Rissa tra due famiglie, 6 feriti un arresto | © n.c.TARANTO - Una violenta lite tra due famiglie del quartiere Tamburi ha provocato ieri sei feriti finiti in ospedale e un fermato di polizia sottoposto ai domiciliari. Alla base di tutto, due famiglie imparentate che non si sopportano più. E, ancora più nello specifico, il triste epilogo di un rapporto di coppia finito nel peggiore dei modi: con lui che perseguita e minaccia la sua ex e lei che colleziona denunce di stalker. Sarebbe questo il tessuto attorno al quale i componenti di due nuclei familiari sono giunti alle mani facendo poi ricorso ai coltelli. Da una prima ricostruzione dei fatti, pare che dopo l’ennesimo atto vessatorio e persecutorio subito dall’ex compagno, la donna avrebbe chiesto aiuto al padre che con altre persone si sarebbe recato a casa dell’ex genero per regolare i conti. Qui sarebbe accaduto il parapiglia che ha coinvolto diverse persone. Una rissa in piena regola in cui ci poteva scappare il morto. E poco c’è mancato perché ad un certo punto è spuntato uno o forse più coltelli. Le notizie ieri sera erano ancora confuse. Sembrerebbe che ad affrontarsi per primi siano stati i due consuoceri, uno dei quali avrebbe avuto la peggio. Alla fine in ospedale sono finiti in sei, tutti con ferite lacero contuse e qualcuna da taglio. Nessuna particolarmente grave. Per sedare la rissa sono intervenuti gli agenti della sezione Volante che hanno identificato altre persone oltre ai feriti la cui posizione è al vaglio della magistratura. Gli investigatori hanno interpellato il magistrato di turno, Maurizio Carbone che ha disposto la misura ai domiciliari dell’aggressore.
Nazareno Dinoi su Quotidiano di Taranto
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