
Al fine di consentire a tutti i beneficiari dei pagamenti delle pensioni di recarsi presso gli uffici postali in tutta sicurezza e nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione del Covid 19, è stata estesa anche al mese di novembre l’anticipazione del pagamento agli sportelli.
Di seguito il calendario suddiviso in base alle iniziali del cognome del titolare del libretto.
I cognomi dalla A alla B si potranno recare martedì 27 ottobre
I cognomi dalla C alla D si potranno recare mercoledì 28 ottobre
I cognomi dalla E alla K si potranno recare giovedì 29 ottobre
I cognomi dalla L alla O si potranno recare venerdì 30 ottobre
I cognomi dalla P alla R si potranno recare sabato 31 ottobre
I cognomi dalla S alla Z si potranno recare lunedì 2 novembre
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13 commenti
pro copio
mer 28 ottobre 2020 06:37 rispondi a pro copioSe non sbaglio l'articolo riguarda il ritiro delle pensioni in sicurezza. Voi state facendo un trattato sul sistema previdenziale a causa di un prevenuto che dice st...ate.
Antonio Irnerio
gio 29 ottobre 2020 03:55 rispondi a Antonio Irneriook boomer ??
Marco
mar 27 ottobre 2020 10:47 rispondi a MarcoTroppe pensioni ricche che tolgono finanz ai giovani... Ormai gli anziani sono dei bancomat abbandonati alle badanti... ??
Piero
mar 27 ottobre 2020 02:57 rispondi a PieroCosa significa pensioni che tolgono finanziamento ai giovani? Di economia ne capisci molto vero?! Sai come funziona una pensione ? E se sono abbandonato i nostri anziani la colpa di chi è? Il tuo ragionamento è insignificante e superficiale .
Marco
mer 28 ottobre 2020 06:04 rispondi a MarcoCon i pensionati gli investimenti non ci sono, la liquidità rimane congelata...Sig. economista
Marco
mer 28 ottobre 2020 05:46 rispondi a MarcoC'è gente che è andata in pensione dopo 15anni... E tanti anziani che hanno pensioni da 2000e e 3000e li sperperano tra gratta e vinci, slot machine e lotto. Capito???????
Antonio Irnerio
mer 28 ottobre 2020 09:54Non capiscono che i contributi versati hanno pagato le pensioni a qualcun altro e che il patto generazionale è solo una bella espressione per esprimere un furto a danno delle generazioni future, un gigantesco schema ponzi che risente dei cali demografici. Lo avessero capito prima avrebbero fatto le proteste per chiedere un parziale passaggio al sistema a capitalizzazione quando c'era lo spazio per una simile manovra, anziché protestare contro la prima riforma Dini o la riforma Maroni, che comunque, senza altri interventi, non sarebbero bastate. Ora invece siamo solo condannati a dover andare in pensione sempre più tardi e, prossimamente, sempre per meno spicci.
C.F.
mer 28 ottobre 2020 08:00È un trucco vecchio che funziona sempre per gli allocchi: per una percentuale del 2% di privilegiati si fanno i titoloni, le trasmissioni denuncia, si indignano le povere vittime che ora devono piegare la schiena, e si toglie al 98% dei pensionati, che sono quelli che la schiena l'hanno piegata prima, ed in molti casi se la sono spezzata pure. Capito signor furbo indottrinato? Una nota storica: le prime ad essere sacrificate dopo l'ascesa di Hitler, furono le pensioni, drasticamente ridotte. Servirono principalmente ad alimentare la corsa agli armamenti. L'ascesa industriale invece fu finanziata dai risparmi ottenuti tagliando fuori le banche dagli scambi commerciali internazionali (l'unica cosa che andrebbe presa ad esempio). In conclusione: studia!
stuetku
mar 27 ottobre 2020 12:49 rispondi a stuetkuIN OSPEDALE ANCHE SE MUOIONO PER ALTRO CERTIFICANO COVID19... SI ESATTO IL COVID19 PRVVEDERA' A SFOLTIRE LE TROPPE PENZIONI.è STAO DIFFUSO PER QUESTO. SVEGLIAAAAAA
Lorenzo
mar 27 ottobre 2020 11:15 rispondi a LorenzoNon vedo in giro giovani a raccogliere uva, pomodori , olive insomma piegare la schiena, come gli anziani facevano una volta. Forse in parte hai ragione ma...
Antonio Irnerio
mar 27 ottobre 2020 06:08 rispondi a Antonio IrnerioSe ci sono i soldi per le pensioni c'è qualcuno che paga i contributi
Marco
mer 28 ottobre 2020 05:5015 anni di contributi bastano per pensioni che vanno avanti da 40anni e passa??! Magari questi pensionati ti fanno pure lavorare in nero, sia a casa come badante che in campagna. Sappiamo tutti come stanno le cose.
C.F.
mar 27 ottobre 2020 08:20Giusto. Come li pagavano quegli anziani su cui sputate veleno. E quando anziani lo sarete voi, anzi... dovrei dire quando lo saremo noi, perché non sono ancora pensionato, ci daranno fastidio quei quattro esaltati "giovani" senza cervello che fanno tanto le vittime perché ora tocca a loro lavorare, pagare tasse e contributi. Ovviamente ben imbeccati da quelli che le presunte vittime le blandiscono in continuazione, creando una guerra generazionale solo per giustificare ammanchi miliardari dirottati dalla malapolitica.