Intensiva a Baggiovara per le numerose coltellate inferte alla testa, alla gola e al torace dal fratello Cosimo Damiano, 38 anni, ora in carcere.Francesca è stata colpita più volte alla giugulare. Come ha spiegato la Musti, stando ai primi riscontri medici, ha perso quasi due litri di sangue collassando. Un’emorragia accentuata dal lungo lasso di tempo trascorso dal ,momento della tragica aggressione all’arrivo dei soccorsi. Il fratello, infatti, dopo averla colpita in un impeto d’ira durante una discussione accesa, prima è corso dal vicino e poi dai carabinieri per confessare cosa aveva appena fatto oltretutto convinto che la sorella fosse morta. Ma Francesca non era morta e questa urgenza di far sapere del delitto ha fatto perdere quasi un’ora, determinante per la sopravvivenza della vittima. Il 118 ha dovuto rianimarla, viste le sue condizioni e lo stato di choc del corpo collassato.
Da martedì mattina in ospedale stanno facendo di tutto per salvarla. Francesca - in prognosi riservata e sotto stretta osservazione medica - lotta tra la vita e la morte.
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